26. pool

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Show me distraction
Even for just one night
-snakes, Bastille

"Fammi ripetere: Allison prende le chiavi dalla giacca di Gerard le passa a noi due che andiamo a cercare il bestiario nel suo ufficio" ricapitola Stiles.
"Esatto"
"Sai quante cose potrebbero andare storte?"
"Del tipo?"
"Rose hai visto suo nonno? È la persona più terrificante al mondo così tanto che sono certo che non darà il cappotto a sua nipote" sbuffo, roteando gli occhi. Si può sapere perché è sempre così ansioso?

"E se il coach ci fermasse. Ehi! Mi ascolti?" dice vedendo che mi sto allontanando.
"Ora stai cinque secondi zitto, lo so che è difficile per te ma provaci" dico per poi voltarmi ed andare verso Allison che da sotto gli spalti mi passa le chiavi.
"Visto? Ha funzionato" dico a Stiles una volta che siamo più lontani mentre gli sventolo davanti alla faccia le chiavi.
"Si va bene, va bene. Andiamo?"
"Andiamo"

Mentre stiamo andando verso l'ingresso notiamo Lydia piangere nella sua macchina. Ci guardiamo entrambi per poi andare da lei.
"Ciao Lydia che hai?" le chiede Stiles "Lydia apri" continua a dire appena chiude il finestrino.
"No vattene via!"
"Lydia che succede?" intervengo io.
"Non voglio che nessuno mi veda mentre piango"
"Non dovrebbe importarti se qualcuno ti vede piangere"
"Perché?"
"Perché sei bellissima quando piangi" dice Stiles.
"Penserete che io sia pazza" dice Lydia abbassando il finestrino.
"Qualsiasi cosa ci dirai non ti farò mai sembrare pazza" continua a dire il moro. Dopo aver detto quelle parole sento fischiare dal campo la fine del primo tempo.
"Stiles tu va, sto io con lei"
"Ma io-"
"Okay allora vado io" lo interrompo sbuffando vedendo che non si vuole staccare da lì "Lydia, appena possiamo vorrei parlarti, come una volta. Okay?" appena lei annuisce mi allontano da loro per andare verso l'ufficio del preside.

---

Ad Alli: Qui non c'è nulla.
Scrivo ad Allison dopo aver controllato dentro ogni cassetto dell'ufficio.

"Che peccato, speravo di incontrare Stiles" alzo gli occhi e vedo Erica appoggiata alla porta.
"Ma guarda che coincidenza, anch'io speravo di vedere lui al tuo posto" dico facendole un sorrisetto.
"Beh mi sa proprio che ci dovremmo accontentare tutte due. Vieni con me"
"Oppure?" dico incrociando le braccia.
"Beh se non vieni tu viene il resto del branco da te. Ovviamente dopo aver fatto del male alla tua amichetta, come si chiama? Lydia?"
"Derek non vi farebbe fare nulla a voi cani da guardia"
"Si da il caso che è proprio lui che vuole delle informazioni"

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"Derek" lo saluto entrando in piscina mentre lo affianca Erica.
"Rose. Che cosa ha visto Stiles in quell'officina?"
"La creatura che ha ucciso il padre di Isaac"
"Sii meno vaga" mi dice Erica.
"Ha gli occhi di un rettile, la pelle squamosa e la coda, è capace di rilasciare una tossina paralizzante" dico sbuffando "Avete le informazioni che volevate?"

Invece di rispondermi guardano verso l'alto come terrorizzati. Mi giro vedendo la creatura che stavo descrivendo pochi istanti prima saltare su Erica facendola svenire.

"Rose scappa!" urla Derek. Subito dopo che incomincio a correre sento un lieve bruciore dietro al collo, mi accorgo che la creatura mi ha paralizzato e cado in acqua. Appena tocco il fondo vedo Stiles prendermi dalla vita e tirarmi su.
"Ehi, stai bene?" mi chiede "Giusto, sei paralizzata" continua a dire vedendo che lo guardo male.
"Dobbiamo chiamare Scott" dico io.
"Derek è stato paralizzato e il mio cellulare è caduto in acqua mentre mi tuffavo. Il tuo?"
"L'ho lasciato negli spogliatoi"
Dopo pochi istanti mi sento prendere da dietro e tirarmi fuori dall'acqua. Sento Scott ruggire e tiro un sospiro di sollievo.

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Appena siamo fuori Scott tira fuori il suo portatile e inserisce una chiavetta.
"Quindi il bestiario è dentro una chiavetta?" chiedo al beta.
"Esattamente" mi risponde voltando il computer verso me e Stiles.
"Ma che lingua è?" chiede Stiles.
"Latino" rispondo.
"Sapresti tradurlo?"
"Forse non ne sono sicura"

"Fantastico, come riusciamo a scoprire di che si tratta?"
"Si chiama kanima" interviene Derek seguito da Erica.
"L'hai sempre saputo?" gli chiede Stiles.
"L'ho capito quando è scappato vedendo il suo riflesso"
"Lui non sa cos'è" dice Scott.
"O chi è" continuo io.
"Sai qualcos'altro?" chiede Stiles
"Solo storie, voci"
"È come noi?"
"Sì, è un mutaforma ma è un errore, è come-"
"Un'abominio" lo interrompiamo io e Stiles. Derek annuisce prima di voltarsi per andarsene.
"Derek dobbiamo collaborare in questa storia, magari dirlo agli Argent" lo ferma Scott.
"Ti fidi di loro?"
"Nessuno si fida di nessuno: è questo il problema. Mentre stiamo qui a litigare su chi sta da quale parte c'è un essere spaventoso che uccide le persone e noi ancora non ne sappiamo nulla"
"Io so una cosa lo troverò e lo ucciderò" dice Derek prima di andarsene.

ig: anna.rossi__
spotify playlist: the hybrid girl

The hybrid girl [stiles stilinski] 1Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora