Love Fool // BakuDeku

Capitolo 4

Erano le 2:38 e Bakugou non riusciva a dormire; si girò e rigirò varie volte nel letto tentando di riprendere sonno, ma ciò non accadde. Improvvisamente sentì vibrare il telefono, era un messaggio da Kirishima “Che diavolo vuole a quest'ora?!” pensò il biondo.
Kirishima: Bakugou stai dormendo?
Bakugou: non sono affari tuoi.
Kirishima: okay, non dormi, vieni in camera mia?
Katsuki fissò per qualche minuto quel messaggio, perché andare in camera sua? Per giunta ad un orario del genere. Visto però che tanto di dormire non se ne parlava proprio, decise di assecondare l'amico e andò nella sua stanza.
Bussò solo una volta e subito la porta venne aperta, ma stranamente non era Kirishima a dargli il benvenuto ma bensì Kaminari.
Entrò in camera confuso e la prima cosa che notò furono due bottiglie… DI ALCOOL?
《Che cazzo sta succedendo qui?!》 domandò spaesato Bakugou.
Denki si avvicinò al biondo 》Sai sono riuscito a procurarmi due bottiglie d'alcool.》
《Si, fino a qui c'ero arrivato, ma non pensavo fossi così coglione da portare due bottiglie di alcolici nel dormitorio.》
《Non ti smentisci mai eh Bakugou?》 disse scherzando Denki.
《Beh, quindi cosa volete da me?》 sbuffò il biondo.
《Volevamo chiederti se ti andava di unirti a noi, sai, due bottiglie per sole due persone sono troppe. Che ne dici Bakugou?》
Katsuki si voltò verso Kirishima, non poteva crederci che anche lui aveva davvero intenzione di bere.
《Fate quel che volete, ma non coinvolgetemi, io torno in camera mia, idioti.》
Tentò quindi di aprire la porta ma venne trattenuto da Kirishima 《Andiamo dai, resta.》 mormorò mostrando un sorriso a 32 denti.
Non capiva cos'aveva quell'idiota da sorridere così tanto.
Dopo varie suppliche da parte dei due, decise di restare, in ogni caso però non avrebbe bevuto, o almeno questa era la sua intenzione.
《Che ne dite di fare un gioco?》 iniziò Kaminari 《Bere senza alcun motivo è noioso.》
Kirishima annuì sorridendo mentre Bakugou lo fissava, voleva davvero capire perché il rosso sorrideva così spesso, non che gli dispiacesse, aveva un'aria così solare ed innocente.
《Per te Bakugou va bene?》 domandò Denki.
Katsuki alzò gli occhi la cielo -Come volete voi.-
Il biondo voleva solo tornare in camera, ma chissà per quale strana ragione, qualcosa glielo impediva.
Quindi i due, perché Bakugou non ci provò nemmeno, iniziarono a pensare a qualche possibile gioco.
Rimasero per un attimo tutti in silenzio finché Eijirou non parlò 《E se giocassimo a “Non ho mai…”?》
Gli occhi di Denki parvero illuminarsi, inutile dire che lui era più che d’accordo.
I due, quindi, si votarono verso il biondo cercando una sorta di approvazione; Katsuki ormai era costretto a dire di si e così fece.
Cominciarono il gioco.

《Non ho mai fatto sesso.》 Iniziò Kaminari.
Katsuki ed Eijirou si fissarono negli occhi per un attimo, nessuno dei due bevve.
《Non ho mai avuto un appuntamento con una ragazza.》 continuò il gioco Kirishima.
Bakugou fissò il rosso con un’espressione furibonda, nonostante il suo irascibile comportamento il biondo era abbastanza popolare con le ragazze, quindi questa volta gli toccò bere. “Al diavolo” pensò. Tutti i suoi buoni propositi per non bere, sfumati in un’istante.
Toccava proprio a lui ora dire una frase, ma lanciò un’occhiataccia ai due, segno inequivocabile di un suo rifiuto.
Ebbe quindi nuovamente la parola Denki. 《Non ho mai ricevuto una confessione d'amore.》
Sia Kirishima che Bakugou dovettero bere.
Il rosso allora prese spunto dalla frase dell'amico per fare la sua. 《Non ho mai ricevuto una confessione d’amore da un ragazzo.》
Bakugou sgranò gli occhi, aveva sentito bene? Cazzo si che lo aveva sentito. Prese un bicchiere e mandò giù. Kaminari e Kirshima si fissarono per un attimo, sapevano che il biondo aveva molta popolarità tra le ragazze, ma non si aspettavano la stessa cosa per i ragazzi; non dissero nulla però per evitate di mandare su tutte le furie il compagno, anzi il rosso mostrò un grande sorriso, chissà perché però.

Era già da un po' che il gioco andava avanti, delle due bottiglie era rimasta solo circa metà e Bakugou era quello che aveva contribuito maggiormente allo svuotamento.
L'alcool ormai si faceva sentire su tutti e tre in particolare su Katsuki, era completamente diverso dal solito, niente incazzatura o sgradevoli comportamenti, anzi era piuttosto allegro.
Decisero quindi di fermarsi con il gioco, restando per un attimo tutti zitti, fissandosi a vicenda.
《È stato divertente》 iniziò Kaminari 《M-ma ora è meglio che torni in camera mia.》 Detto questo, si alzò e uscì dalla stanza.
Rimasero quindi solo Kirishima e Bakugou.
《F-Forse è meglio che anche io torni in cam…》 non finì la frase perché venne tirato per un braccio dal rosso che appoggiò delicatamente le sue labbra su quelle del biondo.
Katsuki sgranò gli occhi, che stava succedendo? Eijirou lo stava baciando davvero? Rimase immobile nella sua posizione, era scosso. Kirishima mise una mano tra suoi capelli spingendolo ancor di più verso le sue labbra, cercando così di prolungare il contatto. Provò quindi, quasi con forza, ad insinuare la lingua nella bocca del biondo; Katsuki di riflesso però lo allontanò spingendolo.
《K-Kirishima… Ma cosa?》 era sconvolto, lo si capiva dal tono con cui parlò.
Fuggì quindi dalla camera senza sentire le possibili motivazioni di quel gesto da parte del rosso.

Iniziò a vagare senza meta tra i corridoi del dormitorio; non riusciva ancora a credere su ciò che accadde proprio qualche momento fa.
Fortunatamente entrambi erano abbastanza brilli, e probabilmente l'indomani avrebbero dimenticato tutto, o almeno era ciò che sperava il biondo; infatti diede la colpa del comportamento di Kirishima all'alcool, era l'unica soluzione plausibile.
Si fermò poi di scatto di fronte ad una porta, quella di Deku, probabilmente ci arrivò inconsciamente.
“Sarà sveglio?” non ebbe nemmeno il tempo di finire di pensarlo che già stava bussando alla sua porta.
《K-Kacchan che ci fai qui?》 quasi urlò il più piccolo una volta aperta la porta.
Ma Katsuki non gli diede alcuna risposta.
《Kacchan?》
《Sta zitto o ti faccio esplodere》 disse ridendo leggermente.
《Kacchan? Tutto bene?》 Izuku fece un’espressione piuttosto preoccupata. Il biondo a malapena stava in piedi e fissava l'altro con un mezzo sorriso. 《Sisi tutto bene, ora fammi entrare.》