Flash fic - #05 Vecchie conoscenze si fanno sentire

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Driiiiin Driiiiin

Il telefono che sta suonando viene preso e acceso. Una faccia familiare appare sullo schermo.

"Buongiorno Gabba!" La voce dall'altra parte del telefono è calma ma titubante.

"Ehi, ma che piacere! È da un po' che non ci sentiamo eh Metal?"
"Ma la smetti coglione!"
"Ahahahahahahhaha ehhhh"
L'uomo baffuto si aiuta con una mano per smettere di ridere. "Mi sei mancato anche tu, Ermal."

Francesco prende un respiro, si avvicina al divano e si butta su di esso, stendendosi comodo. Sbadiglia tranquillo poi continua la conversazione.
"Allora Ermalino, che si dice di bello? A cosa devo questa chiamata?"
"..."
"Prometto che la smetto!" Nonostante non potesse vederlo dato che non é una videochiamata, Francesco posiziona la sua mano sul petto, a mo di promessa infrangibile. "Dai dimmi."

"Beh qualche giorno fa avevo preso il tuo album live e niente ieri ero riuscito a sentirlo. Ti volevo solo congratulare ecco, soprattutto dal punto di vista musicale e degli assoli. Non fai mai notare questa abilità che hai con la chitarra e mi hai sorpreso. Con le canzoni che fai non sembrerebbe, ecco."
"Grazie ahaha"
"No cioè nel senso che nelle canzoni di solito usi accordi più semplici, e assoli del genere dovresti inserirli di più nelle canzoni credo." Silenzio "Non ti sei offeso vero?" Silenzio "Che cazzo di permaloso che sei."
"Ma scusa mi chiami per congratularmi e poi mi riempi di critiche!"
"Costruttive!" Silenzio. "Che tipo che sei!" Respira.
"Comunque non sei qui solo per questo vero?"
"Eh no... Non so se hai sentito che stanno preparando il prossimo festival?"
"MmmmMmm"
"Allora? Che dici?"
"Io passo. Non ho canzoni pronte ne voglia di partecipare. L'anno prossimo mi riposo. E mentre mi riposo scrivo nuove canzoni."
"Buon riposo allora."
"Grazie."

Entrambi sentono qualcosa nell'aria. Francesco vorrebbe fare una battuta, mentre Ermal...

"Io invece ci riprovo l'anno prossimo."
"Buona fortuna allora."
"Grazie... Con Moro."
"Beh come musicalità e testi ci sta e poi..."
"...poi?"
"Beh e poi ti libero dalla maledizione del terzo posto."
"..."

Francesco fatica a non ridere mentre Ermal vuole riattaccargli il telefono in faccia.

"Sei un pirla."
"Credo sia una mia qualità. I miei fan non smettono di ricordarmelo ahaha"
"...io..."

"Ah Ermalino!"
"...si?"
"Tra una settimana dovrebbe arrivarmi il tuo disco. Se vuoi ti faccio sapere."
"Certo sarei curioso di una tua opinione. Ma smettila per piacere a chiamarmi così."
"Certo certo. Allora io vado che devo andare a registrare una cosina. Alla prossima allora."
"Alla prossima."

Ermal attacca la conversazione e cerca un numero in rubrica.
"Pronto, Ermal?"
"Ho chiamato Gabbani e lui non partecipa l'anno prossimo!"
"Daje, te l'avevo detto no Ermalí, non te preoccupa'."
"Ma che dici? Mica sono preoccupato!"
"Si vabbè però, sai non so' scaramantico ma nun se sa mai. Una sfiga in meno."
"Ok Fabri."
"No sentime un po'. Due volte andate insieme al festival, due volte lui primo e tu terzo."
"Sisi ed entrambe le volte al secondo posto una donna."
"Ah sì? Sai che non lo sapevo? Comunque più tardi dimmi quando puoi vení che proviamo la canzone."
"Okok, anche se è presto."
"Non è mai troppo presto."

Finita la chiamata va in camera e imbraccia la sua chitarra.

15 minuti dopo il telefono squilla ancora. È ancora Gabbani.

"Ciao, per caso hai sentito il disco su Spotify?"
"Ma no che dici, stavo pensando a Sanremo."
"...in... che senso?"
"No che magari potevi anche tu inserire un carattere distintivo, sai un gesto, un simbolo... Un balletto... Così per farla rimanere impressa alla gente."
"Francesco... È una canzone contro la guerra..."
"E allora?"

🤦🤦🤦 "France' so che stai in vacanza ma attento con l'alcol. Ahaha
Buone vacanze."

Chiuso il telefono, lo lascia in soggiorno, poi va in camera e per un oretta o due e continua a suonare con la sua chitarra.

Terminata la sua sessione acustica giornaliera va e vede dei messaggi da parte di Fabrizio Moro.

Ciao Ermalí
Stavo parlando con Gabbani e mi ha fatto venire in mente un idea.

"Eh no però." 🤦🤦🤦

A/N: Non so bene se ho caratterizzato bene i personaggi di Ermal e Moro, e spero di non aver esagerato troppo l'accento Romano di Moro appunto. Sento alcune delle loro canzoni ma non mi direi proprio una fan, ecco. Però li stimo molto come artisti e cantautori.

Ho scritto tutto di getto in un oretta scarsa quindi fatemi sapere come è uscita.

Gabbani OneshotsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora