♡ problems ♡
QUASI AL TERMINE DELLA PRIMA ORA decisi di ricompormi ed uscire dal bagno delle ragazze, così mi sciacquai il volto e mi truccai nuovamente; almeno avevo un aspetto decente, sebbene avessi ancora gli occhi lucidi e un po' rossi dalle lacrime. Detestavo piangere in pubblico, non volevo che gli altri provassero pietà per me, non mi piaceva attirare l'attenzione, nonostante lo facessi inconsciamente, delle volte.
Alla seconda ora c'era il compito di letteratura inglese ed io non avevo aperto libro, come al solito, ma non me ne preoccupavo granché, avrei avuto Lily o Rick accanto e dato che la signora Fawn avrebbe passato il tempo a giocherellare con il cellulare, avrei copiato le risposte come al solito.
Quando uscii dal bagno, mi scontrai con una figura alta per i corridoi, la quale mi fece quasi cadere a terra. Appena alzai lo sguardo per dirgliene quattro, mi accorsi che fosse Rick, così sorrisi allegramente, o almeno, tentai di esser convincente nel farlo.
« Scusami, Flora », ultimamente trascorrevamo molto tempo insieme, stranamente adorava la mia compagnia.
« Non importa, è stata anche colpa mia », scossi il capo, prima di entrare all'interno della classe di letteratura, quasi completamente vuota. Era tipico di Miss Fawn fare ritardo e così gli studenti se la prendevano con comodo, cosa che avrei fatto anch'io se non fosse stato per Rick.
« Stai bene? », mi chiese, accomodandosi nel banco alla mia sinistra, continuando ad osservarmi con curiosità. Io annuii, tirando fuori una penna blu dall'astuccio, iniziando a giocarci nervosamente.
« E' accaduto qualcosa con Mr. Watson? », il mio cuore perse un battito ad udire quel nome, poi, il panico prese il sopravvento, invadendo la mia testa di pensieri negativi. Avevo il terrore che Rick avesse udito la nostra conversazione o che avesse potuto intuire qualcosa.
« Perché me lo chiedi?, pensi sia accaduto qualcosa?, e se sì, cosa? », forse era stata una reazione esagerata, ma volevo esser sicura che non avesse sentito o visto niente di compromettente.
« Woah, calmati », ridacchiò lui con enfasi, un sorriso gli adornava il volto.
« Ti ho vista uscire dalla classe prima che cominciasse la lezione e mi chiedevo il perché non ci fossi », spiegò con una scrollata di spalle, io sospirai di sollievo.
« Probabilmente lascerò il suo corso e farò matematica con Mr. Lennox », a quella mia confessione Rick strabuzzò gli occhi, incredulo. Era così impossibile da credere?
« Saresti la prima ragazza a preferire un vecchio signore che sputacchia ad un sex symbol tutto muscoli ed egocentrico », commentò con ammirazione e non feci altro che annuire e sorridere, benché la questione fosse più complicata di così.
« Non mi piace tanto come spiega », continuai, torturandomi una ciocca di capelli tra le dita.
« Non sei come tutte le altre », si complimentò, quasi come se avessi salvato il mondo dall'apocalisse. Il punto era che ero uguale a tutte le altre, anzi, anche peggio e se Rick avesse scoperto tutto non mi avrebbe più parlato, perciò meglio tener in gioco la sua versione.
« In senso buono, ovviamente », specificò, prima di parlare nuovamente, senza neanche darmi il tempo di rispondere. « Quindi, oggi studiamo insieme? »
« Sì, possiamo andare in Biblioteca, oppure occupiamo un'aula vuota », proposi, ripensando che sarebbe stato un giorno da segnare sul calendario: “Flora studia seriamente”, sì, avrei dovuto farlo appena sarei tornata a casa.
« Sono impressionato, sai dov'è la Biblioteca », ci scherzò su Rick, facendomi inarcare un sopracciglio.
« Be'- Lily aveva lasciato il mio lucidalabbra lì e mi aveva costretta ad andare a riprenderlo insieme a lei. Non sarei mai entrata di mia spontanea volontà », risi, contagiando anche il mio interlocutore e prima che potessi dire altro Miss Fawn fece la sua entrata nella classe, consegnando a ciasciuno di noi il foglio del compito.
« Cerchi di arrivare almeno ad una D+, signorina Blackwell », mi beffeggiò Miss Fawn ed io le rivolsi un falso sorriso, osservando le domande del compito. Lily non era al mio fianco, ma si era accomodata in prima fila, così dovetti accontentarmi di Rick.
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The Innocent Flower
ChickLit« Il mio mondo è arduo e complicato, non sopravviveresti mezzo minuto con questo comportamento ». « Voglio farne parte ». « Bene: d'ora in poi mi chiamerai padrone o signore ed obbedirai ad ogni mio ordine. Hai compreso, babygirl? » « Sì ». « Sì, co...