Capitolo 28

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POV SEVERUS

Non pensavo che la distanza facesse così male.

E non parlo solo di distanza fisica.

Perchè io la vedo a lezione.

Con quegli occhi curiosi.

La mano sempre alzata.

Ma non posso avvicinarmi.

Non posso parlarle.

Quando passeggia per i corridoi con la Weasley.

E' bellissima.

Nessuno può dire il contrario.

La strega più brillante della sua età.

Ma anche la più bella.

Altro che Beauxbatons.

La prima settimana sono stato un po' nervoso.

Sono stato più severo del solito.

Ho dato compiti più difficili.

Punizioni più cattive.

Sono stato irrequieto.

Perchè averla vicina ma così lontana...

Mi faceva impazzire.

Mi sono sfogato appieno con gli studenti di Corvonero e Tassorosso.

Ultimo anno.

Ero al limite.

Loro sono praticamente scappati alla fine della lezione.

"Severus, scusa-" entrò dal fondo dell'aula la preside ma la bloccai.

"Non c'è la Granger, puoi stare tranquilla e tornare nel tuo ufficio".

"Non essere così scontroso, su".

"L'hai voluto tu" buttai in malo modo dei libri sulla scrivania.

"Ora basta con questo comportamento da bambino capriccioso" sentii una mano spingermi sulla sedia più vicina.

Minerva era curva su di me.

Con uno sguardo poco rassicurante.

La posizione rigida.

Stava per rimproverarmi.

"Smettila con questo atteggiamento, lo sai anche tu che non potevo fare altrimenti! Qui ci sarebbe andato di mezzo il nome della scuola, il mio, il tuo e anche quello di Hermione. Vuoi licenziarti e far espellere lei? Va bene, aspetto la tua lettera di dimissioni ma per favore, ascoltami una buona volta. Tu non vuoi rovinarti o rovinare lei, tu vuoi soltanto essere felice, perciò fa come ti dico: fai passare questo mese, combatti e alla fine la riavrai".

Ha ragione.

Come sempre.

Devo stare calmo.

Comportarmi in questo modo non migliorerà le cose.

"Hai cambiato idea?".

"Potrei aver riflettuto sulla vostra situazione, vi ho osservati in questa settimana e non capisco come ho fatto ad essere così cieca".

"Quindi sei favorevole?".

"Ormai sei come un figlio per me Severus, se tu sei felice lo sono anch'io ma...Hermione è una bambina, è molto giovane e devo ammettere di essere un po' preoccupata".

"Non le farei mai del male".

"Lo so, vedo come la guardi...come se fosse l'unica sulla faccia della Terra" sorrise dolce.

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