2:l'incontro

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*madonna quanto è bono* è la prima cosa che mi venne in mente appena l ho visto. Era un ragazzo perfetto, a vederlo bene è alto più di me di 10 cm, mascella scolpita, fisico perfetto, un grande ciuffo marrone ed ora arriva la parte più bella: gli occhi, di un azzurro spettacolare, color ghiaccio. che dire: solo WOW, era di una bellezza incredibile, Francesca cosa succede ti stai innamorando? dice la mia coscienza... ma no, questo no è amore e pura ammirazione, solo questo, accidenti però è così bello, che potrebbe fare benissimo il modello. dopo quest'analisi  decido di guardare avanti e di non fare caso a lui, se avrei continuato a fissarlo, di sicuro avrei sbavato e lui se ne sarebbe accorto. quindi decido di continuare ad ascoltare la musica e di farmi i cavoli miei, troppo tardi. sento due mani coprirmi gli occhi, intuisco che era il ragazzo con gli occhi di ghiaccio e la prima cosa che mi viene da dire è:"ma che cazzo fai??" e lui risponde:"ehy ehy ehy, calma piccola, era solo uno scherzetto" e intanto ghigna sotto i baffi. Solo uno scherzetto, ma chi cazzo pensa di essere sto cojone dal fisico e viso perfetto, francesca cosa hai appena detto? no no no non posso aver detto veramente questo, non posso  nemmeno credere che l'ho pensato, per fortuna l ho detto tra me e me e quindi lui non ha sentito. perfetto francesca i tuoi film mentali non finiscono mai di sorprendermi, interviene come solito la mia stupida coscienza.però devo ammettere che il soprannome piccola mi piace. ok ok basta pensare a lui. lo guardo meglio e non posso credere ai miei occhi:il ragazzo perfetto dagli occhi di ghiaccio è Lorenzo, il ragazzo a cui sono andata dietro per due anni senza alcun risultato. anzi mi ha spezzato il cuore, ci è passato sopra col carro armato. é sempre stato bipolare, quando stava con i suoi amichetti mi prendeva sempre in giro, addirittura era arrivato a chiamarmi puttana, senza alcun motivo, solo per far divertire i suoi amichetti di merda.invece quando stavamo da soli, era dolce e gentile, un giorno mi porto sul tetto di un edificio, il tetto era piatto per cui non si correva il rischio di cadere, ma il tragitto per arrampicarsi non era poi così semplice. infatti quando stavo scendendo(lorenzo era già sceso) stavo per cadere perchè mi scivolo un piede, e Lorenzo mi afferrò al volo prendendomi al volo. Era un emozione indescrivibile. Non sono mai mancate le occasioni in cui mi prendeva in giro, ma non sono mancati nemmeno i momenti dolci. Ad esempio un giorno mi rubò il telefono ed io gli corsi indietro per un ora per tutto il paese, sbraitando ed urlandogli in contro che era uno stupido, babbuino, pezzo di merda... e quando si fermò mi ritrovai davanti ad un lago meraviglioso dove c'era una grande quercia e dei cigni. ero rimasta davvero sbalordita, uno come lui che aveva fatto una cosa del genere woww, poi però ho scoperto che era il solito puttaniere, oltre a fare  battutine squallide su ogni ragazza che vedeva, in 2 mesi si è fidanzato con tre ragazze. ad interrompere i miei pensieri fu la sua voce: " Francesca? Sei Francesca? sei veramente tu?"

ed io rispondo:" si, e tu sei Lorenzo giusto, porca miseria quanto sei cambiato" e lui dice :" certo che anche tu sei cambiata bellezza" ma perchè quella mattina mi dava quei soprannomi?!?!?! comunque, io gli dico:" perfetto, era una bella giornata, bhè, fino a quando non sei arrivato tu..." e lui subito interviene:" che c'è non ti piace la mia presenza, bellezza? ah, ho capito, sono troppo bello e così ti imbarazzo" ma come poteva dire una cosa del genere;io,io , io lo uccido.decido solo di dirgli:" te la smetti di chiamarmi bellezza o piccola, o qualsiasi soprannome di questo genere?" faccio per andarmene quando mi afferra per un braccio e mi dice:" perchè ti da fastidio? bhè sappi che continuerò a farlo; comunque nervosetta sta mattina eh?"  "in verità no, sei tu che mi fai diventare una bestia" e lui risponde"ah lo sapevo, ancora ti piaccio" ed io mi limito a rispondere:"sinceramente ti ho dimenticato da 2 mesi, e più mi stai lontana e più so contenta" e lui subito replica: "bhè mi dispiace piccola, ma sappi che prendiamo lo stesso autobus, allo stesso liceo e siamo anche in classe insieme, a me nn dispiace per niente" disse ammiccando, ma cosa cazzo vuole dalla mia vita. 

Quando Dall'odio Si Passa All'amoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora