HOSTESS

ADDIO

Dopo una breve corsetta, sulle spiagge calde di Los Angeles, torno a casa dalla mia famiglia.

Sapere che oggi è il mio ultimo giorno qui, mi turba molto. Dovrò cominciare una nuova vita senza avere un punto fisso: viaggerò ovunque senza una meta, senza una casa, a vuoto.
Spero vivamente di trovarmi bene nella squadra.

È la mia prima esperienza lavorativa e mia madre ci tiene così tanto: anche lei da giovane era una hostess, e proprio su un aereo per Berlino ha incontrato mio padre. Fin da quel giorno erano consapevoli che senza l'uno dell'altro non potevano stare.
Adoro i miei genitori, sono fantastici, non mi hanno mai fatto mancare nulla.

Finisco di asciugarmi i capelli e avvolgo un telo attorno al mio corpo, poi vado al piano di sotto e mi fiondo in cucina, dove Samantha ha preparato un'ottima merenda.
Per me, è come una nonna, si è occupata di noi e della nostra casa già da prima che io nascessi.

Mangio velocemente i pancakes e vado in camera a prepararmi.
Questa sera i miei amici hanno preparato una festa di addio per me e sono davvero contenta del pensiero.
Indosso un vestito rosso attillato di seta che arriva a metà ginocchio e dei tacchi a spillo del medesimo colore. Arriccio i capelli con il ferro e mi trucco solamente con mascara, matita e un rossetto rosso matte. Non faccio mai la base, perché non ho brufoli e impurità, ma valorizzo con un po' di contouring e illuminante gli zigomi.

Quando sento il campanello suonare, mi lavo i denti e mi do una spruzzata di profumo, saluto i miei genitori e raggiungo la macchina fuori dal cancello della mia villa.

" ehi, tesoro! " mi stampa un bacio sulla guancia la mia migliore amica.
" ciao, Ally! Sei stupenda. " le sorrido.

Parte con il suo Range Rover nero e sfreccia per le strade della mia bellissima città natale. Arriviamo al club del padre di Lucas, uno dei miei più grandi amici.
Scendo dall'auto e corro ad abbracciare tutti e 50 gli invitati, poi entriamo e ci sediamo ad un tavolo nel privée, dove solitamente cenano gli ospiti famosi negli eventi.

" grazie a tutti per essere qui sta sera, per aver organizzato tutto e per essermi stati sempre vicini nella vita. Siete i migliori amici perfetti, che chiunque desidera! " alzo il bicchiere e sorrido a tutti.

Ormai sono ore che balliamo e la serata è stupenda, ci sono tutte le persone importanti, è un party intimo e semplice.

Verso le 6:30 Samuel si offre per riportarmi a casa e, così, accetto.
Una volta arrivati, mi apre la portiera e mi fa scendere, mi lascia un bacio sull'angolo della bocca e mi sussurra all'orecchio " mi mancherai tanto... "

Appena sfioro il letto, cado in un sonno profondo.
Domani mi posso svegliare massimo alle 14:00, se non voglio perdere il lavoro. Non è stato facile ottenerlo: bisogna parlare molte lingue, essere gentili e avere una bella presenza.

Sento la sveglia rimbombarmi nelle orecchie, almeno ieri sera non ho bevuto molto e ora non ho mal di testa. Infilo delle ciabatte e vado in bagno a sciacquarmi il viso, poi mi lego i capelli e vado di sotto.
Trovo davanti a me, nuovamente, i miei amici e la mia famiglia, con tantissimi palloncini rosa, bianchi e argento nelle mani, regali e tante lacrime negli occhi.

" volete farmi piangere scemi? " mi muore la voce in gola.

Samantha ci porta tantissime cose da mangiare e tutti insieme ridiamo e scherziamo.
" sesso in cabina? Mai fatto in aereo! " strilla Ally, mentre continua ad ingozzarsi con dei muffin al cioccolato.
" Ally! " arrossisco.
" quanto sei all'antica! Pure io l'ho fatto: con papà... " mi guarda con occhi sognanti mia madre.
" okay okay, basta! " scoppio in una risata.

Una volta rimasta sola, vado a farmi una doccia e indosso la divisa della compagnia. È un vestito nero in cotone, ma sono quasi sicura che la taglia non è giusta: mi stringe nel seno ed è troppo scollato, mi arriva appena sotto il sedere e segna troppo le forme.
Lego i capelli in una coda alta e mi trucco con mascara e un rossetto opaco rosso, spruzzo un po' di profumo e prendo su tutte le mie valige. Vado all'entrata e stringo forte i miei genitori e Sami, mi mancheranno moltissimo, ma so che ci saranno sempre per me e mi accoglieranno sempre a braccia aperte.

" mi mancherete tutti moltissimo... " mi lascio scappare qualche lacrima.