Era una vita che ti stavo aspettando|| Elisa Maino e Luciano Spinelli

Capitolo 10

Decido di rispondergli comunque.

A @/Marcoleonardii

Scusa marco davvero, sono successe tante cose in questi giorni e non ho dormito molto quindi mi sono addormentata.

Digito la risposta velocemente e vado verso la cucina.
In questi giorni non ho mangiato molto e non ho neanche molta fame ma decido di mangiare comunque qualcosa.
Sul tavolo c'è un piatto con della carne e accanto del pane.
Una cena leggera insomma.
Scaldo tutto nel microonde, non sono tanto brava in cucina, so fare solo i dolci, quindi per evitare di dare fuoco alla casa evito di accendere il gas.
Ceno velocemente pensando a come sarà conoscere Marco, sembra davvero un bravo ragazzo e non mi dispiacerebbe averlo come amico.
Finito di cenare immersa nei miei mille pensieri poso il piatto e le posate nel lavandino e salgo nella mia stanza.
Attacco in carica il telefono, vado a lavarmi i denti.
Tornata dal bagno mi metto nel letto anche se non ho molto sonno dato il mio brave sonnellino di quattro ore.
Si... breve.
Prendo il mio pc e apro Netflix, ma sta volta decido di non riguardare Stranger Things per la 7' volta, ma di scegliere un'altra serie.
Scorro tra la lista ma nessuna sembra interessante.
Sbuffo e controllo se Marco ha risposto, magari potrei chiedere a lui cosa guardare.

Da @/Marcoleonardii

Oh capisco, se vorrai parlarmene io ci sarò💕
Comunque ti va domani mattina se passo a prenderti ed andiamo a scuola insieme? Abito vicino alla fermata 866.

866, la fermata che prendo sempre la mattina.
Decido di acconsentire, almeno non mi deprimerò in autobus da sola.
Mi sembra un ragazzo sincero e mi fido di lui, ma prima di parlargli di Lu voglio conoscerlo meglio.
Ma devo ammettere che è carino a preoccuparsi per me.

A @/Marcoleonardii

Certo, allora ci vediamo domani mattina alla fermata, abito li vicino anche io🙆🏻‍♀️

Da @/Marcoleonardii

Perfetto, allora ci vediamo domani mattina per le 7:40 va bene?

A @/Marcoleonardii

Benissimo, Marco mi consiglieresti una serie da guardare?
Sai dopo oggi pomeriggio non ho molto sonno. Hahahaha.

Da @/Marcoleonardii

Hahahah, immagino.
Mmm... Nowhere Boys, è bellissimo.
Ci si vede domani allora, notte bella💕

Bella.
Aw.
Quanto è carino?

A @/Marcoleonardii

Notte Marco💕

Controllo i miei social, imposto le sveglie per il giorno seguente e poggio il telefono sul comodino.
Riprendo il computer ed inizio la serie che mi ha consigliato Marco.

.......................

Come il crimine, senza regole, come le ragazze co....

La sveglia suona e mi ritrovo con ancora il computer appoggiato sulle gambe e la pagina di netflix aperta.
"Solo io posso addormentarmi cosi" penso tra me e me ridendo.
Spengo il pc e scendo dal letto.
Vedo in bagno e cerco di domare la mia solita chioma incontrollabile, e cerco di sistemare le mie fantastiche occhiaie assolutamente oscene.
Metto un filo di correttore e qualche passata di mascara e dopo di che esco dal bagno.
Torno in camera dove apro l'armadio e mi maledico di nuovo per non aver preparato i vestiti la sera.
Alla fine mi metto dei jeans bianchi con degli strappi, un maglioncino grigio non troppo pesante e la superstar.
Stamattina sono soddisfatta del mio look, mi piace molto.

Finito di vestirmi prendo il mio zaino che, come sempre, non ho ancora fatto e mi sono arresa all'idea di imparare a farlo la sera ormai.
Butto dentro tutto quello che mi servirà oggi e scendo per fare colazione di corsa come al solito.
Torno in bagno per lavarmi i denti, prendo il mio telefono, le cuffiette e lo zaino ed esco di casa camminando a passo svelto verso la fermata mantre nelle mie orecchie risuona una delle mie canzoni preferite.
Believer, degli Imagine Dragons.
Arrivo alla fermata puntuale stranamente e non appena vedo Marco in lontananza mi levo le cuffiette.
"Ehy Buongiorno" mi saluta Marco ridacchiando e venendo verso di me.
"Buongiorno" dico a mia volta mentre sento le braccia di Marco circondare il mio corpo.
Mi sta abbracciando.
Io amo gli abbracci. Anche se non lo conosco ancora così bene, e da questo lato mi sembra una mossa un po' avventata.
Si stacca e prosegue con il discorso.
"Come siamo belle stamattina" dice poi squadrandomi.
"Oh, grazie" rispondo arrossendo.
Parliamo del più e del meno e devo devo dire che più lo conosco e meglio mi trovo con lui.
Arriva l'autobus e saliamo continuando a parlare.

Prendiamo il solito autobus, quello che prende anche Lu, e infatti lo vedo in lontananza, bello come non mai, con le solite cuffiette nelle orecchie e lo sguardo perso fuori dal finestrino. forse anche io un po' gli manco... Oh ma che dico, se li mancassi molto probabilmente avrebbe già trovato il modo di sistemare le cose.
Forse è ora che me ne faccia una ragione una volta per tutte, ma da quando l'ho incontrato, per quanto scorbutico possa essere stato al nostro primo incontro, ho capito che una vita senza di lui non fa per me.
E forse quel piccolo vuoto che sentivo, quel tassello che mancava per rendere la mia vita perfette, era proprio lui.
Ma ora sono con Marco e devo concentrarmi su questo, ovviamente siamo solo conoscenti noi due, ma con il passare del tempo continuerò comunque a vederlo come un amico, nulla di più.
Distolgo lo sguardo da quel disastro così perfetto e mi siedo insieme a Marco nei sedili più avanti.

Arrivati nel piazzale della scuola vado verso Samantha, ma noto che Marco rimane li, fermo, come a chiedermi la conferma che deve venire con me, cosi, in tutta risposta, e forse involontariamente, la mia mano afferra la sua e lo porto con me verso la mia amica che sembra abbastanza sconvolta nel vederci insieme.
"Ciao Sam" dico io abbracciandola come tutte le mattina.
"Ciao Eli" ricambia lei, spostando poi lo sguardo su Marco e continuando poi la sua frase "e lui è...?" chiede curiosa e con un sorriso sul volto.
"Marco, Marco Leonardi. piacere" dice allungando la mano.
"Samantha Zanella" risponde lei.
"penso tu abbia capito che è la mia migliore amica" dico ridacchiando.
"già" risponde facendo un attimo di pausa, "in che classe siete voi?" chiede poi.
"Prima C" risponde Sam precedendomi "tu?" aggiungo io.
Stupida come sono non gli ho neanche chiesto quanti anni ha.
"Seconda, ho solo un anno più di voi" afferma poi, anche se io glie ne avrei dati almeno 17.

La nostra conversazione viene interrotta dalla campanella che segna il momento di entrata, salutiamo Marco con la mano e ci diamo appuntamento tutti e tre a ricreazione alla prima panchina fuori dall'ingresso.