《Stai scherzando, vero?》Taehyung negò col capo, allontanandosi dall'amico.《Perché non me l'hai mai detto?》
《Per lo stesso motivo per cui non l'hai fatto tu, hyung. Avevo paura di essere respinto, suppongo.》Yoongi si passò una mano tra i capelli arruffati, sospirando. Un'espressione chiaramente infastidita dipinta sul volto.《Pensavo fosse abbastanza chiaro, se devo essere onesto.》
《Affatto, credimi.》
Taehyung non poté fare a meno di notare il fastidio e il disappunto del maggiore, che lo fecero sentire incredibilmente a disagio. Sentiva il bisogno di giustificarsi, quasi. E per cosa? Per essere stato un codardo? Lo erano stati entrambi, in fin dei conti.
《Non guardarmi così, Yoongi.》sbottò il più piccolo.《Ho provato a fartelo capire, okay? Cazzo, te l'ho anche detto!》
《Mi hai preso per un cazzo di veg-》il grigio si interruppe immediatamente, realizzando ciò che l'amico aveva appena detto.《Tu cosa?》
《Sul serio non lo ricordi?》l'espressione confusa del più grande rispose al suo posto.《Oh.》Taehyung prese il cellulare abbandonato sul comodino e si mise a scorrere tra le immagini presenti nella galleria; quando finalmente, dopo qualche minuto, riuscì a trovare quello che stava cercando, lo porse al ragazzo di fronte a lui.《Ti ricordi?》Era una foto che li ritraeva insieme, risalente a tre anni prima. A quei tempi, il colore dei capelli di Yoongi era rosa. La prima volta che Taehyung l'aveva visto con quel nuovo colore di capelli gli aveva praticamente riso in faccia, beccandosi uno scappellotto. Nonostante l'amico avesse l'abitudine di tingere i capelli di colori artificiali -a differenza sua, che invece preferiva mantenere delle tinte piuttosto naturali-, Taehyung era fermamente convinto che Yoongi sarebbe stato in grado di portare addosso qualsiasi tipo di colore. Tutto sembrava stargli bene, e ogni nuovo colore diventava sempre il preferito del più piccolo.
《Questo è il migliore!》
《Ma l'hai detto anche l'ultima volta che li ho colorati!》
《Beh, forse è il soggetto che li rende belli.》Quella foto, comunque, era una delle tante che Taehyung custodiva gelosamente, premurandosi di passarle di telefono in telefono, senza perderne neanche una. L'avevano scattata una sera di settembre, il giorno in cui ricorreva l'anniversario dell'inizio della loro amicizia.
《Merda, eravamo proprio ubriachi.》commentò il grigio, osservando la foto.
《Già, specialmente tu.》
Così ubriaco da non ricordare nulla.
《Taehyung.》nonostante il più grande avesse, a quel punto, già intuito le dinamiche, esigeva comunque delle spiegazioni.《Che hai combinato?》
Taehyung nascose il viso dietro le sue grandi mani, sentendo le guance farsi improvvisamente calde. Era fin troppo imbarazzante.
《Mi dispiace, hyung, ero davvero convinto che tu ricordassi. Quando il giorno dopo te ne sei andato da casa mia senza dire nulla, io credevo che fosse per quello. Ma poi non ne hai mai più parlato, perciò ho pensato che forse preferivi evitare. Insomma..》come sempre, quando era particolarmente nervoso, Taehyung si ritrovò a gesticolare.
《Cazzo, Tae, vuoi dirmi cos'hai fatto?》
《Avevo bevuto molto anch'io, okay? Non volevo dirlo, ma mi è scappato. Ricordo che eravamo stesi sul divano e tu continuavi a fare discorsi sull'amore, sull'anima gemella, tutte cazzate! Tu e Jimin stavate insieme da nemmeno un mese, hyung, e tu parlavi di questo "amore della tua vita" così speciale. Non hai idea di quanto mi hai fatto incazzare.》il castano si fermò un attimo per riprendere fiato, senza guardare il maggiore.《Mi sentivo una merda perché ero stato proprio io a presentartelo. Io, Cristo, ti rendi conto? Tu eri lì che ridevi e continuavi a ripetere di essere innamorato, così innamorato! E io non ho retto.》《I capelli scuri gli donano così tanto!》
《Hyung, Jimin è biondo.》una risata.
《Mhmh, Jiminie non è male. Sapessi che bei pom-》
《Hyung!》un'altra risata.
《Sei innamorato, Taetae?》
All'improvviso, senza un apparente motivo, Min Yoongi si voltò in direzione del migliore amico, disteso accanto a lui sul divano. Taehyung non ricordava esattamente come fosse successo, ma il suo migliore amico -probabilmente a causa del caldo che l'alcol gli faceva sentire- non stava indossando la maglietta. Il castano si obbligò a non guardarlo. Era pur sempre il ragazzo di Jimin.
《Tra me e Kookie non c'è niente.》borbottò il più piccolo, mordendosi il labbro con eccessiva forza. Non doveva guardare. Yoongi si avvicinò a lui, posando una mano bollente sul suo fianco.《Hyung, levati!》
《Aish, perché non mi vuoi?》
Quand'era ubriaco, Min Yoongi diventava un vero bambino.
Le volte in cui il più grande gli aveva permesso di prendersi cura di lui -e, davvero, potevano contarsi sulle dita di una mano- erano state tutte occasioni in cui era semplicemente fin troppo ubriaco per resistere alle sue premure. In altre circostanze, Taehyung l'avrebbe trovato tenero. In quel momento, tuttavia, il ragazzo era abbastanza lucido da sapere di dovergli stare lontano, ma non abbastanza da essere sicuro di poterci riuscire.
《Io ti voglio troppo, è questo il problema.》il maggiore smise immediatamente di ridere. Riportò la mano scacciata poco prima dal castano nuovamente sul suo fianco, uno strano ghigno dipinto sul volto.《Sei innamorato, Yoongi?》questa volta fu il suo turno di porre quella domanda.
《Sì.》

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dead leaves; taegi
Fanfiction《As if every autumn leaf has fallen, as if everything that seemed eternal is going further away. You're my fifth season, because even if I try to see you, I can't. Look, to me, you're still green. Even if our hearts aren't walking, it walks by itsel...