A malincuore ho lasciato Stephanie per tornare a casa.
Come entro trovo Alessandra seduta sul divano ad aspettarmi come al solito è di cattivo umore
Alessandra "dove sei stato fino ad ora? Sono due giorni che mi eviti mi vuoi dire che cosa ti succede"
Steve "sono stanco di discutere ogni volta per ogni cosa"
Alessandra "sei tu che sei cambiato e non capisco che cosa ti succede"
Steve "mi sono accorto che non sei tu la donna con cui voglio stare per il resto della mia vita quindi è meglio se la chiudiamo" dopo avergli detto questo me ne vado non avendo un posto dove dormire vado in un albergo.
È mattina e mi dirigo in ufficio e mando chiamando Stephanie non vedo l'ora di darle la notizia Come arriva mi avvicino a lei sembra imbarazzata mi guarda e mi dice "Steve ieri è stato un momento di debolezza non voglio diventare la tua amante"
Io la guardo e sorrido le dico "Ieri sera arrivato a casa l'ho lasciata"
Appena sentì queste parole gli si illuminavano gli occhi mi avvicino e la bacio dopodiché ritorniamo al lavoro.
Nel pomeriggio ritorno nella casa dei miei genitori e decido di chiamare Stephanie e farmi dare una mano a ristrutturare l'appartamento dove arriva il più velocemente possibile iniziamo a spolverare tutto, poi decidiamo di dedicarci una stanza per volta iniziamo a svuotare la cucina.
Dopo aver finito esco di casa a comprare la vernice e noto una macchina che si aggira sempre intorno al quartiere ma non riesco a vedere chi sia che guida rientro in casa e iniziamo a pitturare la stanza involontariamente urto con il pennello Stephanie e la sporco mi metto a ridere e lei senza pensarci due volte si vendica sporcandomi a sua volta siamo sporchi di vernice e vi baciamo quando le chiedo "vuoi essere la mia fidanzata?" Lei mi guarda e aspetto che mi rispondaStoria scritta insieme a mattryandrogo
STAI LEGGENDO
nulla è come sembra
FanfictionUn ragazzo di 18 anni come esce dall'orfanotrofio vuole scoprire dove siano i suoi genitori e nella sua ricerca incontra lei bella, intelligente ma anche....misteriosa