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Helmut attraversava il sentiero nel bosco a passo incerto e rallentava di tanto in tanto quando la direzione sulla mappa diventava troppo difficile da decifrare. Era scarno, goffo e aveva difficoltà a muoversi agilmente tra le fronde degli alberi che ostruivano il passaggio. Indossava abiti rattoppati, troppo grandi per la sua corporatura esile e su entrambe le spalle si posavano due borse a tracolla cariche di peso che gli davano un'andatura ondeggiante. Consultando la mappa nervoso, posò ancora una volta lo sguardo sulla frase scritta in bella calligrafia che risuonava nella sua testa come un allegro motivetto: Il tuo apprendistato deve iniziare! Presto, corri, non farlo aspettare! Trinket il mago ti saprà ripagare! Helmut ricacciò la mappa in tasca e scrutando tra le fronde notò una casa in fondo alla strada. L'ho trovata finalmente pensò mantenendo lo sguardo fisso sull'abitazione e titubante proseguì la camminata fino a ritrovarsi senza nemmeno accorgersene, davanti ad una porta di legno. La casa da vicino appariva spoglia e abbandonata e la facciata sembrava pendere verso destra dandole un aspetto ancor più stravagante. Sul tetto mancavano delle tegole e il fogliame era riuscito a penetrare da una finestra rotta. Sembrava sul punto di cadere a pezzi sfasciandosi come una dimora di cartone.
<<Facciamoci coraggio Helmut!>> si disse preparandosi a bussare, ma la porta si aprì con uno scatto cogliendolo di sorpresa. Poco rassicurato oltrepassò la porta velocemente, come per paura di vedersela cedere sopra la testa e mentre si guardava intorno notò che l'ambiente era poco illuminato e nell'aria si sentiva uno strano odore di muffa. Avanzò inquieto finché non si ritrovò davanti alla statua di un vecchio gargoyle; aveva delle grandi orecchie a punta e il muso simile al grugno di un maiale. Helmut fece una smorfia di terrore e si allontanò velocemente. Fu in quel momento che trasalì sentendo la porta chiudersi dietro di sé con un gran tonfo.
