Michael
<<Alex tu lo sai vero per quale motivo ti trovi qui, vero?>>
<<Si, per quello che è succ..>>
<<No Alex, non sto parlando di ieri sera. Io mi riferisco al motivo per il quale sei qua in prova>>
<<Si, perché valgo tanto>>
Non si rende conto che non è all'altezza di questo impiego..
<<Alex, io sono una persona schietta e sincera e lo voglio essere anche con te. Tu sei qui solo perché tuo padre ha chiesto un favore al mio. Io ho accettato con la speranza di vedere qualcosa di interessante ma nel tuo modo di lavorare non vedo niente>>
<<M-Mio padre?>> disse balbettando
<<Si Alex. Io onestamente non vedo la passione per questo lavoro in te e ti ho osservato per un po', anche Rita lo ha notato>>
<<N-No non è vero.. C'entra Alan in tutto questo?>>
<<Alan c'entra niente. È stato fin troppo signore ieri sera, il problema sei tu. Tu hai studiato Giurisprudenza per far contento tuo padre>>
<<Non è vero, a me piace questo lavoro>> disse sconsolato
<<Alex, questo lavoro non ti piace per niente. Non costa niente ammetterlo>>
<<Mio padre ha sempre voluto avere un figlio come te. Mi ha sempre detto di prendere esempio da te, e io non mi sono mai sentito un figlio accettato>>
<<Io penso che non ci sia cosa peggiore di questa. Tuo padre si è fatto la sua vita e la stessa cosa spetta a te, fatti valere Alex!>>
Alan
Sveglia a bomba! Sentì urlare e non feci in tempo ad aprire gli occhi che mi ritrovai addosso Derek e Ariel.
<<Ragazzi che fate?>> dissi ridendo
<<Ary mi ha detto che devi raccontarci delle cose>> rispose Derek
<<Esatto, ieri sera ha rimandato la questione, ma adesso è arrivato il momento di parlare>> continuò Ariel.
Ci conosciamo dall'asilo e non ci siamo mai separati, siamo talmente tanto uniti che abbiamo pure deciso di prendere una casa insieme.
<<Ieri ho incontrato Alex mentre lavoravo in hotel. Ha iniziato ad offendermi come sempre, fino a che non è subentrato nel discorso l'avvocato Fins>>
<<L'avvocato Fins? Stiamo parlando dell'avvocato più famoso di New York?>> mi chiese Ariel
<<Si, Alex è in prova da lui. Lui è intervenuto e lo ha ripreso>>
<<Alex ti stava offendendo e l'avvocato Fins lo ha ripreso>> intervenne Derek con fare malizioso..
<<Uh, quale onore! Michael Fins che ti difende>> continuò Ariel sorridendo..
<<Mio Dio, non iniziate ragazzi!>> dissi oramai rassegnato alla loro pazzia
<<Comunque, poi sei arrivato tu Ary e allora sono venuto via con te>>
<<No, se lo sapevo ritardavo!>> sorrise Ariel
<<Invece hai fatto bene anche perché mi aveva appena dato il suo numero e..>>
<<Cosa? Ti ha dato il suo numero? Perché?>> intervenne Derek
<<Perché vorrebbe che facessi un colloquio per lavorare nel suo studio>>
<<A che ora hai il colloquio?>>
<<Ary non ho intenzione di andare>>
<<Cosa? Tu sei matto!>> dissero insieme
<<Ragazzi..>>
<<No Al, ragazzi niente. Hai l'occasione della vita a portata di mano e vuoi gettarla al vento?>>
<<No Dery, però lo sai che a me quel mondo non piace..>>
<<Lo sappiamo Al. Ti sei laureato con il massimo, sei brillante nel tuo lavoro e hai passione. Tesoro, almeno provaci!>> mi disse dolcemente Ariel
<<Esatto, provaci. Con le tue qualità e abilità potresti spaccare il culo a tutti>> aggiunse convinto Derek
<<Ah ragazzi, come farei senza di voi..>>
<<Anche io, come farei senza te e Ariel>>
<<Pure io, non so come farei senza te e Derek>> scoppiammo a ridere tutti e 3 insieme.
Michael
<<Ei, ho visto andare via Alex stamattina, solo che non sono riuscita a venire perché poco dopo sei andato via anche te>>
<<Si, prima ho parlato proprio con Alex e poi sono andato a pranzo con suo padre e l'ho messo al corrente di tutto. Rita, lo sai come sono fatto, è inutile farlo continuare solo per una richiesta di suo padre quando si vede che lui non ci mette impegno per questo lavoro e soprattutto non ha la passione>>
<<Hai fatto bene, Michy. Ora stacca dai, vai a casa>>
<<No, adesso vado a cenare fuori. Ho aspettato tutto il giorno una telefonata che non è arrivata, quindi ora vado a risolvere questa situazione>>
......
<<Salve Avvocato Fins, quale tavolo preferisce?>>
<<Salve, per il tavolo non ho richieste, però per il cameriere si. Vorrei che mi servisse Alan>>
<<Ok, glielo mando subito. Buona cena, Avvocato>>
<<Buona sera, mi è stato detto che lei ha chiesto di m..>> mi girai e lo vidi..
<<Si, ho chiesto di te. Ho aspettato tutto il giorno una tua chiamata che però non è arrivata>>
<<Sto lavorando, signore. Mi dica pure la sua ordinazione>>
<<Inizi nuovamente a darmi del lei? Alan, stai giocando troppo con il fuoco, non esagerare>>
<<Signore, la sua ordinazione?>>
<<Si è incantato il disco?>>
<<Ok, visto il suo comportamento penso che sarò costretto a chiamare un altro camerie..>>
<<Non ce n'è bisogno. Prendo un risotto al tartufo e mezzo litro di vino rosso. Stasera non riuscirai a scappare come hai fatto ieri>> dissi sfiorandogli la mano.
Come cazzo si fa a ricevere i brividi fino ai capelli dopo una mano appena sfiorata?
Alan
Di spalle non lo avevo riconosciuto..
Ok, ieri sera non volevo chiamarlo ma oggi ero di un'altra idea, peccato che non ho avuto un momento libero per respirare e chiamarlo.. Ha un modo di rivolgersi alle persone che non mi piace. Non parlo di educazione ma di modo di fare: ok, è il migliore ma il problema è che ci gioca su questo. Io non cadrò mai ai piedi di nessuno per un posto di lavoro o per una scopata come in molti fanno con lui. A casa mia, queste persone si chiamano "umani senza dignità".
Mi sta fissando da quando gli ho preso l'ordinazione, non si può lavorare in questo modo. <<Jim, posso chiederti un favore? C'è l'avvocato Fins al tavolo 6 che ha chiesto di essere servito da me, ma io non mi sento molto bene. Potresti rimpiazzarmi? Domani ti renderò il favo..>> <<Alan, non ti preoccupare. Vai pure a casa a riprenderti, qui finisco io>>
<<Grazie davvero Jim!>>
Michael <<Non dire niente, io ho chiesto il servizio di Alan, come mai mi stai servendo tu?>> <<Signore, Alan non si sentito bene e..>>
<<Bella scusa, vai a dire ad Alan che se non viene vado a parlarne con il vostro capo>>
<<Signore, Alan è andato via veramente>>
<<Niente scuse, lo voglio qua>> <<Non sono scuse signore, Alan è andato via>>
<<Bene, vorrà dire che andrò a parlare con chi di dovere>> <<Signore non lo faccia, Alan è un bravo ragazz..>>
<<Alan deve smettere di fare il ribelle con me.>>
.......
<<Scusi, potrei parlarle un attimo?>> mi rivolsi al capo sala
<<Certo, mi dica avvocato>>
<<Io avevo espressamente richiesto di essere servito da Alan ma così non è stato>>
<<Non è stato servito da Alan?>> <<No, se ne è andato>>
<<Come se ne è andato? Non è ancora finito l'orario di lavoro>> <<Infatti, ma lui è un ribelle>>
<<Ci penserò io, signore>>
<<Potrei chiederle un favore? Vorrei avere il numero di Alan, grazie>>
<<Avvocato, mi spiace ma va contro la privacy..>>
<<Sono un avvocato, nel caso pagherò le conseguenze. Mi dia il numero.>>
Alan
<<Oddio Al, che hai?>>
<<Dery, mi sento svenire, non sto bene>>
<<E sei venuto fino a casa da solo? Perché non mi hai chiamato citrullo?>>
<<Tanto ci ho messo poco. Mi aiuti solo a distendermi..>>
<<Cosa? Cerca di aggrapparti a me che andiamo in ospedale>>
<<Ma che ospedal..>>
<<Al, non intendo ripetermi>>
.....
<<Ragazzi, cos'è successo?>>
<<Ary, Al si sente svenire>>
<<Dery, non esagerare. Si tratta solo di un lieve giramento di testa>>
<<Questo lo vedremo dopo le analisi!>> mi disse severo Ariel
<<Ary..>>
<<Ary niente. Devi smetterla di fare avanti e indietro tutti i giorni, non sei una macchina Al e il tuo fisico ne risente. E ora forza, a fare gli analisi!>>
Michael
<<Pensavi di fottermi vero? Peccato che io sia molto furbo>>
<<Chi parla?>>
Mah, questa non è la voce di Alan..
<<Questo non è il numero di Alan?>>
<<Si, Io sono un suo amico. Alan in questo momento non può rispondere perché sta poco bene. Tu chi sei?>>
<<Io sono Michael Fins e vorrei parlare con Alan>>
<<Salve Avvocato, Alan ora sta facendo delle analisi ma se vuole può richiam..>>
<<Analisi? In quale ospedale si trova?>>
<<Avvocato, io la conosco solo tramite nome e giornali e la rispetto, ma non so se ad Alan faccia piacere vederla qua..>>
<<Ci parlerò io con Alan. Qual'è il nome dell'ospedale?>>
<<Central Hospital>>
