2. COMPAGNI DI STANZA

667 18 0
                                    

Irama's pov

okay okay okay

finalmente sono ad amici e boh fondamentalmente sembrano simpatici, quasi tutti. adesso sono appena arrivato in hotel. non so in che stanza andare e quindi aspetto in reception.

ma dove sono finiti quelli che lavorano qui?

mi guardo in torno. l'hotel è molto grande, ed è l'ora di cena, quindi penso siano tutti nella sala ristorante. non so se ho voglia di andarci. prima mi devo ambientare un po'.

non vedendo arrivare nessuno faccio per uscire a fumare una sigaretta, (si lo so che fa male okay?) quando sento qualcuno chiamarmi.

<<Filippo!>>

mi giro ed è Biondo, uno con cui ho già fatto amicizia prima, in pubblicità.

<<'ndo vai?>> chiede col suo accento romano che lo rende molto più simpatico.

<<A fumare.>> rispondo con la mia solita enorme loquacità.

<<In che stanza stai?>>

<<Boh, non trovo nessuno a cui chiedere.>>

sembra ragionarci su, poi lancia un'ochhiata dietro di me e si avvia verso il bancone della All. guarda con attenzione quello che sembra il numero dell'unica chiave appesa, poi sorride.

<<107.>> Dice iniziando a camminare verso le scale.

lo seguo. <<Sai chi c'è in quella stanza?>>

lui annuisce. <<Io, Einar e tu.>>

sorrido inevitabilmente per il sollievo. <<Meno male che non sono con quello.>> dico facendo riferimento ad Alessandro. due minuti lo ho ascoltato parlare, due minuti per odiarlo.

<<Ale è un po' così. dagli tempo.>>

arriviamo davanti alla camera e bussiamo.

<<Chi è?>> chiede Einar dall'altra parte.

<<Io>> risponde Biondo.

einar apre la porta e nel vedermi sorride. <<We>>

<<We>> saluto io.

<<Nuovo acquisto per la camera migliore de tutte.>> scherza biondo entrando.

mi indicano il mio letto e ci si siedono sopra.

<<Allora?>> chiede Einar

<<Che ci racconti?>>

<<Cioè?>> rispondo io in imbarazzo. non sono uno che parla tanto di se.

<<Sembri uno okay.>> Dice Biondo sorridendo.

<<Mi è piaciuta un casino la canzone che hai fatto, quella dove Nicole si è messa a piangere.>> continua Einar.

nel sentire il Nome di Nicole mi chiedo dove lei sia in questo momento, vorrei parlarle, magari conoscerla meglio. vabe. ho tempo. spero.

<<E' una emotiva, Nicole?>>

E: <<Diciamo che se lo è non lo da a vedere.>>

F: <<Come me, allora. >> noto piacevolmente.

E: <<Fa tanto quella dura ma in realtà non lo è mica tanto.>>

F: <<Come me, parte due.>>

einar ride, mentre biondo sembra pensieroso. <<Sapete chi è emotiva, invece?>> dice. <<Emma.>>

Einar sbuffa e si lascia cadere all'indietro, sul cuscino. <<Qualcuno lo faccia smettere di parlare di Emma.

F: <<Emma è...>>

B: <<Quella figa. si.>>

F: <<Stavo per dire quella di Malta ma va bene uguale.>>

B: <<Quanto è bella bro, io non ce la posso fà co lei. me fa uscì fuori proprio.>>

F: <<Addirittura...>> scoppio a ridere.

B: <<Non ce niente da ride. sto uscendo pazzo.>>

E: <<Confermo. non parla d'altro ogni cazzo di sera.>>

B: <<So innamorato.>>

einar mi lancia uno sguardo esasperato.

F: <<Lei ricambia?>>

questa volta è Biondo a lasciarsi cadere all'indietro.

E: <<Lei ha il tipo.>>

soffoco una risatina. <<Mi dispiace bro...>>

E: <<Ti dispiacerà di più quando ogni giorno ti tartasserà con Emma di qua, Emma di la...>>

B: <<Vuoi smetterla si urlare? sta qua a fianco!>>

F: <<Chi c'è di la?>>

E: <<Grace, Emma, Lauren e Nicole.>>

Nicole sta a un muro da me, interessante.

E: <<Scendiamo a mangiare?>>

B: <<Ho fame. vieni Fil?>>

annuisco, apro il borsone buttato a terra e prendo una maglietta bianca e una felpa nera, mi cambio, e tutti e tre scendiamo le scale.


Un Casino Stupendo-NiramaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora