Go where you go|M&M| fan fiction.

Capitolo 95

Melanie la guardò un attimo non capendo a cosa si stesse riferendo, e lei ragionò su quello che aveva detto.
"Cioè?!" Chiese Martinus.
"Beh ora nulla... non intendevo quello..." disse imbarazzata.
"Si! Era quello che intendeva, e che se continuate così: a preoccuparvi di loro e fare tutti i vostri truschini, perderete noi..." la sorella accorse in suo aiuto.
"Beh..." iniziò Marcus, ma non sapendo come contraddire rimase zitto.
"Si, avete ragione..." ruppe il silenzio Martinus.
"Siamo forse troppo pessimisti, arriviamo a conclusioni affettate e stupide a volte, non so perché pensiamo che un giorno l'altro sarete voi a lasciarci perché non saremo abbastanza e forse è anche la paura di perdervi che ci fa diventare così, ma non è perché non ci fidiamo di voi." Disse Marcus, le ragazze sorrisero, erano davvero quelle le loro preoccupazioni? Che teneri.
"Non sarei in grado di lasciarti neanche se facessi la cosa più brutta del mondo, figurati lasciarti per Alessio" Disse Melanie, nel suo momento dolce, lui sorrise e la baciò.
"Pensi davvero questo? Credi che possa mai succedere una cosa del genere?" Prese la mano del ragazzo.
"beh... lo penso se non mi dai conferma" disse Martinus.
"Ma assolutamente no, Martinus, io sto con te perché voglio stare con te. Se no non ci starei, ti amo troppo per pensare ad altri" sorrise, lui si avvicinò mettendosi fronte a fronte con lei.

Arrivò la sera e ormai i ragazzi erano i benvenuti in casa delle ragazze, il padre quando li vedeva era felice e tranquillo, anzi, spesso chiedeva di loro.

Erano in salotto che guardavano la TV, quando Martina e Martinus si accorsero che i loro fratelli si stavano baciando molto appassionatamente.
I due iniziarono a ridacchiare prendendoli in giro.
"Che avete da guardare?" Disse Marcus ridendo.
"Bello il film eh!" Disse Martina.
"Si era bello..." scherzò Melanie.
Poi Melanie sussurro all'orecchio di Marcus, lui sorrise e si alzarono.
"Noi andiamo su a chiacchierare... ci... vediamo dopo" disse Marcus cercando di rimanere serio.
"Si, a chiacchierare, ahaha ." Martinus li prese in giro, e come due bambini corsero su per le scale.

Finalmente ognuno aveva la propria privacy, Marcus e Melanie erano in camera e Martina e Martinus in salotto.
"Ora posso dirti l'ultimo obbligo" disse Marcus ad un centimetro dalle labbra di Mel.
"Voglio chiederti una cosa..." cominciò a parlare lui.
"Dimmi"
"Quand'è stata la tua prima volta?"
"Cosa intendi?" Disse Melanie
"Si, beh il tuo primo bacio e tutte queste cosa qui..."
"Beh era estate e io e Martina eravamo andati a Milano per un giorno e c'era anche lui, si chiamava Federico, ed è stato il mio primo fidanzato, il mio primo bacio, poi ci siamo lasciati per una cretinata e dopo due anni ci siamo rincontrati, e fin da subito ho capito che non c'era più quella scintilla, ma diciamo che abbiamo riprovato, lui ha fatto lo stronzo e io mi sono presa la mia prima sbornia per lui..." disse sorridendo.
"Mi dispiace..." disse Marcus dispiaciuto.
"Smettila di dispiacerti sempre... tu non hai fatto nulla" disse lei dolcemente.
"Scusa..."
"Non scusarti ahah"
"Beh allora okay, questo va bene?"
"Haha si... e tu?" Marcus divenne rosso, ma rispose.
"Beh è successo d'estate, anche a me, lei è stata la mia prima fidanzata. Lei è bellissima, è riccia e castana, come te, poi ha la pelle olivastra, come te, gli occhi scuri..." Melanie capì e sorrise.
"Stai usando il presente" lui continuò.
"Non essere gelosa ma, cazzo sé è bella! È molto simile a te" concluse sorridendo.
"Ah sì? E come si chiama?"
"Beh combinazione avete lo stesso nome, solo che il tuo è meglio." Disse lui sorridendo e la baciò.
"Quindi io, sono la prima?" Chiese Melanie tra un bacio e l'altro.
Lui annuì, e lei gli saltò addosso per la felicità.
"Quindi sei vergine?" Chiese Marcus ridendo.
"Ovvio!" Lui la baciò è tra le sue labbra disse: "meno male"