Quando ci siamo conosciuti,non avrei mai pensato di piacerti, che avrei potuto condividere la mia vita con te e renderti partecipe dei miei sbalzi d'umore, dei miei sbagli e dei miei problemi. Ho scelto di farti rimanire. E per questo, adesso tu sai troppo di me e io troppo poco di te. Certe volte penso che sarebbe stato meglio non vederti quel giorno, non sorriderti e non averti parlato. Certe volte, penso che avrei fatto bene a dirti di no. Tu che adesso sei solo uno spazio immensamente vuoto, che ti sei portato via il mio cuore e grazie a questo, ora non posso più donarlo a qualcun altro. Non posso più darmi la possibilità di essere felice senza di te, non posso volermi talmente bene da lasciare tutto e partire, perché ti sei portato via tutta la mia forza. Quando mi dicono 'ma dai, infondo l'hai sempre saputo, dovresti esser già preparata' oppure 'ma non era una relazione di poco conto?' o ancora 'tre giorni e avrai già elaborato ogni cosa' mi limito a fare un mezzo sorriso e a rispondere che si, lo sapevo, ma che non puoi dimenticare facilmente una persona per la quale hai dato tutto in cambio di briciole. Ma a 17 anni non puoi capire fino in fondo l'amore, e ciò che ti porta a fare. Non eravamo come tutti, tu un po' fuori di testa (forse a causa di tutte quelle sigarette che ti fumavi), che non amavi chiunque ma andavi con tutte e io, quella fredda, acida per cercare di difendersi e quella con il muro alzato. Sei riuscito ad abbatterlo quel muro, ed è stato quello il momento in cui ho capito che alla fine, poi tanto bene non l'avevo costruito, che era facile per illudermi e entrare in me. Ti ho aiutato a distruggerlo io quel muro, con tutta la mia forza rimasta mi sono data un'altra chance e mi sono fidata di te
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Come back and hold me
Short StoryDopo di te ho preso in mano un mio vecchio diario e ho deciso di scriverti delle lettere, forse per sentire meno il dolore, per sentire meno TE. Inutilmente, visto che ti sento sempre e ancora ovunque, e qualche volta mi sembra pure di vederti. Inso...