Capitolo 7

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Pov's Stefano
Finisco di provare e vado fuori agli studi.
Sento Marcello ed Emma parlare e mi fermo
Marcello:"oggi stavo quasi per dire a Stefano di Giorgio. Fortunatamente mi sono fermato in tempo e gli ho detto che non so nulla, ma so che lui non mi ha creduto"
E:"e adesso? Vorrà di sicuro parlare con me. Ma io non posso dirgli che Giorgio è suo figlio"
Non riesco a crederci, ho sentito bene? Giorgio è mio figlio?
Giorgio/Stefano:"cosa?"
Si gira e mi guarda spalancano gli occhi.
Esco e mi avvicino a lei.
S:"dimmi che non è vero"
Dico con le lacrime agli occhi.
Elisa:"Giorgio, perché non vieni con me dentro?"
Annuisce e va in braccio ad Elisa.
Mi passa di fianco e lo guardo.
Forse un pò mi somiglia. Mi scende una lacrima.
Entrano dentro e io mi volto subito verso Emma.
S:"è mio figlio?"
Abbassa la testa.
S:"parlami!"
Urlo e lei sobbalza
E:"si, è tuo figlio"
No, non può essere. Non può avermelo nascosto per cinque fottuti anni.
Avevo mio figlio a poi millimetri di distanza e non lo sapevo.
Le mie lacrime continuano a scendere ma guardo Emma con rabbia.
S:"e tu mi hai nascosto mio figlio per cinque anni, cinque! Ti rendi conto?"
Scene una lacrima anche a lei che subito asciuga.
S:"e menomale che mi avevi detto che non mi avresti mai nascosto mio figlio! Quello che ho fatto io in passato, non è niente in confronto a quello che hai fatto tu! Mio figlio era qui! Tra le mie braccia! E io non sapevo fosse mio!"
Marcello:"Stefano, calmati"
S:"no, non mi calmo! Tu sapevi tutto è non mi hai detto niente!"
Marcello:"non potevo"
S:"non potevi?"
Faccio una risata nervosa e poi guardo Emma.
S:"non ti voglio più vedere, stavolta sul serio."
Entro dentro e vado a cercare Giorgio.
Pov's Emma
Scoppio a piangere e Marcello mi abbraccia.
E:"sono stata una stupida"
Marcello:"no, non è vero. Adesso calmati"
E:"gli ho nascosto suo figlio cinque anni, sono una cogliona!"
Mi stacco e mi metto le mani in faccia.
Marcello:"non lo sei, vedrai che lui capirà"
E:"lo spero"
Mi asciugo le lacrime e mi siedo sul muretto.
Pov's Stefano
Vado nel camerino di Elisa e vedo che stanno giocando.
Giorgio mi guarda ed Elisa si gira.
Elisa:"Stefano, mi hai fatto spaventare"
Mi sorride ma io non riesco a sorridere.
Continuo a guardare Giorgio, mio figlio. Non posso ancora crederci, non mi sembra vero.
Elisa:"vi lascio soli"
S:"grazie"
Dico ancora tra le lacrime.
Va via e io chiudo la porta.
Mi siedo vicino a Giorgio.
Giorgio:"quindi sei tu il mio Papà?"
Scoppio a piangere di nuovo e mi metto le mani in faccia.
Sento le sue piccole mani che tolgono le mie dalla faccia.
Giorgio:"non sei contento? Non vuoi essere il mio Papà?"
S:"certo che sono contento e voglio essere il tuo papà"
Sorrido e lui mi asciuga le lacrime.
Giorgio:"ti voglio bene, papà"
Continuo a piangere appena sento quelle parole.
Lo abbraccio e poi gli lascio piccoli baci su tutta la faccia mentre lui ride.
[..]
Pov's Emma
Ore:19:00
Sono nel mio camerino insieme ad Elena ed Elisa.
Elena:"Come ti senti?"
E:"meglio"
Elena:'vedrai che gli passerà"
E:"stavolta non credo"
Dico e mi asciugo un'altra lacrima
Bussano alla porta ed entrano lui e Giorgio mano nella mano.
S:"stasera Giorgio sta con me, te lo riporto domani"
Annuisco.
Giorgio non mi guarda nemmeno in faccia.
E:"non mi saluti?"
Alza lo sguardo e scuote la testa.
E:"Va bene"
Abbasso la testa e vanno via.
Mi metto le mani in faccia e piango ancora.
Elisa:"sta tranquilla, anche Giorgio ora è arrabbiato ma è normale. È ancora piccolo ma è molto intelligente"
Elena:"già"
Chissà sarebbe successo se avessi detto a Stefano di essere incinta proprio il giorno in cui l'ho scoperto..
Chissà lui cosa avrebbe fatto.
Ho avuto troppa paura a dirglielo.
Il giorno prima avevo scoperto che mi aveva tradito con Belen, lo cacciai via e il giorno dopo quando ho scoperto di essere incinta, non ho avuto il coraggio di dirglielo. Stavo male e non volevo più vederlo.
E allora ho preferito non farglielo mai sapere. Ero convinta che nessuno avrebbe scoperto di Giorgio.
Ma poi un anno fa ho deciso di dirlo a tutti.
Dimenticando completamente di Stefano. Prima quando l'ho visto, nei suoi occhi leggevo solo rabbia, e aveva ragione, ha ragione.
Ho sbagliato, dovevo dirglielo sin dall'inizio.
Non mi perdonerà mai, questo lo so già e lo accetto, anche se fa male.
Elisa:"perché adesso non vai a casa e ti calmi?"
Annuisco.
Elena:"ci vediamo domani"
E:"a domani"
Entro in macchina e vado a casa
[..]
Appena arrivo, Francesca mi guarda confusa.
Francesca:"perché hai gli occhi rossi? Hai pianto? E Giorgio? Cos'è successo?"
Mi siedo sul divano vicino a lei.
E:"Stefano sa tutto. E adesso Giorgio è con lui"
Spalanca gli occhi e si mette una mano sulla bocca.
Francesca:"gliel'hai detto tu?"
E:"no, ha sentito che parlavo con Marcello"
Continuo a piangere.
E:"sono stanca, non mi va di parlare"
Francesca:"va bene, perché non vai a fare un bagno caldo? Io preparo la cena"
E:"si, forse è meglio. Grazie"
Mi alzo ed entro in camera mia.
Prendo il mio pigiama ed entro in bagno.
Inizio a riempire la vasca.
All'improvviso suonano il campanello.
E:"vado io"
Esco fuori e apro la porta.
Vedo Stefano e Giorgio.
S:"sono venuto a prendere un pigiama per Giorgio."
Abbasso la testa
E:"va bene, vado a prenderlo subito"
Vado in camera di Giorgio e mi mordo il labbro inferiore per non piangere.
Il suo sguardo quando mi guarda, è freddo. E poi anche lui ha gli occhi rossi.
Avrà appena smesso di piangere.
Prendo il pigiama a Giorgio e le sue ciabatte e le metto nel suo zainetto.
Lo do a Stefano e lui sussurra un:"grazie" per poi andare via.
Chiudo la porta e Francesca mi guarda.
Francesca:"nemmeno Giorgio vuole parlare con te?"
E:"no, è arrabbiato"
Abbasso di nuovo la testa.
Francesca:"vedrai che almeno lui ti perdonerà, ora vai in bagno"
Annuisco.
Entro in bagno e chiudo l'acqua una volta riempita.
Chiudo la porta a chiave e mi spoglio per poi entrare dentro la vasca.
Chiudo gli occhi e piango ancora.
Piango perché ho perso Stefano, piango perché Giorgio non mi guarda nemmeno in faccia, piango perché volevo una famiglia, ma la volevo unita.
Stefano non mi perdonerà mai, ma Giorgio non può restare così per sempre.
Ho sbagliato e lui anche se è ancora piccolo, è davvero molto intelligente.
E quindi so che capirà e mi perdonerà.
Spero al più presto possibile perché già mi manca.
Mi asciugo le lacrime.
Basta piangere. Cosa ti aspettavi Emma, eh? Di certo non potevi aspettarti che avrebbe fatto i salti di gioia.
So che è felice, so che lo sperava..
Ma so anche che non lo sperava, e non perché non lo voleva, ma perché appunto, non mi avrebbe mai perdonato una cosa del genere.
Me l'aveva detto e io me lo merito.
[..]
Pov's Stefano
Ore:23:00
Torniamo a casa e io e Giorgio mettiamo subito il pigiama per poi andare a letto.
Giorgio:"quindi domani non vado a scuola?"
S:"no"
Sorride e mi abbraccia.
Giorgio:"ma quindi Santiago è mio fratello?"
Annuisco
Giorgio:"che bello!"
Già, Santiago. Chissà come la prenderà anche lui.
Io sono contento che Giorgio sia mio figlio, tanto.
Una parte di me, l'ha sempre sperato.
L'altra parte no, perché significava nascondermi un figlio per cinque anni.
Ed io ed Emma ne avevamo parlato e mi aveva detto che non l'avrebbe mai fatto.
E invece, invece oggi scopro che Giorgio è mio figlio.
Non doveva nascondermi una cosa del genere.
Ho fatto tanti errori, l'ho tradita e non se lo meritava.
Ma lei ha fatto una cosa ancora più grave.
Mi ha nascosto mio figlio.
E non per un giorno, non per una settimana, non per un mese. Ma per cinque e lunghi fottuti anni.
E con questo, posso dire che tra me e lei, stavolta è finita per sempre.

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