thirteen

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They're back!! Siate felici💞💞

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La prima volta che Mingyu vide Wonwoo aveva 15 anni. Lo aveva notato a scuola, durante un'assemblea istituzionale.
Mentre tutti facevano confusione, Wonwoo era seduto a leggere un libro. Mingyu non aveva potuto fare a meno di sorridere, guardandolo.
Aveva subito pensato che fosse davvero bello, inoltre gli piaceva la sua diversità.
Da quel giorno lo aveva cercato sempre e gli era sempre bastato guardarlo per sentire qualcosa nel suo petto impazzire.
Durante i periodi d'esame, Mingyu lo aveva sentito più volte ripetere istericamente, durante l'ora di pranzo o in bagno.
Ogni volta che veniva pubblicata la graduatoria dei voti, però, si stupiva perché Wonwoo non era mai tra i primi posti.
Fu per quello che, quando quel giorno lo vide copiare, lo capì. Capì la sua disperazione.
Non sapeva bene il motivo che lo spinse a scattare quella foto e sicuramente qualche anno prima non avrebbe mai immaginato di poter minacciare la sua cotta, eppure fu così.
Durante quei due anni aveva sempre pensato di non poter piacere a Wonwoo, quindi quello gli sembrava l'unico modo per cominciare a parlargli ed "averlo per sé". Si sentiva cattivo, si sentiva uno schifo, però egoisticamente non riusciva a lasciarlo andare. La minaccia in realtà era sempre stata completamente falsa: Mingyu non avrebbe mai detto nulla a nessuno ed infatti aveva anche cancellato la foto subito dopo averla mostrata al maggiore.
Quando ci fu la discussione e Wonwoo gli aveva detto di essersi sentito usato da lui, i sensi di colpa di Mingyu raggiunsero il massimo.
Non era mai stata quella la sua intenzione, non aveva mai voluto che Wonwoo stesse male.
Fu per questo che dopo la discussione non si avvicinò a lui né cercò di controbattere.
Era in imbarazzo, però dall'altra parte sapeva che a Wonwoo non facesse bene stare con Soonyoung.
Il rapporto che aveva con lui non era mai stato molto buono, aveva sempre provato a rubargli qualsiasi cosa gli piacesse e lo stava facendo anche con Wonwoo.
Sapeva che era stato lui ad inviare quel biglietto. Aveva continuato ad osservarli sperando che Soonyoung potesse essere buono almeno con lui.
Sapeva anche che fosse sbagliato ma quella sera li seguì. Sentì Wonwoo proporre di andare nel locale ed il suo cuore si spezzò.
Li guardò ballare insieme e per quanto volesse andare dal suo hyung ad impedirgli di bere ulteriormente, qualcosa lo bloccava: lui non era nessuno per farlo.
Però appena li vide troppo vicini non riuscì proprio a controllarsi: corse subito a dividerli e portò Wonwoo con sé.

"Andiamo via, hyung" gli disse afferrandogli una mano.
Sentì il maggiore lamentarsi e dimenarsi per tutto il tragitto verso l'uscita ma una volta fuori riuscì a lasciargli la mano.
"Cosa vuoi, Mingyu? Che ci fai qui?" Wonwoo singhiozzò, guardando il ragazzo.
"Hyung ti prego, non fare storie e vieni con me, ti porto a casa."
"Non voglio venire con te" disse, provando a rientrare.

Mingyu lo afferrò di nuovo e lo strinse a sé. Wonwoo ricominciò a dimenarsi, colpendolo più volte sul petto, poi cominciò a piangere e si fermò.

Appena il minore si rese conto di non essere stato rifiutato, lo abbracciò più forte e cominciò ad accarezzargli i capelli.

Restarono in quella posizione per qualche minuto, poi si staccarono per camminare verso casa, però Mingyu notò che Wonwoo non riusciva proprio a camminare poiché barcollava troppo, allora si abbassò e gli ordinò di salire sulle sue spalle. All'inizio il maggiore protestò ma poi capì che non sarebbe mai arrivato a casa in quelle condizioni.
Dopo qualche minuto Wonwoo si addormentò.

Per strada, il cellulare del maggiore suonò e Mingyu rispose poiché era sua madre.
"Pronto? Signora, sono Mingyu, l'amico di suo figlio."
"Carissimo!" rispose la donna "Perché rispondi tu al suo posto?"
"Ah- uhm..." Mingyu pensò a qualche scusa. "Stiamo a casa mia e guardavamo un film però si è addormentato. Ho risposto per non farla preoccupare."
"Che dormiglione! Ti rovina sempre i film, eh? Comunque grazie, tesoro. Appena si sveglia digli che stanotte non torno a casa, c'è stata un'emergenza in ospedale e pare che saremo impegnati tutta la notte."
"Certo, glielo dirò. Anzi, se per lei va bene lui può anche restare qui a dormire. Tanto ormai è andato."
"Davvero puoi ospitarlo? In realtà mi farebbe piacere; mi preoccupa sempre lasciarlo solo, soprattutto di notte."
"Certo che posso."
"Grazie davvero, Mingyu. Sei proprio un buon amico. Ora devo andare, il lavoro chiama!"
"Non si preoccupi e buon lavoro."

Mingyu sospirò e cambiò strada. Arrivò a casa sua dopo qualche minuto, aprì la porta e si recò velocemente verso la sua stanza per poggiare il maggiore sul suo letto, coprendolo bene.
Uscì dalla camera e andò in cucina, dove vide sua madre.
"Abbiamo ospiti stanotte, mamma."

threatening love ♛ meanie [hiatus]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora