Not very (N)ice!

IV I: Over and out

"Allora, ragazzi, come ci organizziamo'" domandò Thomas.
"Beh, in un modo o nell'altro Philipp ce l'ha detto dove possiamo trovare quei due." borbottò Lukas, ancora parecchio scioccato dall'esuberanza del loro portiere e del loro Capitano.
"Beh, dato che l'idea di giocare uno scherzo a quei due è nostra, credo sia giusto se di loro ci occupiamo Lukas e io." propose Bastian.

"Okay, l'obiettivo è tutto vostro, allora. Miro ed io ci faremo il giro delle palestre." stabilì il più giovane.
"Fareste meglio a portarvi una borsa del ghiaccio." li consigliò Miroslav. "L'acqua dell'oceano non sarebbe fredda a sufficienza!"

"Giusto, non dimenticatelo, il ghiaccio è il cuore della missione, miei cari!" aggiunse Thomas, elettrizzato.
"Come se me lo fossi scordato!" borbottò Bastian.

"Beh, noi non di certo; ora sta a voi, voi avete voluto quell'obiettivo. Basta solo che facciate un lavoro pulito!" ridacchiò Miroslav, dando il cinque a Thomas. "Vieni con me, Müllie, andiamoci a trovare altre vittime!" sogghignò.

"Ma ti sei sentito? Sembri un Boss della mafia Russia che è uscito fuori da un film noir!" lo prese in giro Thomas. "Ma mi piace, devo ammettere che questo tuo modo di parlare mi eccita un sacco." gli sussurrò all'orecchio, prima di lanciargli uno sguardo carico di desiderio.

"Uh, questo è un motivo in più per andarcene. Ci teniamo in contatto, ragazzi!" sorrise Miro, lasciando il gazebo con il suo ragazzo.

"Io non ho la benché minima intenzione di portarmi appresso una borsa del ghiaccio!" protestò Lukas.
"Tantomeno ce l'ho io!" ribatté Bastian.
"Adesso capisco perché quei due furboni ci hanno lasciato questo obiettivo senza battere ciglio!" alzò gli occhi Lukas.

"Beh, potremmo fare qualcosa di diverso." suggerì Bastian.
"Ad esempio?" lo guardò interrogativo l'altro, sollevando un sopracciglio.

"Li cerchiamo, li troviamo, ci avviciniamo a loro con cautela e discrezione, per non turbarli troppo. E poi troviamo un modo per portarli via dal loro habitat naturale e agiremo solo quando saremo tornati qui, dove abbiamo il necessario per procedere." svelò il suo piano Bastian.

"Per cosa? Per studiare le loro peculiari caratteristiche e poi trovare il modo di farli riprodurre per salvaguardare la loro specie?" lo prese in giro il Polacco.

Il centrocampista lo guardò senza capire.

"Accidenti, Basti, sembravi uscito da uno di quei documentari di Natural Geographic!" rise il più giovane.

"Oops, mi sa che ha ragione. Cos'è? Preferisci lo slang da soldato?" fece un sorrisetto Bastian.
"Decisamente sì!" gli fece una linguaccia Lukas.

"Ok, troviamo il nostro obiettivo, lo portiamo in territorio neutrale e facciamo scattare l'operazione segreta!" si corresse Bastian.

"Fantastico, questo è un piano brillante, mio Generale!"
"Ti ringrazio, Maresciallo!"
Lukas si imbronciò.
"Ma come? Non sono nemmeno Tenente?"

Il Tedesco sorrise furbetto.
"Beh, tesoro, temo che la promozione te la dovrai guadagnare."
"Stanne pur certo, me la guadagnerò stanotte!" ammiccò sexy il Polacco verso di lui. "Ora però andiamo, Phips ha detto che la spiaggia non è molto lontana da qui!"

************************** (Contemporaneamente)

"Le palestre dovrebbero trovarsi a tre corridoi da qui." ponderò Thomas, indicando la piantina che c'era nella Hall a Miro.

"Esatto. E immagino che là ci saranno anche delle macchinette, perciò possiamo prendere da lì delle bottigliette d'acqua fredda." suggerì il più grande, accarezzandosi il mento.