27- Di romantici risvegli, cucchiaini cattivi e notizie nefaste

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"Josh..."
Liam appoggiò una mano sul viso del ragazzo, nel tentativo di svegliarlo.
"Dai Josh, è importante..."
Liam baciò la fronte del ragazzo.
"Mh... Che c'è?" Mugugnó Josh.

Il ragazzo si sollevo con un braccio, mettendosi seduto sul letto. Fortunatamente cominciava a guarire, fra pochi giorni l'avrebbero dimesso. Forse avrebbe potuto tornare a giocare a basket...

Osservò la stanza. Era così pulita che luccicava. Il pavimento era scintillante, non c'era un velo di polvere, tutto era minuziosamente ordinato per colore e l'aria profumava.
Questo era uno dei tanti vantaggi di avere come fidanzato Liam. La sua camera non era mai stata più pulita...

"Ti ho preparato il caffè. Lì c'è lo zucchero. Ho sciacquato il cucchiaino quattro volte, ci manca solo che ti venga un virus intestinale dovuto alla sporcizia!
Ti ho portato anche la colazione. L'ho cucinata io stesso. Non mi fido del cibo che servono qua... Potrebbe essere infettato...
Lo sapevi che ogni anno muoiono dalle settemila alle diecimila persone durante il ricovero per una infezione presa proprio in ospedale?
Io mi preoccupo per te...
A proposito, come stai?"

Josh rispose con un lungo sbadiglio.
"Bene. Un po' stanco, ma almeno non rischierò di prendermi una broncopolmonite dovuta a..." La sua voce si fece drammatica: "un cucchiaino sporco."

"Beh, è sempre meglio prevenire che curare, no?" Chiese Liam sollevando le braccia mentre si sgranchiva la schiena.
Il ragazzo preferiva dormire lì, sulla sedia di legno per gli ospiti. Non voleva più abbandonare Josh.

"Attento alla schiena Liam! Ti potrebbe venire l'ernia..." Disse Josh ridendo.
Liam mise su il broncio, poi scoppiò a ridere.
"Forse dovrei essere meno apprensivo..."
Josh lo guardò.
"No, mi fa piacere. É la prima volta che qualcuno si preoccupa per me.
Sei la mamma che non ho mai avuto!" Concluse con un sorriso.
"O forse io sono il cagnolino che non hai mai avuto?"

Liam si sedette sul letto.
"No. Sei la felicità che non avevo mai provato."
Si sporse in avanti per baciarlo, ma proprio in quel momento entrò un'infermiera.

"Non posso crederci!" Si lamentò Josh
"Avete delle telecamere nascoste? Come fate ad entrare sempre nel momento sbagliato?"

L'infermiera chinò il capo.
"Conoscete Logan Salinger?"

"Sì!" Risposero i due ragazzi all'unisono.
"Gli è successo qualcosa? Chiese Liam.

"Ha tentato di suicidarsi. Adesso è ricoverato nella stanza qua accanto."

La speranza è la prima a morireDove le storie prendono vita. Scoprilo ora