Mattina.
Sveglia e priva di sensi.
Nemmeno il tempo di guardare l'ora
che a lui già ci pensi.Illumini lo schermo del tuo cellulare
ma non cè messaggio.
Nè uno squillo.Niente.
Forse, pensi, è solo un brutto presentimento.
Nervosa, ti prepari per le ore successive.
Il feddo fuori ti altera
ancora di più della giornata.Accendi la musica per star meglio ma ricordi ti salgono in mente.
Baci, carezze, sorrisi.
Arrivi a scuola e la verità presto ti prende per la sua via.
Lacrime scorrono.
Incontrollabili emozioni.
Vogliono tranquilizzarti
ma non riesci
non riescono.Vogliono ascoltarti
ma ti sentono solamente.Tu cadi sempre
cerchi di non dare a vederelo.
invochi Dio, aiuto.Ma ormai è tardi,
asciuga le lacrime pesanti,
entri in quello spazio freddo e caldo, allo stesso tempo
definito aula delle lezioni.Ti accomodi indifferente
al tuo solito banco.Tra le dita prede vita la matita
su quella superficie innocua
e anche se ostentavi a non pensarci
hai scritto già,
mi manchi.*Spazio Autrice*
Questa poesia l''ho scritta io ma grazie ad alcune parole lasciate da Ale9676 che mi sono lasciata andare in un'immagine della situazione scrivendo una poesia. Spero ti sia piaciuta Ale!
E intanto ci tengo a ringraziare chi leggere queste note. Spero che qualche emozione ve la porti via❤A presto💕😘
-la vostra💙 Azura
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Poeti
General FictionParole. Una fusione delle nostre anime, vite, strade, dei nostri sogni, progetti e tentativi... Parole. Non a caso, ma gettate accuratamente per creare Caos. Il Caos che dentro di noi è sempre lì che aspetta un pò di ordine e un modo per essere let...