Non mi sono mai resa conto di quanto tu in verità mi amassi. Di quanto mi volessi bene, forse a causa di quelle poche volte in cui me lo dicevi. La prima volta che mi hai detto di amarmi, avevamo deciso di passare il weekend al lago, dalla tua famiglia. Ma solo noi due. La sera prima dormii a casa tua, e tua madre sembrò così disponibile da farmi dimenticare di tutte le volte in cui per lei eri solo l'inutile pezzo della famiglia. Fu anche la prima notte in cui dormimmo abbracciati, mano nella mano, tu con il viso appoggiato al mio, riuscivo a sentire il tuo respiro, il tuo calore, ed era tutto ciò che volevo. Ho desiderato di rimanere così per sempre, così felice, così amata. Fu il momento più bello dei primi mesi. La mattina successiva partimmo, abbastanza presto, verso le otto. Ci impiegammo quasi due ore ad arrivare, ma ne è valsa la pena. I tuoi avevano comprato una piccola casa proprio sul lago, era l'unica da quelle parti, con tutto ciò che serviva: una cucina abbastanza grande, il salotto, e due camere, una di quelle matrimoniale. Era veramente bellissimo e non avrei mai potuto desiderare di meglio. Ricordo tutto alla perfezione. Io, te e la neve. Amavo la neve, amavo i laghi, amavo te. Fatto sta che ci vestimmo pesantemente e uscimmo subito all'aperto, iniziasti a tirarmi palle di neve, a ridere, a non pensare a niente. Ed eri bellissimo. Anche io ridevo, ridevo solo con te.
Poi arrivò la sera, il fuoco e la cena. Non avevi parlato di quella finché non sei scomparso per un po' in cucina, e quando sei tornato, lo hai fatto con un unico piatto. «Ho cucinato per entrambi. Mangiamo assieme, ti aiuto io» e posasti il piatto sul piccolo tavolo davanti al divano, mi presi per mano, e con un sorriso mi dissi che piano piano ce l'avrei fatta. E un po' mangiai.
STAI LEGGENDO
Come back and hold me
Short StoryDopo di te ho preso in mano un mio vecchio diario e ho deciso di scriverti delle lettere, forse per sentire meno il dolore, per sentire meno TE. Inutilmente, visto che ti sento sempre e ancora ovunque, e qualche volta mi sembra pure di vederti. Inso...