La Figlia di Ade

Capitolo 5.

Chirone era in una casa gigante, peggio di quella di Percy.
:-Quella è la Casa Grande- mi disse - e proprio lì si trova Chirone.- ero abbastanza agitata se dovevo essere sincera.
Entrammo nella casa e andammo in una sorta di studio -aspettami qui,  vado a chiamare il signor D e Chirone.- mi disse uscendo dalla stanza.
Dopo 10 minuti tornò con dietro due uomini... No aspettate... 1 e mezzo direi dato che uno era per metà cavallo e per metà umano.
-Tu devi essere Valeria Di Angelo eh?- mi disse l'uomo per metà cavallo.
-Ehm... Si sono io... Lei è?- dissi sentendo le mie guance andare a fuoco.
-Oh si certo, sono Chirone, il capo del campo e lui è il signor D.- mi disse indicando un uomo dalla faccia molto familiare,capelli ricci neri e occhi scuri. Mi ricordava un'altro dio. Dovrebbe essere Dioniso.
-oh beh accomodatevi pure, voglio farti delle domande Valeria- disse Chirone, -oh certo chiedetemi pure.- dissi abbastanza disinvolta.
-non hai mai avuto episodi strani nella tua vita?- mi chiese - beh mai successo prima di adesso, una furia mi ha attaccato una settimana fa quando Percy è venuto a prendermi per andare al campo- dissi io ancora sconvolta, -oh mi hanno anche chiamato "Figlia di Ade"- continuai ripensando a quel momento.
- su questo aspettiamo che tuo padre ti riconosca. Beh non volevo sapere altro ci vediamo a cena- disse Chirone andando via.
A quel punto sentimmo un tonfo assurdo. -La barriera- dissero all'unisono Chirone e Percy e subito corremmo fuori.
- oh no... Un toro della Colchide.- disse percy -Valeria prendi questa- continuò lanciandomi una spada.
Capì subito che avremmo dovuto combattere. Così mi preparai.
La barriera era debole e infatti fece passare il toro che si scagliò subito su tutti i ragazzi del campo.
Iniziai a correre e mi scagliai sul toro.
Sapevo poco su quegli esseri ma sapevo che erano difficili da uccidere soprattutto da un mezzosangue, nessuno ci era mai riuscito.
Presi la spada e andai dritto verso di lui, caddi a terra però e  mi ritrovai davanti il toro.
Presi la spada di scatto e gliela ficcai in pieno petto e subito si disintegró in una grande nuvola di fumo e fiamme.
Tutti mi guardarono sbalorditi, compresi Percy e Chirone, -ragazzi che succede? Perchè quelle facce?- chiesi perplessa -Valeria... Guarda sulla tua testa...- alzai lo sguardo.
Vidi un teschio viola fluttuare sulla mia testa, non poteva essere.
Teschio. Fiamme. Un solo dio aveva queste caratteristiche. Ade. Il Signore dei morti.
Sentii molti bisbigli come "non può essere", "è lei".
-non è possibile...- pronunciarono Groover e Percy insieme.
Io li guardai impaurita e sbigottita allo stesso tempo.
Ero la figlia di un pezzo grosso. Ero la figlia di uno dei più potenti Dei dell'Olimpo.
Ero la figlia di Ade, il signore dei morti.

-scusate troppo per la mia assenza ma ho uvuto un Sacco di impegni, spero che vi sia piaciuto il capitolo❤️.