Fuck you I love you. (Larry Stylinson AU) SOSPESA

You make me so hot!

LOUIS'S POV

Sapevo di non aver dovuto mangiare tutte quelle pietanze; stavo scoppiando....ah,avevo già l'impulso di vomitare tutto,ma volevo trattenermi,almeno finché Anne non si sarebbe dileguata per qualche motivo,anche se insulso.

Il campanello, come nel leggermi nel pensiero, trillò ritmicamente tre volte.

Anne interruppe il suo discorso e guizzò davanti la porta d'entrata in un lampo.

“Io... io vado un attimo in bagno!” gridai per assicurare a mia 'mamma' che,se lei non mi avrebbe trovato più in cucina,nessuno mi aveva rapito,ma ero semplicemente nel bagno.

Chiusi la porta e m'inginocchiai davanti il water.

Vi risparmio i particolari,direi che non possano interessarvi; perché,beh, a nessuno interessa di me.

Massaggiai il mio collo,per poi accarezzare il mio petto,feci scivolare le mie dita sulle costole chiaramente evidenti anche sotto qualunque indumento.

“Sono troppo grasso..” mormorai appoggiato al muro.

Ovvio che lo sei.

“LOOOU?”

Oh no. pensai allarmato.

Alzandomi,scaricai lo sciacquone e gridai un ‘Ho fatto!’ ad Anne.

Ero vuoto,come sempre. Non sapevo neanche se la bile era ancora all'interno del mio stomaco, ma poco m'importava.

HARRY'S POV

Avevo udito qualcuno correre quando, per una frazione di secondo,avevo stoppato la musica per concentrarmi sul campanello che mi aveva fatto sobbalzare. Bah,i soliti idioti scherzi da bambini che vogliono sentirsi fighi.

~~**~~

Aaah! Hot! Quanti ricordi e affermazioni ritornano magicamente nella mia testa ascoltando quella canzone...

–Ah ah ah! You're so good to me baby, baby.–

Più che giusto! Jeff va’ benissimo per me!Ripensai a tutti i momenti passati con lui mentre le parole scorrevano nelle mie orecchie.

–I wanna back you up in my closet, when no one's around –

Mi guardo intorno e nessuna traccia di mia madre o qualche altra presenza opprimente. Prendo la mano di Jeffree, facendolo alzare dal letto e interrompendo il filo del suo discorso.

“Har--?” chiede consufo

“Ssh.” sussurro aprendo l'armadio e spingendovi dolcemente Jeff all'interno, insieme a me

“Harry ma cos----?!”

Poso un dito sulla bocca di Jeff e lo zittisco. Chiudo l'anta dell'armadio e, con tutte e due le mani,afferro quelle del ragazzo, o meglio, dell'angelo davanti a me, mentre lui mi osserva più disorientato di prima.

–I wanna put your hand in my pocket, because you're allowed...–

Mi avvicino lentamente e metto la mano sinistra di Jeff nella mia tasca, noto chiaramente come il suo corpo si sia irrigidito a quel contatto.

“Harry?!” esclama un po' spaventato.

“Jeff, a te è concesso.” sorrido.

Alza lo sguardo e quasi mi sciolto a quel contatto visivo; ma ho sinceramente paura, paura che lui non possa ricambiare ma...Jeff ricambia il mio sorriso e io rimango strabigliato.