Pov's Stefano
Arrivo a casa e vedo la mia famiglia seduta sul divano.
Appena mi vedono, spalancano gli occhi.
Adelaide:"come mai sei qui a quest'ora?"
S:"voi come mai non siete tornati a casa di Emma?"
Maria.R:"volevamo lasciarvi da soli, ma dalla tua faccia vedo che non è finita bene"
S:"già. Davvero avete pensato che lasciandoci da soli le cose sarebbero cambiate?"
Restano in silenzio e io faccio una risata nervosa.
S:"fatevene una ragione anche voi. Io e lei non torneremo più insieme. Mi ha nascosto un figlio, e non capisco voi come avete fatto a perdonarla subito"
Adelaide:"perché non siamo orgogliosi come te"
Si alza.
Maria.R:"Adelaide, no"
Adelaide:"no, adesso parlo!"
Incrocio le braccia al petto e l'ascolto.
Adelaide:"Lei ha fatto bene a nascondere quel bambino da te! Tu non meritavi di vederlo nascere e crescere! Hai preferito tradire l'unica donna che ti ha amato e ti ama davvero! E quindi la capisco, l'avrei fatto anche io. E credimi, non te l'avrei fatto vedere mai"
Le tiro uno schiaffo e mio padre e mia madre si alzano.
Enrico:"Stefano!"
Adelaide mi guarda con le lacrime agli occhi e si mette una mano sulla guancia.
Stefano:"mi dispiace"
Abbasso la testa e corro in bagno per poi chiudere la porta a chiave.
[..]
Il giorno dopo.
Pov's Emma
Ore:07:00
Io e Giorgio siamo pronti e stiamo aspettando che arrivi Stefano.
All'inizio avevo pensato di non chiamarlo e quindi di accompagnare da sola Giorgio a scuola.
Ma poi lui mi ha mandato un messaggio dicendo che stava arrivando.
Giorgio:"quando arriva papà?"
Ogni volta che dice "papà" mi vengono i brividi.
Non l'aveva mai detto, e quindi sentirlo adesso fa uno strano effetto.
E:"sta arrivando"
Bussano alla porta e vado ad aprire.
S:"buongiorno"
Giorgio corre da lui e Stefano lo prende in braccio.
S:"andiamo?"
Giorgio:"si!"
Stefano mi guarda e vedo che i suoi occhi sono spenti.
Usciamo ed entriamo nella sua macchina.
Io mi siedo dietro vicino a Giorgio.
S:"non ti siedi avanti?"
Mi chiede.
E:"meglio di no"
Annuisce e parte.
Non capisco che abbia. Di solito mi avrebbe lanciato qualche frecciatina e invece adesso sta zitto.
Giorgio:"ma che ha?"
Mi chiede a bassa voce.
E:"non lo so"
Arriviamo a scuola e usciamo tutti e tre.
Tutti ci guardano e noto che ci sono già un sacco di paparazzi.
Li guardo male ma loro mi ignorano e iniziano a scattare foto.
Giorgio lascia un bacio a me e poi a Stefano per poi entrare dentro.
Torniamo in macchina e stavolta mi fa sedere davanti.
I paparazzi continuano a scattare foto anche mentre siamo in macchina.
E/S:"non li sopporto"
Diciamo all'unisono per poi scoppiare a ridere.
S:"ti accompagno a casa?"
E:"no, devo andare agli studi"
S:"anche io, ti accompagno"
E:"grazie"
[..]
Arriviamo agli studi e Marcello che è seduto sul muretto ci guarda confuso.
S:"non farti strane idee"
Dice Stefano mentre ci avviciniamo a lui.
Alza le mani in segno di arresa e ride.
Marcello:"non ho pensato a nulla"
S:"certo"
E:"hai visto Elisa?"
Marcello:"è nel suo camerino"
E:"grazie"
Entro dentro e corro nel camerino di Elisa.
Pov's Stefano
Marcello:"come mai siete venuti insieme?"
S:"abbiamo accompagnato Giorgio a scuola, ci teneva tanto"
Annuisce per poi guardare dietro di me.
S:"che c'è?"
Marcello:"chi è quella ragazza?"
Mi giro e vedo una ragazza con i capelli lunghi e neri.
Si guarda intorno e poi mi guarda.
Mi avvicino a lei.
S:"chi sei?"
X:"sono qui per parlare con Maria De Filippi, sai dov'è?"
S:"nel suo camerino, vuoi che ti accompagni?"
X:"si, grazie. Tu sei Stefano vero?"
Annuisco.
X:"beh, lo sapevo, sei famoso!"
Ridiamo.
X:"io sono Gilda"
Mi porge la mano e io gliela stringo.
Entriamo dentro e busso al camerino di Maria.
Maria:"avanti"
Entriamo.
S:"Maria, questa ragazza ti cercava"
Maria:"ah, Gilda, entra"
Si entra e si siede davanti alla scrivania di Maria.
S:"vado, buona giornata."
Esco fuori e chiudo la porta.
Si avvicina Marcello.
Marcello:"ma chi è questa?"
S:"non lo so"
Dopo cinque minuti vediamo uscire Gilda e Maria.
Maria:"ragazzi, lei è una nuova ballerina professionista"
S:"benvenuta"
G:"grazie"
Mi sorride.
Maria:"se vuoi puoi iniziare a lavorare adesso"
Gilda:"perfetto"
Maria:"va bene, allora Stefano ti farà vedere la sala"
S:"certo, andiamo"
Mi segue e arriviamo in sala danza e ci sono la Celentano e Gabriele.
Celentano:"buongiorno! Lei chi è?"
S:"Gilda, una nuova ballerina professionista"
Celentano:"benvenuta"
Gilda:"grazie!"
Celentano:"noi abbiamo finito, quindi la sala è vostra"
S:"va bene"
Gabriele e la Celentano escono e io e lei ci sediamo a terra.
S:"tra un po' iniziamo la lezione con un ballerino che si chiama Andreas"
Annuisce.
[..]
Pov's Emma.
Io ed Elisa abbiamo appena finito di parlare con Elodie, una cantante.
Lei mi piace molto.
Elisa:"come la trovi Elodie?"
E:"mi piace"
Elisa:"si, anche a me"
E:"andiamo a vedere le prove di Andreas?"
Annuisce.
Ci avviamo in sala danza.
Apro la porta ma non troviamo nessuno. Sto per uscire ma poi sento: "sei bellissimo, lo sai?"
Guardo dietro la porta e vedo una ragazza che parla con Stefano.
Si girano di scatto e lei sobbalza.
Gilda:"mi hai fatta spaventare"
E:"scusatemi"
Elisa mi guarda e poi guarda loro.
E:"tu chi sei?"
Gilda:"una ballerina professionista, sono nuova"
Annuisco e guardo Stefano che abbassa la testa.
Elisa:"Andreas?"
S:"è in ritardo, sta per arrivare"
E:"ti spiace se lo guardi da sola? Non mi sento molto bene"
Dico ad Elisa
Elisa:"no, tranquilla"
E:"grazie"
Esco fuori e sbatto la porta della sala.
Mi scende una lacrima che subito asciugo ed entro nel mio camerino sbattendo anche questa porta.
Perfetto, ci mancava solo la nuova ballerina.
Di sicuro Stefano la userà solo per farmi stare ancora più male di quanto non stia già.
Mi metto le mani in faccia e scoppio di nuovo in lacrime.
Bussano alla porta e io mi alzo asciugandomi subito le lacrime.
E:"chi è?"
Maria:"sono Maria!"
Apro la porta e lei mi guarda.
Maria:"hai pianto?"
E:"no, perché?"
Maria:"ti conosco. Hai visto la ragazza nuova?"
E:"si, e ho anche sentito che faceva già complimenti a Stefano"
Maria:"ecco perché piangi allora"
E:"Maria, non sono dell'umore"
Maria:"va bene, volevo solo avvisarti che tu e Stefano siete su tutti i giornali con Giorgio. Dicono che siete tornati insieme"
Mi sbatto una mano sulla fronte.
E:"che stronzi"
Scoppia a ridere.
Esco fuori.
Maria:"e adesso dove vai?"
E:"a smentire la cosa"
[..]
Pov's Stefano
Ore:11:30
Elisa continua a guardarmi male mentre io e Gilda proviamo con Andreas.
All'improvviso entra Maria e spegne la musica.
Maria:"Eli, hai parlato con Emma?"
Elisa:"no, perché?"
Maria:"è andata via, non so dove. È uscita su tutti giornali insieme a Stefano e Giorgio"
S:"cosa?"
Maria:"e adesso non so cosa abbia in mente"
Metto ma maglia velocemente visto che prima l'ho tolta per provare e poi corro fuori.
Entro in macchina.
È a piedi, non può essere andata lontana.
Pov's Emma
Sono da Gabriele Parpiglia e sto facendo in modo che tutti i giornali vengano distrutti.
G:"capisci che non posso? È il nostro lavoro"
E:"non mi frega un cazzo del vostro lavoro. Adesso tu fai sparire subito quei giornali."
G:"Emma, non posso"
E:"va bene, faccio da sola"
G:"cosa vuoi fare?"
Lo ignoro ed esco fuori dal suo studio.
Arrivo dal primo giornalaio che trovo.
X:"buongiorno"
Non lo ascolto e cerco il giornale.
Lo trovo e lo prendo per poi leggerlo.
Dice che siamo tornati insieme e che siamo felici insieme a Giorgio.
La faccia di Giorgio non è coperta e su questo non fa nulla, lo conoscono tutti.
X:"ah, ma tu sei Emma Marrone"
Faccio un sorriso finto e poi straccio il giornale.
X:"ma che fai!"
E:"non sono affari tuoi"
Prendo tutti i giornali dove ci siamo noi tre e li butto nella spazzatura.
X:"io devo vendere!"
Esce dal negozio e si avvicina a me.
E:"hai tutti sti giornali da vendere, tornatene dentro"
Straccio e butto tutti i giornali.
Vedo arrivare una macchina, quella di Stefano.
Si ferma davanti a me e scende.
S:"ma che stai facendo"
E:"stai zitto"
Mi prende per un braccio e mi fa entrare in macchina per poi partire.
S:"ma che cavolo hai fatto!"
E:"ho stracciato quei giornali. Io e te non stiamo insieme, non saremo mai una famiglia unita come si vede da quella foto e come scrivono. Me ne sto facendo una ragione io e devono farsela anche loro, no?"
Lo guardo.
Si ferma in un angolo e mi guarda.
S:"è questo che pensi?"
E:"è quello che mi hai detto ieri e hai ragione. Ora portami da un altro giornalaio, devo fare la stessa cosa"
S:"distruggere quel giornale?"
E:"già, tanto la famiglia e il mio cuore sono già stati distrutti, mancano solo quei fottuti giornali"
Guardo avanti mentre sento il suo sguardo addosso.
Vedo che si asciuga le lacrime e poi parte.
S:"va bene, distruggiamo tutto"