Erano circa le nove di sera ed Eren e Mikasa si stavano terribilmente annoiando.
-Mikasaaaaaa, cosa facciamo? Mi annoio!- Eren si lamentò ed iniziò a rotolarsi giù dal divano per poi rotolare sul pavimento del salotto.
-Non so che cosa potresti fare. Magari puoi andare a giocare al computer o andare a dormire.- rispose Mikasa e l' altro sembrò illuminarsi improvvisamente.
-Giochiamo in multi-player a quel gioco con gli zombie che ho comprato qualche giorno fa!- il ragazzo si alzò in piedi, corse nella sua stanza e Mikasa andò nella propria camera ed accese il computer.
I due entrarono nel gioco e lo fecero partire.
Il videogioco consisteva nel sopravvivere più tempo possibile in un luogo casuale infestato di zombie.
L' ambientazione, questa volta, era un piccolo paese con circa sei strade e poche case.
-Eren, cerchiamo il magazzino e armiamoci!- urlò Mikasa attraverso la sua stanza e il suo ragazzo, dalla stanza accanto, le rispose di sì e iniziò a cercare il magazzino.
I ragazzi trovarono il magazzino e si armarono.
Erano sopravvissuti già per qualche ora nel gioco, ma il numero di mostri non tardava ad aumentare.
-Mikasa, nascondiamoci per qualche ora, magari fino all' alba, quando gli zombie scompaiono.- propose il ragazzo.
-Va bene! Non farti prendere mentre ti nascondi!- rispose l' altra e cercò un nascondiglio.
Trovò posto dentro ad un armadio e rimase ferma a guardare la mappa.
Il puntino colorato che, in teoria, doveva rappresentare Eren, si muoveva velocemente e muovendosi a zig-zag.
-Eren, tutto bene?- domandò Mikasa.
-Sì, sì, tutto bene!- Eren rispose ridacchiando.
Sulla mappa il puntino del ragazzo cambiò improvvisamente colore il che significava che si era fatto attaccare da uno zombie.
-Ti sei fatto seriamente prendere da uno zombie?- Mikasa sospirò.
-Sì, non so come, ma sono riusciti a prendermi anche se ero armato.- rispose l' altro.
-Come non sai come hanno fatto? Correvi come una gallina avanti e indietro davanti a loro!- ragionò la ragazza ad alta voce.
Il ragazzo nell' altra stanza ridacchiò e Mikasa vide il suo punto avvicinarsi pericolosamente al suo nascondiglio.
-Non ci provare, brutto babbano, o ti sparo!- minacciò Mikasa, intuendo le intenzioni del ragazzo.
-Tanto hai finito le munizioni venti minuti fa!- un Eren zombificato sfondò la porta dell' armadio e riuscì ad afferrare il personaggio di Mikasa, per poi morderlo e farlo diventare uno zombie.
Sullo schermo di Mikasa apparve una grande scritta rossa che diceva "Dead end".
La ragazza buttò a terra le sue cuffie e andò nella stanza di Eren, dove lo trovò con un ghigno soddisfatto in faccia.
-Se vuoi adesso possiamo andare a dormire.- disse Eren, con aria superiore.
-Certo Eren, anch' io ti voglio bene. Domani, però, vincerò io.- rispose la ragazza e i due andarono a dormire.
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Eremika One-Shots
FanfictionDelle one-shot dell' Eremika che mi vengono in mente a secondo di come mi sento, cosa faccio o cosa mi va di fare. Vi avverto che le one-shot saranno piene di citazioni a Harry Potter, ad altri anime o manga, perché a me piacciono le citazioni. Al...