#heyimhere
20:45
"Mi raccomando ragazze..fate attenzione torno a prendervi a mezzanotte e mezza ok?!"
"Sì lo sappiamo mamma, ciao!" esclama charlotte.
La macchina riparte, tirando su una scia di vento che ci sposta bruscamente i capelli, scoprendoci del tutto il viso.
Sento il telefono squillare, è Finn su FaceTime.
Rispondo immediatamente.
Hey ilia
Hey Finn
Dove sei?
Sono alla festa di Charlotte al Dance All night a
Milano, è fighissimo! Devo andare ora, ci sentiamo presto!
Va bene, divertiti!
Neanche Finn era a casa sua, era in un hotel probabilmente, domani gli chiederò in che parte dell'America fosse, perché era sera come qui a Milano.
"Ilia, penso proprio che questa sarà una serata stupenda" Charlie mi guarda con una faccia felice per poi entrare nel locale.
Io la raggiungo con una corsetta un po' goffa per non cadere sulle scarpe più alte di mio solito.
Iniziamo a ballare e a scatenarci come non mai mentre il locale si riempie sempre più di gente.
Andiamo a prendere da bere, per ricaricarci un po'.
"Hey...Charlotte giusto?"
Mi giro e vedo questo ragazzo alto, con i capelli lisci castani e gli occhi azzurri, che ci prova con Charlie.
Charlotte's pov.
"Si come lo sai!?" dico accennando una risata stupida.
"Beh...sai le voci girano mia cara, vuoi divertirti stasera? Allora vieni con me in pista...sono piuttosto bravo a ballare sai?" mi chiede mentre lo prendo per una mano e lo trascino a ballare.
Ilia's pov
Vedo Charlie andare a ballare con quel tipo e decido di raggiungerli anch'io a scatenarmi in mezzo alla folla.
È passata un'ora e ancora non smettono di strusciarsi l'uno contro l'altra.
"Vi shippooo!" urlo ormai poco sobria in pista.
"Ilia, questa sera puoi fare tutto quello che vuoi è la serata che cambierà le nostre vite!" esclama ubriaca con un bicchiere di una bevanda rossa in mano, mentre il tipo le stringe il seno.
"Seee!" le rispondo scoppiando in una risata mentre continuo a ballare come una pazza.
Ad un certo punto mi sento come osservata...mi giro e vedo questo ragazzo alto con gli occhi chiari che viene verso di me.
Edoardo's pov
21:50
"Ilia sei ubriaca fradicia!?" dico riconoscendola tra la folla e portandola in braccio fuori dal locale.
"Ma chi sei te ne vai?? AIUTOO POLIZIA" urla ubriaca in mezzo alla gente.
"Oh! Ilia sono Edoardo, guardami negli occhi" le dico facendola sedere su una panchina.
"Madonna quanto sei bello...Edoardo sei stra fico posso venire a dormire da te? Ti prego fammi sognare amore miooo!" ride lei.
Okay, la situazione sta degenerando...
"Sei ubriaca, non reggi l'alcol non sai quello che dici"
"Ti posso svelare una cosa??" mi sussurra all'orecchio.
"Non avevo mai bevuto così tanto in vita mia...e beh, ci si sente molto bene. Ma lo sai che noi in realtà ci conosciamo? Però non dirlo ad Edoardo capito? Ci siamo baciati nella stanza delle bidelle!" continua lei urlando e alzando le braccia al cielo.
"Ilia ascoltami, dimmelo se ti viene da vomitare, intesi?"
"Penso di dover vom-"
Non fa in tempo a finire la frase che vomita tutto sul marciapiede mentre le tengo i capelli.
"Mi sento male, voglio dormire Edo.." mi sussurra mentre si sdraia e poggia la testa sopra le mie gambe, per poi chiudere gli occhi.
Stiamo lì mezz'ora, mentre lei dorme e io le accarezzo i capelli, poi si sveglia.
"Edo...? Dove sono? Oddio" si alza in piedi guardandosi intorno spaesata.
Sembra essersi ripresa in fretta..
Le spiego la situazione, e corre subito dentro al locale per cercare charlotte.
La seguo ma la perdo tra la gente.
Ilia's pov.
Perchè mi sono ubriacata? Io non sono così.
Entro nel locale e cerco Charlotte.
Provo in bagno.
Niente.
Non è da nessuna parte.
Controllo nel bagno dei ragazzi...
Busso all'unica porta chiusa a chiave..
"Per caso c'è una charlotte qui?"
La porta si spalanca e vengo spinta dentro al bagno da non so chi.
Vedo Charlie, insieme a due ragazzi decisamente di due o tre anni più grandi.
Si sta baciando con uno dei due mentre l'altro tenta di toglierle la biancheria intima.
"Oh, si aggiunge un'altra invitata alla festa in bagno, la prego di togliersi tutti i vestiti o lo faremo noi con la forza" dice uno ridendo ubriaco e probabilmente anche fatto.
"Vi prego, fatemi uscire!" sbatto i pugni sulla porta ma nulla, non si apre, nessuno mi sente.
Charlotte è ubriaca e non si accorge neanche cosa sta accadendo...che bel quindicesimo compleanno.
"Vi prego aiuto!" urlo mentre uno dei due mi prende e mi infila le mani sotto la gonna tenendomi ferma con l'altra.
"AIUTATEMI VI PREGO" urlo a squarciagola incominciando a piangere disperatamente.
"Tu ora stai zitta, puttana" dice fissandomi negli occhi con disprezzo e dandomi un pugno sullo stomaco.
Mi tira uno schiaffo e cado per terra mentre mi da un calcio sulle braccia che tentano di proteggere la pancia.
Continuo a dare pugni alla porta con tutta la forza che mi rimane ma ancora niente...le mie lacrime si moltiplicano e vedo tutto appannato.
Sono stesa a terra e non riesco a fare più nulla.
"HO DETTO ZITTA PU-"
La porta si spalanca e vedo lo stronzo cadere di faccia a terra, mentre l'altro scappa via dal bagno lasciando Charlotte seduta con le ginocchia tra le braccia realizzando cos'è appena successo.
Rimango ferma immobile.
"Aiuto" voglio urlare ma mi esce un sussurro.
Intravedo un ragazzo dai capelli ricci e corvini che si precipita verso di me.
"Hey....I'm here"
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Hey ciao ragazze, scusate per il capitolo corto ma soprattutto un po' traumatico...spero vi piaccia e chissà chi sarà il riccio corvino..boh.
Scusate se non è il massimo.
Al prossimo capitolo!❤️
