Ma giorni dopo qualcosa mi cambio , anzi ..... qualcuno.
Appena arrivata poca gente mi calcolava, tra quella gente c'era un ragazzo , si chiamava Cameron, la mia stessa età era impaccito , timido e mi faceva ridere, si ...mi faceva ridere .
Il mio cuore incominciò a battere per lui la sera dopo il mio arrivo , quando lui litigò con la sua migliore amica e si separarono in due tavoli diversi , ovviamente io rimasi da sola ad un tavolo. Ma lui vedendomi si alzò e grido contro alla sua migliore amica:" ma la lasci da sola ?"
Si sedette di fronte a me , ma essendo entrambi timidi prendemmo una ragazza ( un Po strana ) e la facemmo sedere , diremmo per tutto il tempo , e l'imbarazzo volo via , come volavano le farfalle nel mio stomaco .
Da lì in poi ci chiamavano i fidanzatini , ma noi tutti rossi negavamo, negavamo, ma nel frattempo ci legavamo sempre di più.
Arrivò il giorno per me struggente , il 13 ottobre , quando lui venne dimesso , piani tutto il giorno , ci abbracciammo tre volte mentre io piangevo, piangevo tanto .
Se ne andò, esatto .
Ma non finì così.
Ci scrivevamo tutti i giorni , tutte le volte che mi scriveva saltato dalla gioia per tutto l'ospedale.
Arrivo il 18 ottobre , quando le mie amiche mi dissero :" devi fare tu il primo passo se lo vuoi"
Ci pensai tutto il giorno , fino a quando mi decisi di fare questo maledetto primo passo , cominciai con delle frasi , fino a quando lui mi chiese :" se vuoi possiamo provare ..."
Ovviamente risposi di si .
E e li incominciò il problema.
Cominciarono tanti cuori il giorno dopo , tanti messaggi , e tanta ansia da parte mia .
Lo stesso giorno avevo lo psicologo e ne parlai, parlai dall'ansia che provavo, e nemmeno sapevo da dove veniva e il perché .
Uscii da quella seduta ancora ansiosa ma con una certezza , avevo paura , paura di non essere all'altezza, di essere troppo distante e quindi di essere tradita o di non essere ... giusta .
Con questa paura dopo un ti amo scritto da lui mi decisi, dovevo lasciarlo andare, lo lasciai , malamente , scrivendo tante balle , che eravamo solo amici e che non eravamo compatibili in quel senso , una volta fatto ciò io mi sentivo libera , ma in colpa , venni a scoprire che pianse per due giorni interi , lo avevo distrutto , ma allo stesso tempo avevo distrutto anche me .
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*finirà mai tutto questo ?*
Novela JuvenilCiao a tutti, questa è la mia storia, la storia di una ragazza con un distubo alimentare ,l'obesità, che le distruggerà la vita e la mente