alone [park jimin] {IN PAUSA}

•9•

mi sveglio e come sempre credo di essere morta.

mi preparo e velocemente esco di casa andando alla fermata.

arrivo a scuola non mi va di andare al bar come sempre, scendo dall'autobus e faccio un giro, so che c'è un parco qui vicino e mi incammino.

intanto prendo le cuffiette dallo zaino e metto una canzone a caso, idfc di blackbear, la adoro.

arrivo nel parco e mi siedo su una panchina un po' nascosta da dei cespugli, visto che ancora mancano venti minuti all'inizio delle lezioni e oggi ho un'interrogazione mi metto a ripassare.

7.50

guardo l'ora "PORCA PUTTANA" senza neanche rendermene conto ho urlato e velocemente prendo la mia roba e inizio a correre verso la scuola.

passo correndo davanti a tutte le fermate e i ragazzi mi guardano male ma poco mi importa, se faccio tardi di nuovo sono nella merda.

entro dalla porta correndo e guarda in che aula sono, guardo l'ora e sono leggermente in ritardo ma non credo che il prof mi dirà niente.

aula 6, filosofia.

non ho fatto i compiti. merda.

corro in aula 6 e appena arrivò entro, sono già tutti a posto e anche jimin è già in classe, strano.

mi siedo e il prof non mi ha nemmeno guardata, meglio.

mentre mi siedo avverto una risatina da jimin, non ci do troppo peso e tirò fuori i libri, poi la mia migliore amica Jo seduta davanti a me si gira e indica la mia testa, come se avesse qualcosa

mi tocco in testa e mi rendo conto che i miei capelli sono in uno stato pietoso.

"p-prof posso andare in bagno?"

"signorina sunhee già sei entrata tardi, non ti ho messo il ritardo ma ora mi chiedi di andare in bagno?"

"scusi è urgente"

lui alza gli occhi dal registro e mi guarda con aria di superiorità per poi fare un gesto con il dito come per dire vai.

stronzo.

mi alzo e vado in bagno, stranamente seguita da jimin...

"il prof mi ha detto di venire con te"

"te l'ha detto il prof?" si come no

"beh ho chiesto di andare in bagno e mi ha dato il permesso...."

ah be te l'ha proprio detto lui allora.

entro nel bagno delle ragazze e lui mi segue, io avvio finta di niente e mi metto a posto i capelli che sono in uno stato inguardabile.

"hai bisogno di qualcosa?" gli chiedo ad un certo punto dato che mi sta fissando

"si ho bisogno di qualcosa"

mi fermo e mi giro verso di lui
"di cosa?"

"di te"
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okay si lo so il capitolo fa schifo ed è corto ma sto male e non ho idee quindi abbiate pietà.