Capitolo 5

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Spalancò gli occhi sorpresa e entrò nella stanza, inginocchiandosi davanti al corpo incoscente di Naoki.
Per un attimo temette che si fosse trasformato in un Another e le si sbiancò la faccia, il solo ricordo di quel virus le faceva venire la pelle d'oca, ma poi si ricordò che Revolver aveva ordinato di non usare più quel programma in seguito alla diffusione del se così si può dire antidoto e tirò un sospiro di sollievo.
Gli alzò il braccio per vedere le coordinate sul suo duel disk, era davvero curiosa riguardo cosa Naoki avrebbe potuto fare dentro Link Vrains, anche se era quasi certa del perché, per imitare il suo idolo Playmaker.
Che sciocco.
Riconobbe le coordinate come la zona portuale <Quella piena di capannoni...se ricordo bene> sussurrò tra se e se, mollando il braccio di Naoki e alzandosi sospirando.
Ultimamente era una delle zone più pattugliate dai Cavalieri di Hanoi, se voleva andare incontro a sconfitta certa, lo stava facendo bene.
Uscì dall'aula e cercò un posto adatto e isolato per entrare in Link Vrains, nonostante la scuola fosse ormai deserta sarebbe stato ugualmente imbarazzante e sconveniente farsi trovare da uno dei bidelli o dagli insegnanti, non era nemmeno autorizzata a stare a scuola così tanto dato che non frequentava nessuna attività pomeridiana e quindi avrebbe dovuto lasciare l'istituto alle 13, ma in quel momento non le interessava, doveva vedere cosa stava facendo Shima.
Salì al piano superiore e aprì la finestra che dava sul terrazzo, sistemandosi a gambe incrociate nell'angolino dove si incontravano i due muri esterni.
Prese il duel disk dalla cartella e lo sistemò sul proprio polso, accendendolo <Into the Vrains> sussurrò, mentre gli oggetti circostanti venivano offuscati dai pixel blu che iniziarono a ricoprirla completamente.

Quando aprì gli occhi, si rese conto di essere sopra a uno dei numerosi capannoni che caratterizzavano quella zona <Poco male, almeno non devo camminare> si mise le mani sui fianchi e si guardò attorno, purtroppo non ricordava le coordinate precise così sarebbe stata costretta a cercarlo, sospirò seccata e si avvicinò al cornicione del tetto.
Sotto di lei uno dei Cavalieri di Hanoi stava combattendo contro un normale duellante, avrebbe sicuramente vinto quindi non si curò nemmeno di restare lì a guardare e saltò sul tetto di un altro palazzo, certo, usare una D-Board sarebbe stato più veloce ma il problema era che i Data Storm erano concentrati solo nella zona centrale della versione virtuale di Den City, quindi in quella zona erano totalmente assenti.
Esaminò altri vicoli ma trovava solamente ciò che aveva già visto prima.
Si stava scoraggiando, tanto che pensò di scollegarsi e dimenticarsi di tutto, ma qualcosa attirò la sua attenzione <È il mio momento Cavaliere di Hanoi! Evoco Cyberse Wizard!> spalancò gli occhi sorpresa, Cyberse è uguale a Playmaker dopotutto.
Si avvicinò al bordo del tetto e si abbassò appoggiando tutti gli arti per terra, osservando chi stava duellando.
Si stupì quando vide che Playmaker era assente, Cyberse Wizard era stato evocato da qualcun'altro,non l'aveva mai visto prima.
Era un ragazzo dai capelli rossi vestito con una armatura azzurra che le ricordò quelle degli anime anni '80 con protagonisti dei Robot.
Stava duellando contro un Cavaliere di Hanoi, sembrava stesse vincendo dato che aveva i Life Points intatti, mentre l'altro ne aveva solamente un quarto.
Dedusse che fosse un duellante bravo, ma la confondeva il fatto che possedesse un mostro Cyberse visto che le uniche persone che li possedevano erano Revolver e Playmaker.
<A-Attivo l'effetto di Cyberse Wizard! Una volta per turno posso cambiare la posizione del tuo mostro da attacco a difesa!> urlò il ragazzo, il cavaliere sembrava stizzito.
<Ti sei fatto solamente del male portando fuori un mostro di livello così alto sacrificando quasi tutti i tuoi life points! Attacco il tuo mostro con Cyberse Wizard!> il cavaliere sembrò non avere nulla di utile in quel momento e si limitò a guardare la scena infastidito <I-Inoltre attivo il suo effetto!> disse tremante, pur essendo lontana riuscì a vedere benissimo che gli tremano le braccia.
Prese in mano la carta di Cyberse Wizard e iniziò a leggere l'effetto balbettando, se il suo AI non avesse letto l'effetto al suo posto probabilmente non ce l'avrebbe mai fatta.
Il cavaliere cadde a terra coi Lp azzerati <Non hai il diritto di chiamarti un duellante!> urlò puntandogli il dito contro in modo accusatorio.
Presto altri duellanti lo circondarono e lo elogiarono, così il ragazzo li ringraziò e fece un discorso in cui annunciava di cambiare il suo nome da Lonely Brave a Brave Max, in quanto non era più solo.
Poi fece il logout.
Meiko si alzò e si guardò intorno, le era decisamente passata la voglia di cercare Shima, non sapeva nemmeno perché lo stava cercando in primo luogo, mera curiosità l'aveva spinta a loggarsi in Link Vrains alla sua ricerca, ma anche se l'avesse trovato non avrebbe potuto presentarsi davanti a lui con la divisa di Hanoi addosso.
Sospirò e fece il log out.

The door to her heart // Yu-Gi-Oh! VRAINSDove le storie prendono vita. Scoprilo ora