Sigaretta tra le labbra, sorriso arrogante, Camaro blu, occhi di ghiaccio... Billy Hargrove.
"Nessuno mi conosce davvero, nessuno!"
•Ambientato negli anni 80, altri personaggi di Stranger Things inclusi.
Mi chiedo se sarà facile concentrarsi a guardare il film visto che ogni due per tre quel biondino antipatico ridacchia lanciandoci i pop corn. Max è con il broncio, ha gli occhi puntati sulla tv ed io ad intervalli guardo Billy con la coda dell'occhio. -La smetti?!- sbotta la sorellina. -Oh, andiamo stronzetta. Non ti piacciono i pop corn?!- Ne lancia ancora, mirando dritto sulla scollatura della mia camicia. Senza darlo a vedere mi strofino le mani sul décolleté per far cadere i pop corn a terra. Bene, nel frattempo non ho capito nulla del film. Abbasso lo sguardo e vedo la sua mano posata su di me, precisamente sulla coscia. Beh, cerco di fare finta di nulla anche se è così complicato... dio, mi sta accarezzando, fermatelo. Deglutisco il pop corn e mi va di traverso, comincio a tossire come una stupida e le mie guance diventano di un colorito rosaceo. -Bimba, tutto okay?- mi chiede picchiettandomi la schiena. -S—ì, g—razie.. è tutto okay- rispondo strozzandomi con i colpi di tosse. Di scatto la piccola Max volta il capo verso me e Billy. -Billy non riusciamo a seguire!- si alza dal divano e toglie la cassetta. Niente più film? Esatto. Billy sta cominciando ad arrabbiarsi, noto il suo respiro lento che gli fa gonfiare il petto e le narici soffiare come un toro. -Max, non ti preoccupare...- cerco di placare la situazione farneticando qualcosa, ma senza concludere niente. -Senti mocciosa ora davvero mi hai stancato!- grida alzandosi dal divano con un dito puntato verso di lei. Mi alzo anch'io e prendo per mano la piccolina, dicendole che mi andava di vedere la sua cameretta. L'ho scampata, per un pelo. Faccio un sospiro di sollievo ed ascolto Max, mi sta spiegando la sua passione per il skateboard ed io sorrido annuendo. -Lucas invece è il mio ragazzo, già... come ben sai, l'avevi capito no?- Mi piace che questa ragazzina si confidi con me, è davvero graziosa. Sono così felice per lei, ha trovato il fidanzatino e sembra davvero cotta da come ne parla. Tra le parole di Max sento una musica in sottofondo, proviene sicuramente dalla stanza di Billy essendo musica rock. -Scusami- rotea gli occhi. -È Billy. Probabilmente è sordo, non sa ascoltare la musica a basso volume- Sorrido compassionevolmente e le accarezzo un guancia con le nocche. -Tesoro non fa niente, davvero- La piccola sospira, increspando le labbra. -Si ma noi stavamo parlando, insomma mi ha interrotta!- -Che ne dici se... disegniamo? Adoro disegnare!- -Okay!- esclama entusiasta. -dammi un secondo, vado a prendere dei fogli!- L'aspetto seduta sul suo letto mentre ascolto gli AC/DC, non male la musica rock. -Hey- Sussulto con il cuore in gola, alzo lo sguardo e vedo Billy. Ha un braccio posato sullo stipite della porta, presumo sia una delle sue classiche posture, si posiziona sempre così! Si avvicina a me e china la testa, riesco a vedere le sue iridi simili al cielo limpido in una giornata soleggiata, meravigliosi. -Che succede?- dico quasi sussurrando dall'imbarazzo. -Niente, volevo solo contare quante lentiggini hai- sogghigna pizzicandomi leggermente il naso ed io scuoto la testa. -Fantastico...- ironizzo. -Sei sempre così simpatico?- Cammina verso la porta, facendo sentire i suoi passi pesanti provocati dagli stivali. Ha un sedere... davvero perfetto. Ma che diamine sto dicendo?! Si volta a guardarmi e mi sorride con un labbro tra i denti. -Sempre- -Billy, che ci fai qui? Via!- grida Max chiudendogli la porta in faccia. -Ecco i fogli, li ho trovati finalmente-
— Tra un disegno e l'altro ci stufiamo sentendoci le mani informicolate, qualche disegno è stato gettato via ed altri sono rimasti sopra la scrivania. Mi ha impressionata mentre la vedevo disegnare una specie di mostro senza testa, spiegandomi che tempo fa quell'orribile bestia aveva scosso la vita di molti abitanti, tra l'altro anche suoi amici. Al che la cosa mi ha fatta rabbrividire, è una ragazzina, può inventarsi molte storie, ma questa non credo sia una storia raccontata a casaccio. ...chissà se tutto ciò è davvero accaduto. Nel frattempo si è fatto tardi, sono le 23 ed io ancora non sto alzando il sedere per andare a casa. I miei genitori sicuro saranno in pensiero! -Max, devo tornare a casa, mia madre e mio padre saranno furiosi- vedo che mi porge la borsa e la ringrazio con un sorriso. -Mi dispiace che te ne vai, sicura che non puoi dormire qui? Potremmo andare a scuola insieme!- L'idea non era male, ma... chi li convince i miei? Solitamente alla sera non esco mai e se lo faccio è sempre per lo studio, quindi dubito mi lascino dormire qui. Storco le labbra dubbiosa. -Non lo so, ma l'idea sarebbe carina- -Chiama pure i tuoi, vieni, ti mostro dov'è il telefono- Tutto okay! I miei sembrano aver capito, forse si sono inteneriti sentendo la voce di Maxine. Bene, ora però c'è una cosa che mi mette parecchio in imbarazzo: dovrò dormire sul divano. Per non scomodare la piccola le ho detto che avrei tranquillamente dormito sul divano, e così eccomi qui. -Ora Billy ti porta una coperta e un cuscino. VERO BILLY?- alza la voce per farsi sentire. Sbuffa e corre verso la sua camera, dando pugni alla porta. -Ora arriva, dagli qualche secondo. Io vado a mettermi il pigiama!- Che vitalità ha quella ragazzina, corre da una stanza all'altra come un razzo, al confronto suo mi sento così... vecchia. L'età si fa sentire presto, a quanto pare. Siccome Billy ci sta mettendo troppo, m'incammino verso la camera di Maxine, mi addolcisco vedendola dormire in posizione fetale. La capisco, è stanca dopo una giornata di scuola e corse qua e là. Le accarezzò una gota lentigginosa come la mia, poi le spengo la luce chiudendo la porta. -Tieni, bella- Ancora. Ancora mi ha fatta accapponare la pelle con la sua voce, lo guardo sistemarmi la coperta ed il cuscino sopra al divano, sembra davvero bravo a piegare i vestiti. -Grazie mille..- sorrido timida e mi siedo sul divano, girandomi i pollici nervosa. -Ascolta..- si siede accanto a me ed una fragranza da uomo mi arriva addosso, è così sensuale questo profumo, mi deconcentra. -Posso farti qualche domanda?- Annuisco senza guardarlo, mi imbarazza troppo posare lo sguardo su quei occhi azzurri. -Sei fidanzata, insomma.. frequenti qualcuno di Hawkins?- Mi acciglio scrollando il capo. -Oh, no. Assolutamente no- Si accende una sigaretta, inclina la testa aspirando il fumo ed io senza battere ciglio resto a guardarlo.
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-Mh, sembri parecchio timida. Sbaglio?- Alzo le spalle, arrossendo ancora di più. -Penso che lo siano un po' tutti- Scoppia a ridere soffiandomi il fumo addosso. -Cristo, come sei divertente. Ti sembro un tipo timido?!- -No, ma..- -Esatto.. no! Però mi piacciono le tipe timide sai?- Mi accarezza una ciocca dietro l'orecchio e sento il cuore rimbombarmi sul petto. Non capisco cosa mi stia succedendo, so che è un bellissimo ragazzo, ha un incredibile fascino, ma... è Billy Hargrove, ragazzi. Billy Hargrove è uno stronzo che le sciupa tutte, così mi ha detto la piccola Maxine. C'è un silenzio davvero imbarazzante, non aiuta a far sparire la timidezza che mi assale ogni qual volta che mi fissa aspirando la sua sigaretta. -Dai, ti faccio compagnia- si alza dal divano per distendersi su quello a fianco. -Dormirò qui- mi guarda con la sigaretta penzolante sulle labbra ed io distolgo lo sguardo dopo una frazione di secondo. Bene, ora devo solo distendermi e rimboccarmi la coperta, senza pensare che Billy mi sta fissando dall'altro divano. Fatico pure a respirare, mi sto vergognando così tanto, non sono mai stata da sola con un ragazzo. -Okay, io provo a dormire- si stiracchia e getta la sigaretta sul posacenere. -Buonanotte, Amber- -Bu—Buonanotte- rispondo balbettando come un'ebete. Lo sento muoversi, probabilmente sta cercando una posizione comoda per dormire. Stessa cosa sto facendo anch'io, ma ogni posizione sembra così scomoda. È solo la tensione e l'imbarazzo, niente di più. Volto il capo lentamente per guardarlo di nascosto, ha gli occhi chiusi e la bocca semichiusa, posizionato sul fianco verso di me. Sembra così angelico quando dorme, sta respirando profondamente e riesco a sentire il suo respiro tranquillo. Sei uno spericolato Billy Hargrove, ma anche tu quando dormi sembri essere un bambino dolce. Vorrei sul serio arricciare un suo ciuffo tra le dita, ma mi limito a guardarlo.... dimenticandomi che è notte fonda.
• questa volta capitolo un po' più lungo, spero vi piaccia :) bye bye 💗 • -f
