8 capitolo.

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Mi sveglio con un mal di testa atroce, fuori è buio e sento qualcosa di pesante sopra di me, non sono sicura di voler abbassare lo sguardo.

Si esatto.

E' Tae, cazzo.

Mentre dorme con la testa appoggiata sul mio petto e tutto il suo corpo che aderisce su di me, è così angelico. Solo mentre dorme, per il resto è una bestia di satana. Ho dei vaghi ricordi di quello che è successo, è stato tutto così intenso e selvaggio.

Leggo dal display del telefono che sono le 19.00 di sera.

Sono una cretina, una stupida, sto illudendo due ragazzi nello stesso momento, non li merito affatto. Sto illudendo Jimin, un ragazzo innamorato che mi vuole bene e ci tiene a me, un ragazzo che ammiro come persona ed artista ma mi ha deluso. Tae un ragazzo dolcissimo e tanto premuroso nei miei confronti ma appena trovata l'occasione giusta ne ha approffitato subito.

Oddio. Devo andare da Jimin. Non posso non andarci.

"Tae, Tae svegliati, devo andare ed anche tu" dico scocciata, "no ancora cinque minuti" dice Tae insonnolito cercando di abbracciarmi. Non curante del suo gesto scivolo sotto il suo corpo e mi alzo, cercando di capire come risolvere questa orribile situazione. V si mette seduto sul divano, o meglio mi fissa, mentre cerco di darmi una sistemata e vestirmi per andare da Jimin. 

"Dove devi andare?" canticchia Tae, "Non lasciarmi qui da solo" dice appoggiandosi  con il braccio al bracciolo del divano.

"Tae, è stato un unico ed enorme sbaglio. Mi dispiace. Mi sento uno schifo per questo, ti prego di capire la situazione".

Tae mi fissa intensamente e co un sorrisetto mi dice :" E tu pensi veramente che IO provi qualcosa per TE? Ahahah! Povera illusa. Ti ho fatto tutti quei favori per arrivare a questo, cosa credi..." sbotta V con le lacrime agli occhi. Non sa mentire.

Non posso restare qui, devo andare.

Raccolgo le mie cose da terra e mi avvicino alla porta d'ingresso. Prima di uscire mi giro verso Tae. E' ancora in piedi con le lacrime che gli scorrono lungo le guance.

"Tae mi dispiace, ma sono innamorata di Jimin." Lui mi rivolge un ultimo sguardo e con un sorriso sconfitto ma felice mi dice:

"Vai a conquistare il mio migliore amico." 


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