Capitolo 8

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Okay...avete il permesso di ammazzarmi.
Sono successe tantissime cose, sia brutte che belle e purtroppo wattpad è stato l'ultimo dei miei pensieri.
Mi dispiace davvero tanto, prometto che cercherò di impegnarmi per continuare le mie storie.
Se vi è piaciuto lasciate una stellina e commentate💙

Kate Pov's

Era arrivato il fatidico giorno, harry mi aveva iscritta a scuola la settimana scorsa e ormai era arrivato il momento di affrontare quell'inferno.

Arrivai davanti a quell'edificio grigio ed entrai. Sentii subito milioni di sguardi addosso, e sussurri "mio dio quanto è brutta " "ma l'hai vista? è così schifosamente magra" quelle parole mi ferirono terribilmente.

Sotto lo sguardo di tutti gli studenti mi diressi verso la segreteria per prendere gli orari delle lezioni che avrei dovuto seguire.

Arrivata davanti all'aula di matematica esitai prima di bussare, la voglia di scappare via era tanta ma non potevo.
Appena entrata vidi un uomo che sembrava avere una cinquantina d'anni. "È in ritardo ragazzina, si sieda vicino a James Smith" disse annoiato indicando un punto della classe. "Si, mi scusi.." sussurrai camminando verso il banco che mi aveva indicato.
Alzai timidamente lo sguardo e vidi un ragazzo seduto, aveva gli occhi celesti e i capelli castani, era davvero molto carino.

Il resto delle ore passarono velocemente,con James avevo scambiato solo qualche parola, niente di più.

Arrivò l'ora di pranzo, presi il mio vassoio contenente solo una piccola porzione di insalata e mi diressi verso un tavolo nell'angolo della mensa.
Masticai lentamente ogni boccone, mi veniva da vomitare, ma dovevo farlo se non volevo svenire davanti a tutti.
Al quarto boccone non ce la feci, mi alzai per buttare il resto e notai che James mi stava fissando, quasi come se volesse scoprire i miei segreti più profondi. Abbassai lo sguardo non riuscendo a sostenere il contatto, non volevo che la gente mi guardasse negli occchi, perché era vero, gli occhi sono lo specchio dell'anima.

La giornata passò e finalmente quel primo giorno di scuola si concluse.
All'uscita da scuola mi aspettava Harry.
"Com'è andata?" mi chiese sorridendo
"Bene" risposi girando la testa verso il finestrino.
"Sicura piccola?" domandò, poco convinto dalla mia risposta.
"Si Harry" risposti sbuffando.
Lui non rispose,mise in moto la macchina e partì verso casa.
Durante il tragitto pensai a quanto fosse cambiata la mia vita in così poco tempo e non so perché, la cosa mi spaventava abbastanza, forse avevo paura di ricevere altre delusioni, o forse avevo paura che sarebbe tornato tutto come prima..

Adopted By Harry Styles Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora