19. VASCO

432 18 2
                                    

Nicole's pov

Giulia si avvicina a me, ondeggiando sui fianchi e facendo sentire il ticchettio dei tacchi sull'asfalto.

mi scruta attentamente, come se volesse studiarmi. mi fa quasi paura.

G:<<Vedo anche che non hai cambiato gusto in fatto di donne. ti piacciono ancora le brune.>>

sento Filippo sospirare. 

F:Come mai sei venuta?>>

G:<<Ti infastidisce?>>

F:<<Abbastanza.>>

G:<<O infastidisce a lei?>>

dice guardandomi con disprezzo.

N:<<Piacere, Nicole.>> 

ho promesso a Filippo di stare tranquilla. di non impazzire. perciò è ciò che farò. mi presenterò, dirò che va tutto bene nel caso mi chieda come sto, e se non lo farà me ne starò zitta ad ascoltarla raccontare i mille aneddoti su quando lei e il mio fidanzato stavano insieme. e va bene, mi va bene così. 

L:<<Allora? salite?>>

G:<<Giulia.>>

risponde secca.

F:<<Andiamo, forza.>>

Aspetto che Giulia si giri e si avvii verso la macchina, poi mi avvicino a Filippo, quasi sconsolato alla vista del modo in cui la sua ex mi ha trattata, nella speranza di tranquillizzarlo.

G:<<è tutto okay.>>

F:<<Mi dispiace, Nicole.>>

Gli prendo il mento fra il pollice e l'indice. N:<<è tutto a posto. chiaro? non preoccuparti.>>

gli schiocco un bacio sul naso. lui sorride.


IN MACCHINA

Filippo's pov

Lorenzo ci accompagnerà fino a casa di Nicole, a carugate. è un viaggio piuttosto lungo. spero solo che Giulia non si metta a fare l'oca. 

non voglio sembrare ipocrita, eh. quando ci stavo assieme la amavo. ma si parla al passato. era un altro periodo della mia vita, nel quale cercavo cose diverse da quelle che voglio ora. 

N:<<Mettiamo la musica?>>

chiede Nicole. Lorenzo annuisce.

apre uno sportellino vicino al volante, e ne estrae una specie di astuccio circolare. L:<<Tieni, scegli quello che ti piace.>>

Nicole prende l'astuccio e lo apre. ne tira fuori una decina di dischi.

io e Lori li abbiamo comprati quasi tutti insieme. Niki inizia a guardarli uno ad uno per poi passarmeli. appena ne vede uno in particolare sorride. è il cd di Vasco. mi chiedevo dove fosse finito da un po'. ecco, ce l'aveva Lore. 

N:<<Questo!>>

porge il disco a Lorenzo, che lo apre e lo mette dentro al leggio dell'auto.

G:<<Cosa avete messo?>>

L:<<Vasco.>>

G:<<Per carità...! come siete antichi...>>

a volte mi chiedo se abbia davvero vent'anni o se in realtà ne abbia cinque. 

F:<<Sei pesante.>>

N:<<Come fai a dire che Vasco è...vecchio?>>

G:<<Con la bocca?>>

F:<<Hai fumato?>>

G:<<Non lo faccio da quando mi hai mollato. non c'era più gusto a fumare da sola.>>

non ci credo, che l'ha detto. 

cazzo. sapevo che era una pessima idea vederla di nuovo. ora Nicole si farà idee orribili e tutte tremendamente giuste su di me. perchè è vero. ma sono diverso adesso. Nicole lo sa. sa che sono a posto, che sono pulito. ma non è bello venire a sapere le cose così. mi sarebbe piaciuto dirglielo io stesso. ora penserà che sono un bugiardo. e farebbe pure bene. 

mi volto verso Nicole. è girata verso di me. mi sta guardando con gli occhi verdissimi spalancati. mimo uno "scusa" con le labbra. lei sembra pensarci su, poi accenna un piccolo sorriso e guarda fuori dal finestrino. parte il disco. la prima canzone è Sally. guardo Niki cantare seguendo il filo della strada fuori dal finestrino. e penso, penso che sia bellissima.


Un Casino Stupendo-NiramaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora