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Io e jimin passammo molto altro tempo insieme e appena caló il sole tornammo a casa visto che inizió a fare troppo freddo.

«Sono a casa mamma!» Urlai togliendomi le scarpe e infilandomi del calde pantofole lasciate sul calorifero.

Credo che non ci sia goduria migliore che tornare a casa mezzi congelati e infilarsi un pigiama caldo lasciato sul calorifero molto tempo.

«Ben tornato jungkook, ti sei divertito?» Mi chiese ed annuii.

«Vado al piano di sopra mamma.» Dissi salendo le scale ricevendo un "ok amore" da parte di mia mamma.

Andai verso il comodino ed aprii il cassetto a forza.
«Porca miseria a me, dovrei svuotarlo...» Dissi sbuffando e prendendo la giacca con i mille yen dentro.

«Un altro giorno semmai....» Dissi tra me e me infilando i mille yen dentro il cassetto.

«Jungkook!» Mi chiamó mia mamma e scesi velocemente, il suo tono sembrava arrabbiato.

«Si?» Chiesi e ricevetti un ceffone sulla guancia.

Mi toccai con tutte e due le mani la guancia e per poi guardarla con le lacrime agli occhi.

«Perché?!» Chiesi facendo scendere le lacrime che rigarono le mie guance rosee e morbide.

«Hai lasciato le impronte sudate su tutto il pavimento e sai che ci metto sempre tanto tempo a pulire. Sono una schiava per caso?» Urló mia mamma e io la guardai negli occhi asciugandomi le lacrime.

«Ti giuro che avevo prestato attenzione mamma. Comunque staró più attento...» Dissi per poi vedere mia mamma tornarsene in cucina.

Io andai dalla porta di casa cercando di vedere se avevo realmente lasciato impronte ma non vidi nulla.

Feci spallucce dispiaciuto dal comportamento di mia mamma e tornai in camera mia.

Mi buttai a peso morto sul letto restando a pensare sulla mia vita.

«Mille Yen» TaekookDove le storie prendono vita. Scoprilo ora