Chapter VIII

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UNA VOLTA TORNATA A CASA POTEI SENTIRE il profumo di hamburger per tutto il salone, segno che mia madre avesse cominciato a preparare la cena: solitamente me la preparavo da sola dato che entrambi i miei genitori rientravano tardi da lavoro, ma ap...

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UNA VOLTA TORNATA A CASA POTEI SENTIRE il profumo di hamburger per tutto il salone, segno che mia madre avesse cominciato a preparare la cena: solitamente me la preparavo da sola dato che entrambi i miei genitori rientravano tardi da lavoro, ma apprezzavo il fatto che per una volta non dovessi stare in solitudine. Lanciai lo zaino sul divano e corsi immediatamente in cucina, ove trovai la figura di Luke ai fornelli, intento a sorvegliare la cottura della carne; non ero a conoscenza delle sue doti culinarie. Appena si accorse della mia presenza, mi salutò con un bacio sulla fronte ed io ricambiai con uno sulla guancia. Adoravo mio fratello, per quanto - delle volte - potesse essere troppo protettivo.
« Mamma e papà tornano tardi », come al solito, non mi sarei aspettata diversamente, nonostante mi fossi illusa per qualche secondo. « Com'è andata a scuola? »
La mia mente si focalizzò immediatamente su William e se fosse stata giusta la scelta di voler scoprire di più sul suo mondo: non sapevo cosa aspettarmi, non sapevo come comportarmi, ma soprattutto non sapevo quanto fossi in grado di resistere a quello stile di vita. L'essere un mio insegnante ci poneva delle limitazioni, non solo all'interno dell'edificio scolastico, ma anche al di fuori; avevo sempre pensato di andare al cinema, a teatro o passeggiare per strada come tutte le normali coppie, eppure noi non lo eravamo, anzi, non ero a conoscenza neanche di cosa fossimo.
Non riuscivo a definire il nostro rapporto.
L'unica certezza era che provassi qualcosa di forte, mai provato prima per quell'uomo.
« Flora? », mi richiamò Luke a voce più alta, io scossi il capo e mi affrettai a rispondere.
« Bene, ho studiato con un mio amico », e dicendo ciò, afferrai una carota, portandomela alle labbra in modo da assaggiarne un pezzetto.
« Sono andato a salutare i miei vecchi professori ed è un peccato scoprire che alcuni di loro siano andati in pensione », il tono di mio fratello risultò malinconico nel frattempo che serviva gli hamburger in due piatti differenti, uno per me e l'altro per lui; Luke era sempre stato legato ai propri professori e alla scuola, differentemente da me: io sarei stata più che felice nell'osservare un professore andarsene, fatta eccezione per Mr. Watson. Ogni volta il mio cervello si ricollegava a lui e dovrei seriamente rivolgere la mia attenzione a qualcos'altro.
« Mr. Lennox insegna ancora matematica », un sorriso spuntò sul di lui volto ed io lo ricambiai, accomodandomi a tavola.
« Sì, credo che frequenterò il suo corso », fu tutto ciò che dissi; in effetti, avendo consegnato il foglio di rinuncia a William, non avrei più continuato a seguire le sue lezioni.
« E' un ottimo insegnante, con più esperienza rispetto a Mr. Watson », al nominarlo sobbalzai con sorpresa, corrugando la fronte in un'espressione confusa.
« Lo conosci? », tentai di non risultare troppo interessata a quel fatto, nonostante lo fossi.
« Sì, ma non voglio rovinare la nostra cena parlando di lui, perciò, accantoniamo l'argomento », e Luke si sedette dinanzi a me, iniziando a mangiare. La curiosità mi stava divorando, ma sapevo che mio fratello non mi avrebbe fornito alcuna risposta se avessi accennato ad ulteriori domande su come conoscesse William, perciò, parlammo di tutto fuorché di scuola quella notte.
Mi sorpresi nel sapere che non avesse ancora una ragazza, insomma, mio fratello era un bellissimo ragazzo, dolce ed altruista: qualunque ragazza sarebbe stata fortunata ad averlo tutto per sé. Probabilmente non si sentiva ancora pronto per una relazione dopo la famosa Penelope Chase del liceo, una ragazza che avevo avuto modo di vedere solamente una volta e dato che tra me e mio fratello vi fossero undici anni di differenza, la ricordavo a malapena, avevo solamente otto anni allora.
Tutti, in famiglia, avevamo imparato a non tirare fuori l'argomento "Penelope" e potevo comprendere il dolore che provasse mio fratello: quella ragazza dai capelli rossi, gli occhi verde scuro e le lentiggini lo aveva scaricato con un semplice messaggio per poi farsi vedere in giro con un altro il giorno seguente.
Aveva sofferto tanto, il sentimento che provava per lei era vero e sincero.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jan 23, 2018 ⏰

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