What if || OS THIAM

.5.

Se ne era andato e io ero perso.
Non mi ero mai sentito così, probabilmente perché non mi era mai importato di nessuno nella mia vita, ma di lui mi importava, mi importava tanto.
Però ormai se ne era andato.

Tutti erano partiti per il college ed io ero rimasto a Beacon Hills senza nessuno con cui stare. Le uniche persone che conoscevo erano Melissa McCall, lo Sceriffo Stilinski e Parrish, ma diciamo che i rapporti ancora non erano dei migliori visto che ho quasi ucciso Scott, ho rivelato che Stiles aveva ucciso Donovan e volevo solo prendere la parte di segugio infernale di Parrish.

Passavo le giornate nell'attico degli Hale. Avevo conosciuto Peter quando combattemmo contro i cavalieri fantasma e Derek quando sconfiggemmo Gerard per l'ultima volta.
Era stato Liam ad implorare i due di farmi stare lì e loro hanno accettato senza particolari problemi, tanto entrambi se ne sarebbero andati.

Infatti ero lì, solo e pensavo. Pensavo se avessi dovuto ripetere l'ultimo anno in modo da prendere il diploma e fare qualcosa della mia vita. Pensavo che se fosse successo qualcosa a Beacon Hills sicuramente avrei cercato un modo per aiutare come hanno sempre fatto Scott e gli altri, ma sapevo che avrei fatto solo scelte sbagliate; dovevo ancora abituarmi alla politica del "noi non uccidiamo, noi salviamo le persone".

Comunque in tutto questo il mio unico pensiero fisso, quello che mi tormentava giorno e notte, era Liam. Non riuscivo a farmene di una ragione. Lui se ne era andato veramente.
Finì il suo ultimo anno di liceo, anche se con qualche difficoltà, prese il suo dannato diploma e da un giorno ad un altro era partito per il college.

Io e Liam ci eravamo avvicinati molto, grazie al fatto che lui mi aveva portato via da quell'inferno, ma non lo davamo a vedere. Litigavamo spesso, anzi sempre per le sue stupide idee. Dicevamo che avremmo combattuto solo per noi stessi, ma finiva che gli salvavo sempre il culo al piccoletto.

E lui se ne era accorto. Si era reso conto che gli salvavo sempre la vita, però non capiva il perché.
All'inizio nemmeno io lo sapevo, mi veniva d'istinto aiutarlo quando lo vedevo in difficoltà, ma poi lo capii il perché.
Io lo salvavo perché lui aveva salvato me dal continuo incubo che vivevo laggiù, nel buco con mia sorella, ma soprattutto perché lui mi salvava ogni giorno dal mostro che negli anni ero diventato.
Liam Dunbar mi aveva cambiato e mi aveva salvato la vita.

EILAAAAAAAAAAAAA!
Ei... sì sono io e sono ancora viva.
Ormai avrete capito che la puntualità non è il mio forte, ma voi non preoccupatevi perchè, anche se in ritardo il "capitolo" arriverà sempre, non vi abbandonerò mai!
Comunque parliamo di questa piccola OS.
Ho voluto parlare dal punto di vista di Theo e credo che lo farò molte altre volte. Questo è solo una mini assaggio di tutto quello che è Theo. Ho voluto farlo per scrivere un po' i suoi pensieri e quello che lui vede degli altri, perché penso che si parli tanto spesso di Theo senza però dare veramente importanza al suo personaggio.
Theo è uno dei miei personaggi preferiti in assoluto. Mi è sempre piaciuto, anche nella quinta stagione quando era un po' BITCHY perché, come dice sempre Cody Christian (che è l'attore che interpreta Theo) io amavo odiare il suo personaggio(non so se avete capito in che senso...). Poi con la sesta stagione tutto si è confermato perché in Theo c'è stata un'evoluzione enorme, è cresciuto tantissimo, ma nonostante ciò è rimasto sempre il solito Theo che sa di essere bello e sa di avere ragione sempre, con quel suo ghigno stampato in faccia. E se noi riusciamo a percepire Theo così è grazie a Cody che è riuscito a scavare infondo all'anima di Theo e capirne davvero tutto. Probabilmente senza Cody, Theo sarebbe stato un personaggio qualsiasi, probabilmente odiato da tutti, senza una storia.
Mi scuso per questo "spazio autrice" un po' lungo, ma ci tenevo a parlare di Theo che, ai miei occhi è un personaggio un po' troppo sottovalutato sotto il punto di vista caratteriale.
Grazie ai temerari che sono arrivati fino in fondo.
Un bacio❤️