Convivenza obbligatoria - Levihan

Tour della casa

Hanji's POV
Suono il campanello e la porta si apre. All'inizio davanti a me non vedo nessuno ma poi abbasso lo sguardo e noto un ragazzo alto dieci centimetri in meno di me. Trattengo le risate e gli sorrido, lui mi da il benvenuto cortesemente.
Tutto qui è molto freddo: i colori delle pareti, le tende bianche, l'arredamento moderno e spartano e gli occhi di ghiaccio del mio nuovo coinquilino. Levi mi accompagna nella mia stanza: è molto grande e quasi completamente bianca. Vi è un letto dalle lenzuola candide, una scrivania chiara e un'armadio di legno di faggio.
<<Lascia qui la tua valigia, ti porto a vedere il resto della casa.>> mi dice.
Io annuisco e, dopo aver seguito le sue indicazioni, esco dalla stanza. Il resto della casa rispecchia ciò che avevo già visto.
<<Il bagno e la cucina sono a tua disposizione. La televisione ha solo cinque canali, spero che ti bastino. Si cena alle 19:00 e sei pregata di non entrare nella mia camera. Domande?>>
<<Perché non posso? È tipo quella di 50 sfumature di grigio?>> rido per sdrammatizzare la situazione che si sta facendo un po' silenziosa. Levi mi lancia un'occhiataccia.
<<Ricorda che ciò che è vietato attira di più...>> continuo ammiccante.
<<Non mancherò di chiuderla a chiave.>> conclude lui.
<<Domande serie?>>
<<La password del Wi-Fi?>>
A questa domanda lui esita.
<<Isabelefurlan. Tutto attaccato.>> risponde senza guardarmi negli occhi.
Strano. Non mi sembrava il tipo da "password con nomi". E poi la gente di solito usa il nome della propria ragazza o cose del genere. Ma due nomi; chi saranno mai?
<<Sono i tuoi fratelli?>> azzardo.
Lui annuisce. Nei suoi occhi cristallini brilla una lacrima. Non posso vedere le persone che piangono, mi fanno stare male. Cosa posso fare? D'istinto corro ad abbracciarlo. È strano abbracciare uno sconosciuto, ma devo farlo.
Infondo la sua reazione è ancora più strana: un forte calcio sullo stinco. Cado a terra con un forte dolore alla gamba e inizio ad imprecare.
<<Dannato nano di merda sei forte!>> gli grido.
<<Sei pregata di evitare gli stupri o mi converrà chiudere la stanza a chiave anche quando ci sono dentro.>> detto questo se ne va, lasciandomi a terra.
Il mio nuovo coinquilino è un ragazzo freddo e antipatico, ma mi fa tanta tenerezza. È come se percepissi in lui una grande mole di tristezza e solitudine. Non voglio lasciarlo solo anche io. Sarà la mia nuova missione, è deciso!
Farò tornare il sorriso sul volto di Levi Ackerman!

Angolo autrice:
Allora... Come sta andando la storia? Vi ricordo che è tratta da un'idea di _honey3_ -sempai. Quindi se non vi piace è colpa sua! 😂
Detto questo scusate per il capitolo corto, ma vi assicuro che il prossimo sarà davvero divertente!