Nono Capitolo

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Vincent
Mi svegliai alle 5 del mattino e lo trovai a letto, di fianco a me. Beh, in questo caso ero io l'ospite visto che la camera era la sua. Cazzo, che pompino che mi aveva fatto!
Le sue labbra lungo la mia asta. Piano, normale, forte: aveva letteralmente giocato con il mio cazzo.
Mi toccai le labbra e mi accorsi che le avevo ancora gonfie dopo il bacio. Cristo, non avrei voluto staccarmi da lui.
Dopo quel momento intimo, il sonno ci venne a bussare alla porta: eravamo cotti dopo la giornata di ieri e il rapporto orale fu la goccia a far traboccare il vaso.
Ora me lo trovavo girato verso di me, con i capelli biondo cenere spettinati e il respiro pesante. Era più forte di me. Avevo una voglia irrefrenabile di possederlo, di sentirlo godere sotto di me, grazie a me, di intrecciare le nostre dite e di baciarlo fino a perdere la cognizione del tempo.
Allungai il braccio e accarezzai i suoi capelli, poi scesi sulle sue guancie arrossite dalla stanchezza, fino ad arrivare a quelle labbra. Iniziai a passare il mio pollice su quel solco, quel solco che quando si apriva dava il meglio di sé e presentava ai miei occhi quella dannata linguaccia che si trovava.
Mentre stavo per proseguire il mio "viaggio" del suo corpo, sentii il mio pollice bagnarsi..
<<Mmm abbiamo un intruso qui..>>
Derek stava leccando il mio dito. Ma perché doveva essere così extra questo ragazzo? Perché?
<<Ho voglia di farti mio>> mormorai al suo orecchio.

Derek
<<Ho voglia di farti mio>>
Disse facendomi venire i brividi.
<<E io ho voglia di sentirti dentro di me. Duro e esigente>>
Con quella frase mi accorsi di aver esagerato perché dopo un secondo lo ritrovai sopra di me, che mi guardava con 2 occhi arricchiti di desiderio.
Dopo quella risposta di Derek non ci fu spazio ad altre parole.
Vincent si mise sopra al ragazzo e iniziò a baciarlo sul collo e ad inebriarsi del suo dolce profumo. Lui era nudo per opera di Derek e del suo lavoretto, ma il secondo era ancora vestito.
Ogni bacio di Vincent, era un bottone della camicia di Derek volato via..
Scendendo, scendendo, si intravise una forma molto attiva in superficie..
<<Oh, adesso sei tu quello eccitato..>>
Derek non riusciva a proferire mezza parola. I baci, i succhiotti, le carezze di Vincent lo stavano mandando fuori di testa, completamente.
Con un colpo secco finirono per terra pure i pantaloni e le mutande di Derek.
La mano esperta di Vincent attorno al suo cazzo: Derek non riusciva a pensare ad altro.
Mano che divenne subito bocca, che divenne subito lingua.
<<Prendimi Vincent, non ce la faccio più!>>
Vincent non lo ascoltò e continuò con la sua dolce vendetta. Amava vedere quel ragazzo al limite. Lo stesso ragazzo che occupava la sua mente dal primo incontro, quello in autostrada.
Lo stesso ragazzo ribelle che faceva sempre di testa sua e che non aveva mai paura delle conseguenze relative alle sue azioni. Lo stesso ragazzo che gli aveva dato il bacio più sentito di tutta la sua vita.
<<Ok, ti ho torturato abbastanza. Ora è arrivato il momento di sentirti pronunciare il mio nome mentre ti prendo e ti faccio mio>> disse Vincent impossessandosi delle labbra di Derek
Menomale che sono sdraiato, altrimenti dopo questa frase sarei finito con il culo a terra,  pensò il ragazzo in un momento di lucidità. Lucidità che andò a farsi friggere quando Vincent scese in basso, fino a trovarsi di fronte al suo buchino.
Vincent non lo sapeva, non sapeva che Derek fosse vergine.
Prima ho fatto il gradasso con la storia del rimorchiare e ora scoprirà che sono vergine. Un uomo maturo ed esperterto come lui lo scoprirà per forza.
Pensò Derek nella sua mente ma ben presto venne riportato alla realtà.
La lingua di Vincent nel suo buco.
<<Ah-ah che stai fancen-do?>> oramai parlava a monosillabi
<<Shh, fatti allargare per bene>> rispose Vincent, spingendo nuovamente il suo dito nell'ano del ragazzo.
<<Ingegnere, so-sono verg..>>
<<Sei-sei cosa?>> lo prese in giro Vincent, iniziando a parlare come lui.
<<Mi-mi stai prendendo per il cul..?>>
<<Perpiscace il ragazzo>> rise Vincent
<<Io no-non ti permetto di pr..>> non riuscì a finire la frase. O almeno la finì ma con un urlo, dato dalla presenza del secondo dito di Vincent dentro la sua fessura.
<<La tua verginità mi fa andare fuori dalla grazia del signore, cristo!>>
Vincent fu sorpreso. Un bel ragazzo come Derek, vergine?
Sicuramente per scelta sua.
<<Bimbo, devo allargarti con un terzo dito. Tu fidati di me e godi>>
Tra le mani di Vincent sul suo corpo e tra il linguaggio sporco non ce la faceva davvero più.
<<Ok, ora sei pronto. Sei pronto per diventare mio>> disse Vincent risalendo fino al viso del giovane.
I loro corpi nudi a contatto, i 2 cazzi che si toccavano a vicenda, le loro labbra unite in un bacio che stava durando decisamente troppo, la gambe di Derek avvolte alla vita di Vincent.
<<Entro, bimbo.. rilassati e baciami, ancora e ancora!>> disse il maggiore guardandolo negli occhi
<<Pi-piano ingegnere, pi-piano>>
<<Fidati di me e baciami, subito!>>
Derek lo baciò e nello stesso momento Vincent entrò in lui.
<<Cristo bimbo, sei strettissimo>>
Non connettevano più.
Apparte la pioggia che cadeva incessantemente su Amsterdam, all'interno della camera si sentivano solo i loro gemiti, i loro sospiri e il rumore dei loro baci.
Le spinte di Vincent divennero più forte quando capì che Derek si era abituato e si fidava di lui.
<<Ingegnere st-sto per venire>>
<<Vieni bimbo, viene per me>>
Dopo un rapporto dove l'intensità e la passione furono le 2 protagoniste assolute, i due amanti rilasciarono il loro seme: Vincent dentro Derek e il ragazzo sulla propria pancia.
Derek era stravolto, aprì gli occhi e rimase incantato nel vedere Vincent prendere il seme da sopra la sua pancia e metterselo in bocca.
<<Mmm non male per un verginello>> disse il capo, succhiandosi le dita
<<Non male?>> rispose Derek sentendosi un vuoto allo stomoco
<<Beh, io sono un vecchio come dici te e quindi ho avuto a che fare con uomini più esperti di te>> lo provocò
Derek si scrollò di dosso Vincent anche se era più pesante di lui e si alzò dal letto. L'ingegnere sentò di fermarlo ma non ci riuscì.
<<Vaffanculo>> urlò Derek
<<Mmm interessante..>> disse Vincent alzandosi a mezzo busto dal letto
<<Cosa sarebbe interessante?>>
<<Mi stai mandando a fanculo con il mio sperma ancora dentro di te?>> domandò Vincent con un sorriso provocatorio
Derek diventò tutto rosso e entrò dentro il bagno sbattendo la porta, mentre Vincent si ammazzava dalle risate.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jan 17, 2018 ⏰

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