Tornata a casa mi butto sul divano sfinita, ma felice.
In camera di James sento delle risate, soprattutto una femminile.
Entro in camera sua e vedo una ragazza e lui sul letto, con gambe incrociate uno difronte all'altro. James si gira subito di scatto e fa segno di andarmene ma io non lo ascolto.
Inarco un sopracciglio e sorrido. Mi chiudo la porta alle spalle e mi appoggio ad essa.
Anche la ragazza si gira così capisco di più i suoi lineamenti.
È una ragazza dai capelli castani mossi, occhi verdi tendenti al dorato e magra.
<<Ciao, sono Lily Evans>> dice porgendomi la mano.
<<Lauren, piacere.>> dico afferrandola.
<<Okay, ora puoi andare...>> Dice James.
Guardo l'orario: è l'una di notte.
<<No, posso restare ancora un po'.>> dico sorridendo. Sono proprio stronza con lui.
<<James, può restare. Di che anno sei? Scolastico, intendo.>> Dice Lily.
<<Quarto, tu?>> dico sedendo per terra sul tappeto.
<<Anche io quarto, più precisamente nel corso F.>> Dice sorridendo.
<<Io nella G.>> Mi sta davvero simpatica.
<<Ehi, Ehi! Io esisto ancora.>> Dice James passandosi una mano dietro la testa.
<<Sì sì, lo sappiamo>> dice Lily ridacchiando e lasciandogli un dolce bacio sulle labbra.
<<Oddio! Quanto siete belli!>> Dico sclerando.
<<Anche tu e Jack...>> dice girandosi dalla parte opposta.
<<A proposito di Jack...>> dico parlando a bassa voce. Mi alzo dal tappeto, sorrido a Lily ed esco. Però James ha detto che io e Jack "siamo una bella coppia"...
Faccio un passo indietro e lancio un occhiataccia a James...
<<Poi dopo facciamo i conti...>>
James mi fa una smorfia e Lily ridacchia.
Esco definitivamente dalla stanza e busso alla porta di Nicole.
<<Posso entrare?>> dico io.
<<Sì...>> sussurra con la sua solita voce distrutta.
Entro e le sorrido.
Mi siedo sul suo letto di fronte a lei e le prendo le mani.
<<So che non ti va di parlarne ma, ho bisogni del tuo aiuto...>>
<<Oh no...!>> Dice buttandosi di schiena sul materasso.
<<Per favore! Fallo per me...>> dico io facendole gli occhi dolci.
<<Va bene, solo per te...>> Dice rialzandosi e rimettendosi seduta.
<<Eduard aveva un fratello?>> dico facendomi seria.
<<Sì. Ci giocavi sempre da piccola. Non ricordi?>> Dice inarcando un sopracciglio.
<<Beh, prima di tutto qual è il cognome di... vabbe, sai chi.>> dico io.
<<Il suo cognome è Craber. Perché?>> chiede Nicole.
<<Oh mio dio...>> Dico facendomi cadere il mondo addosso.
<<Jack, non te lo ricordi? Eravate così carini da piccoli. Io e Eduard vi guardavamo sempre giocare e...>> Dice per poi facendosi cadere una lacrima.
Oh no... Cosa ho fatto, lei è distrutta e anche io. Non so che fare oltre che abbracciarla.
Prendo il suo computer e le metto una serie TV che a lei piace. Le prendo una coperta e la stendo sul letto. È più grande di me, ma la devo proteggere.
Esco dalla stanza e prendo il mio telefono, chiamo Jack e mi siedo sul letto.
<<Ehi Lau!>> Dice col tono felice.
<<Jack. Sò perché in macchina hai spento la radio.>> dico serissima.
<<Ehm... in che senso?>> chiede.
<<Sai benissimo in che senso. Eduard, l'ex di mia sorella, è tuo fratello.>> dico alzando un po' il tono. Non è colpa sua ma... se lo sa mia sorella che è suo fratello, succederà un casino.
<<Mh... Sì. Va bene, è mio fratello, ma non lo dire a nessuno. Tutti quanti sanno che cosa ha causato lui a Nicole.>> Dice preoccupandosi.
<<Va bene...>> faccio un respiro profondo.
<<Questo... Non farà cambiare niente fra di noi, vero?>> Dice lui.
<<No... ora vado, ciao.>> dico io attaccando.
Mi sento male per quello che gli ho detto...
Meglio che vada a dormire.
Metto il pigiama, piego i vestiti e vado a dormire.
Lily è ancora qua? Chissà...
Tra i miei pensieri mi addormento.*Pov's James*
Lily è stupenda. Non riesco a stare senza di lei.
<<Lily, vuoi dormire da me?>> dico imbarazzato. È l'unica ragazza fino ad ora che riesce a far andare a quel paese tutto quello che ho intorno.
<<Sì, okay. Mia madre non sarà d'accordo, infatti le dirò che dormirò da Tiffany Laecker.>> Mi fa l'occhiolino ed esce dalla stanza.
Dio, è bellissima. Resterei per ore a guardarla. Mi immergo nei miei pensieri, che diventano sempre meno casti per circa due minuti, fino a quando non rientra Lily.
<<Okay, posso restare. Ma non ho il pigiama...>> Mi guarda e sorride.
<<Aspetta un secondo.>> Mi alzo e prendo dal cassetto una mia maglietta nera attillata e dei boxer che ormai mi vanno piccoli e glieli dò.
<<Il bagno è in fondo al corridoio a destra.>> Le dico.
Fa per andarsene ma si ferma davanti alla porta e si gira sorridendo.
<<Perché, mi serve il bagno?>> e chiude la porta a chiave.
Mi mordo il labbro e mi alzo, prendendole una mano.
<<Sono stanca, andiamo a letto.>> Dice ed io inizio a pensare che faccia davvero caldo in questa stanza...
Mi stendo sul letto e lei si mette a cavalcioni su di me, sentendo probabilmente la mia erezione.
<<siamo eccitati stasera, eh?>> sorride.
<<tutta colpa tua!>> Le faccio la linguaccia.
<<comunque fa caldo.>> si toglie la maglietta.
<<s-sai, hai r-ragione.>> Mi tolgo la maglietta e i jeans. Lei fa per togliersi i pantaloncini, ma la fermo.
<<Che c'è?>> all'improvviso non sembra più tanto sicura di sé.
<<Voglio essere io a toglierteli.>> dico.
<<Ah...>> arrossisce.
In meno di due minuti siamo completamente privi di vestiti e entrambi un po' accaldati.
<<sei sicura?>> dico io mordendomi il labbro.
<<Sì, ma non ora. Insomma, facciamo prima qualcos'altro. Tu che vuoi fare?>> chiede.
<<S-sai già.>> balbetto.
Sorride e si stende su di me. Passa la mano sul mio membro e sono sicuro che potrei venire in meno di cinque minuti sotto il suo tocco. Gemo.
<<Che c'è, ti piace? O vuoi di più?>> è davvero maliziosa stasera.
<<di più, ti prego.>> Gemo di nuovo.
All'improvviso lo prende in bocca. È davvero brava. Lecca un po', poi succhia. Sto per venire, ma si alza.
<<EHI!>> Dico io. Insomma, se deve fare una cosa la deve fare per bene!
<<Voglio solo essere prima ricambiato il favore.>>
So cosa intende.
<<Vuoi che io te la...?>>
<<Sì, penso che tu sia bravo.>>
Svolgo il lavoretto, poi le faccio la fatidica domanda.
<<Sei pronta?>> chiedo, spero non abbia cambiato idea, voglio sentirla finalmente mia.
<<Sì. Non essere delicato, tanto non è la mia prima volta>> dice.
In realtà non lo sapevo, però okay, non è neanche la mia.
Entro in lei, mentre già gemiamo e ansimiamo entrambi.
<<T-ti prego, d-di più.>> geme.
Acconsento con un cenno, e spingo più forte, guardandola negli occhi.
<<Non guardarmi così, mi vergogno...>> sussurra.
<<mi piace mantenere il contatto visivo mentre faccio l'amore con la persona che amo. Sì, non stiamo solo facendo sesso, noi stiamo creando amore, perché ci amiamo.>> ansimo.
Mi guarda dolcemente, e sentendo quelle parole subito viene.
<<Oh, James, ti amo.>> sussurra.
<<ripetilo, all'infinito.>> dico.
<<Ti amo, ti amo, ti amo.>> sorride.
<<Ti amo, Lily Evans.>> chiudo gli occhi e la stringo dolcemente a me. Posso finalmente dire che mi sono addormentato con l'unica persona che io abbia veramente mai amato.Ehiii! Scusate ragazzi ma la dovevo mettere una parte un po' così dai, ci sta. Ci vediamo oggi con un nuovo capitolo!
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Parole Di Carta || F4brixz
FanficUna ragazza diversa dalle altre, di carattere, temeraria, solare, bella, affronta la sua vita a testa alta, anche avendo una vita difficile. Incontrerá persone che la cambieranno, la renderanno felice. Tutto questo lo vedrete in questa storia. Lo sc...