capitolo 13

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"Fra quanto arriviamo?" si lamentò Calypso "un po' di pazien...CAL!CAL!CAL È QUELLO LÀ! STO TORNANDO A CASA!" preso dall'enfasi il ragazzo lasciò andare la guida, e Festus precipitò, precipitò, precipitò. Leo sapeva che non si sarebbe fatto niente, ma voleva vedere la reazione della sua ragazza, quindi urlò un po' anche lui "AAAAAAH! VALDEZ!" Leo si girò, non riuscendo a fare a meno di non sghignazzare, e le stampò un bacio sulle labbra. "Ti amo, fiammifero" "ti amo anche io, Sunshine"
Si schiantarono su di un tavolo da picnic "hai proprio una passione nel didtruggere i tavoli, vero Valdez?" "è uno dei miei tanti talenti Sunshine"
Lui scese da Festus, mentre Calypso rimase sul drago.
"EHI CAMPO MEZZOSANGUE, IL BAD BOY SUPREME È TORNATO"
proprio le parole da non dire. Almeno in quel momento. Infatti mezzo campo mezzosangue gli fu addosso, a picchiarlo. Dopo una mezz'oretta di botte si fermarono tutti e si sorprendere nel vedere Calypso e rimasero a guardarla stupiti. La prima a parlare fu proprio Calypso "ehm...si, sono io la ragazza per cui Leo è letteralmente morto e poi tornato in vita"
Strano ma vero, i primi ad avvicinarsi furono Percy ed Annabeth
"Ehm...ciao Percy, ciao...devi essere Annabeth, vero?" Annabeth si sforzò di sorridere "si" "posso schiaffeggiare il tuo ragazzo?" "Ah beh...certo"
Strano ma vero, Calypso lo fece veramente "questo è per avermi lasciato sull'isola. Ma tu e Annabeth siete veramente una bella coppia, quindi va bene. Poi mi hai fatto conoscere il fiammifero laggiù, quindi"
Annabeth rise alla battuta, e iniziarono a parlare, come due vecchie amiche. Tutti rimasero esterrefatti. Insomma, avrebbero dovuto odiarsi, e invece. Annabeth, scocciata di tutto questo "allora, cosa avete da guardare?"
Tutti si misero a ridere. Leo raggiunse la coppia e la sua ragazza "quindi ora possiamo uscire a 4. Wooo" "OSI SCORDARTI DI ME VALDEZ?" disse la figlia di Afrodite, saltandogli sulle spalle "Di te? Mai miss Mondo" rise il ragazzo.
Intanto Calypso stava pensando fra se e se "dei, non è un po' troppo per essere solo amici? No, Cal, sono migliori amici. È diverso. È diverso. Lo conosci Leo. Non ti gradirebbe mai. M A I. Calma, calma, calma. Okay? Okay"
Leo, che ormai aveva imparato a conoscerla, fece scendere la sua miss mondo, insomma, se non lo capiva una figlia della dea dell'amore. Per fortuna capì, e andò a presentarsi "Piper Mclean, migliore amica di Leo. Nulla di più" le fece l'occhiolino ridendo. Leo mise il braccio attorno alle spalle di Calypso "andiamo a parlare con Chirone e il signor D?" la ragazza annuì "ragazzi, torneremo fra poco, mi raccomando, non dovete rimpiangerci troppo, torniamo fra poco"
Quando si furono allontanati dagli altri Leo iniziò a ridere "Perché ridi?"
"Perché sei gelosa di Piper" "io? Gelosa? No" Leo rise e le baciò la fronte "ti amo raggio di sole. Tanto" Calypso ridacchiò "sei insopportabile" "Però mi ami" "Però ti amo"
Parlarono con Chirone e si decise che Leo e Calypso avrebbero dormito insieme.
Leo ghignò "dormiremo e basta, Sunshine?" "si, fiammifero, si" "vedremo, vedremo"
Lui rise "Vieni, ti porto a vedere la tua nuova casa" lei rise, seguendo lo e pensando "ma la mia casa sei tu"

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