Jungkook's P.O.V
Dopo essere tornati a casa, nessuno disse una parola e andammo tutti nelle nostre camere.
Mamma era rimasta in cucina ma non avevo la voglia e il coraggio di scusarmi decentamente per la cena.
Salii le scale sospirando, ma mi fermai appena sentii la voce di Jimin al piano di sopra.
Stava parlando con qualcuno e quel qualcuno era probabilmemte Yoongi o Taehyung."Non puoi comportarti così per tutta la vita, non ha senso"
"Da che pulpito viene la predica, eh?
Perchè ora stai insinuando che il tuo modo di vedere le cose sia giusto, non è così?""Jimin, piantala.
Ti prego di non tirare fuori questo argomento""Ah no? E perchè non dovrei?"
"Perchè stai lentamente degradando verso quella che è la mentalità di uno stupido come me, va bene!?
Io non ti riconosco più, inizi a farmi quasi paura quando ti comporti come me"La conversazione si fermò e un attimo dopo Jimin riprese a parlare.
"Ascolta, devo...pensarci su, almeno credo.
Io non ne ho idea, ma ora come ora voglio solo dormire.
Ci vediamo domani"E si sentì il rumore di una porta.
Salii e vidi Yoongi davanti alla stanza di Jimin.
Lo sorpassai ed entrai nella mia stanza, ero stanco e nella mia mente avevo fin troppe domande.
Restai a guardare il soffitto e devisi di prendere gli auricolari e sentire un po' di musica per prendere sonno.
Ma a quanto pare il mio stupido organismo non voleva saperne di dormire e a mezzanotte ero ancora sveglio.
Diedi un'occhiata alla scrivania.
Forse potrei considerare l'idea di iniziare i compiti che ci hanno dato per quest'estate.
Ma il tredicenne ribelle che c'è in me si svegliò e mi costrinse a prendere gli occhiali e a mettermi a giocare a Overwatch.
Andai avanti fino alle due e capii che non sarei riuscito a prendere sonno e che sarei crollato alle nove di mattina.
Ma il Jungkook delle due di notte non aveva intenzione di dormire o fare qualcosa di tranquillo, il Jungkook delle due di notte voleva un panino.
Ed era compito mio fare in modo che il Jungkook delle due del mattino ottenesse il suo panino.
Mi diressi in cucina con una lentezza paragonabile a quella di Internet Explorer e presi quello che mi serviva dalle varie credenze.
Un quarto d'ora dopo avevo lo stomaco pieno e il Jungkook delle tre del mattino aveva voglia d'avventura.
Ma giocare da solo a The floor is lava, in una casa costosa come quella dei Min, non sembrava affatto una buona idea.
Mi misi semplicemente a curiosare in giro.
Il piano di sotto non lo avevo visto per bene e quella era un'ottima occasione per farlo.
Il buio della notte dava a quella casa un'aspetto inquietante, ma non così tanto da farmi tornare in camera.
Davanti alla sala da pranzo c'era un grande corridoio che non avevo mai attraversato.
Ma mi ero accorto che in fondo a questo c'era una porta.
Mi avvicinai e passai un dito sulla porta.
Era piena di polvere e sembrava chiusa da anni.Appoggiai una mano sulla maniglia.
"E tu che ci fai qua?"
🐃 🐃 🐃
Heyo, ritorno ad aggiornare questo libro finalmente~
Aspettatevi un sacco di roba in questo periodo (no, non fatelo. Sono poco affidabile ;-;).
~sciauuu