A shade of us // maneskin

CAPITOLO 5 PIÙ DI UN AMICO

Apro gli occhi e guardo l'ora sul cellulare sono le 7:30 e fra 40 minuti devo essere in accademia. Non ricordo precisamente cosa sia successo sabato sera, ricordo solo di essermi baciata con Damiano. Non siamo andati oltre, questo lo ricordo perfettamente. 

 Mi alzo dal letto, vado in bagno e mi vesto. Indosso un paio di jeans strappati con sotto delle calze a rete nere. Metto una maglietta corta nera, degli stivaletti  con un tacco non troppo alto e una pelliccia leopardata. Faccio la mia solita riga di eyeliner e e coloro le mie labbra carnose di rosso. Esco di casa,vado alla fermata più vicina e aspetto l' autobus che mi accompagna in accademia.Sto ancora pensando al bacio che ho dato a Damiano, non avrei dovuto ricambiare  quel bacio, ma in quel  momento lo stavo desiderando più di ogni altra cosa, forse per colpa dell' alcol. Non me ne sono  pentita, è stato un bacio bellissimo, non c'era amore, c'era soltanto passione e voglia di andare oltre.

Scendo dall'bus ed entro in accademia, oggi ho biomeccanica teatrale con il professore Di Pietro. Dopo 2 interminabili ore di lezione, esco dall'Accademia e ricevo una telefonata da Cristiano.
"ehi, Cate"
"ehi, Cri! Come va?"
"bene te?"
"Bene, ma poi che hai fatto sabato? Sei uscita?" 
"Si, alla fine sono andata al Fluid ad ascoltare i  Maneskin che suonavano"  "ah,figo"
"ti va se ci vediamo per un caffè? Ti devo raccontare tantissime cose!"  "adesso?"
"Sì, sempre se puoi!" 
"certo, stai in accademia?"
"Sì, sono appena uscita" 
"okay, perfetto allora ti passo a prendere!" 
"okay, a dopo!" 
"a dopo!". 
Era da venerdì che non mi vedevo con Cristiano,   devo raccontargli tantissime cose. è il mio migliore amico dalla prima elementare ed è la persona che mi conosce più di tutti. Per me è come un fratello, non potrei davvero vivere senza di lui. Vedo arrivare Cristiano, salgo sulla sua macchina e  saluto il mio amico con un bacio sulla guancia e mi dice sorridendo:
"sei bellissima oggi" 
"lo so" rispondo tirandomela un po' come faccio di solito.
Cristiano si mette a ridere  e mi dice con tono scherzoso :
" ti senti un po' troppo diva amo' "  "bello, guarda che io sono una diva!" "se certo".
Scendiamo dalla macchina ed io e Cristiano entriamo al caffè Napoleon , un bar in piazza Venezia, è uno dei bar più conosciuti a roma ed è anche molto carino. Ci sediamo ad un tavolo ed ordiniamo due cappuccini.
"Allora, alla fine che hai fatto ieri sera?"
"ah sì,ecco ti devo dire un casino di cose" dico al mio migliore amico entusiasta,
"vai racconta tutto!" 
"allora, praticamente sono andata da sola al locale e all'inizio ho visto Damiano che parlava con una tizia, mentre stavo bevendo è venuto da me, abbiamo parlato un po' e dopo è andato a suonare.Ho conosciuto anche un ragazzo super carino che si chiamava Marco. A un certo punto mi ha portata a ballare e Damiano dopo che ha finito di cantare è sceso e ha fatto tipo una scenata di gelosia. Vabbè alla fine io e Damiano abbiamo ballato un lento e io ero un po' ubriaca e mi ha baciata. Alla fine mi ha riaccompagnata a casa, ma comunque non abbiamo fatto nulla, mi ha solo dato un passaggio" racconto tutto quello che è successo sabato sera e Cristiano mi dice
:"Ti ha baciata? Hai ricambiato? Ti è piaciuto?" dice con un' espressione triste
"Perché tutte queste domande? Sì ci siamo baciati, e ho ricambiato, ma per entrambi non è stato niente" dico al mio amico per rassicurarlo. Si è comportato in modo strano, non pensavo avesse questa reazione, e poi sembra esserci rimasto piuttosto male del bacio, ma perché?
"Ma....,lui ti piace?" Mi chiede Cristiano balbettando
"No, assolutamente, è stato solo uno stupido bacio  poi ero anche ubriaca" "come mai tutto questo interesse per Damiano?" decido di chiederglielo perché ha avuto una reazione abbastanza strana e poi anche se Damiano mi piacesse no gli cambierebbe di certo la vita!
"No così, era solo per sapere."
"ah okay" rispondo finendo di bere il mio cappuccino.

Saluto Cristiano con una bacio sulla guancia e lo ringrazio per il passaggio "ciao" mi risponde ricambiando il bacio. Entro in casa, mi faccio una doccia e mi metto comoda in pigiama. Cristiano è stato strano tutto il pomeriggio, e ha continuato a farmi domande sul bacio. Faccio mente locale e ricordo che Damiano mi aveva invitata ad uscire qualche volta o  a vedere le prove della band,mi avrebbe fatto piacere riverlo ma io non l'avrei cercato. Gli altri tre componenti del gruppo non sembrano molto simpatici, hanno fatto delle battutine che mi hanno dato abbastanza fastidio, soprattutto la biondina. Sono ormai le 7 di sera e decido di ordinare qualcosa da mangiare. Ordino una pizza capricciosa, la mia preferita, e faccio aggiungere anche delle patatine fritte. Arriva dopo circa mezz'ora. Dopo aver finito la mia buonissima pizza, accendo il computer e cerco qualche serie tv da guardare. Scelgo Breaking Bad, mi mancano solo tre episodi per finirla e voglio concludere la serie entro sta sera. Dopo un po' mi ritorna in mente Cristiano, è strano da quando sono arrivata a Roma, non mi ha mai chiamata amore e poi oggi, tutte quelle domande. Si è interessato troppo a uno stupido bacio a cui neanche io ho dato troppo valore. E se Cristiano iniziasse a provare qualcosa per me? Nah, è impossibile sono sempre stata come una sorella per lui e poi dopo alla storia che abbiamo avuto in terza media che è finita molto male ci siamo ripromessi che non ci avremmo più riprovato. Poi per entrambi penso sia stata solo una cotta adolescenziale, in fondo, avevamo solo 14 anni. Decido di torgliermi dalla testa questi pensieri senza senso che mi portano a fare viaggi mentale fondati su fatti a dir poco inverosimili. Mi sdraio a letto e mi rannicchio sotto le mie calde coperte di plaid chiudo gli occhi e mi abbandono a un sonno profondo.