22. INIZIAMO BENE...

393 16 1
                                    

Irama's pov

pochi attimi dopo la porta si apre, e una ragazza molto simile a Nicole ma più piccola, saluta allegramente, poi, Nicole corre ad abbracciarla.

X:<<Irama?>>

F:<<Filippo.>>

A:<<Alessandra.>>

N:<<E mia sorella.>>

A:<<Hai fatto san remo?>>

annuisco. A:<<ecco dove ti avevo gia visto.>> non ne sono sicuro, ma mi pare di averle visto fare un occhiolino a nicole. <<Entrate.>>

mi guardo Intorno.  la casa é grande e Spaziosa. la maggiorparte dei mobili è in legno scuro, e appena entrato in salotto , noto un bellissimo tappeto  verde e blu. ne ho uno simile a casa mia.  su un mobile,  anche esso in legno, è poggiato un televisore acceso, nonostante nessuno lo stia guardando.  

N:<<mamma e papà dove sono?>>

X:<<Qui amoreeeee!>>

dalla cucina esce una donna sui quaranta, di media statura e bella come Nicole, di cui noto subito la curva sotto il maglione, che mi fa dedurre sia incinta, e subito dopo un  uomo alto, anche lui probabilmente sui quaranta, con i baffi e i capelli grigio-neri.

nicole ai affretta ad abbracciare entrambi, poi mia cenno di avvicinarmi.

N:<<Mamma, papà, lui è Filippo.>>

la signora sorride e mi stringe la mano, mentre il padre resta fermo e composto mentre mi scruta. 

ecco, io lo sapevo che mi avrebbe odiato. 

F:<<Piacere signora, come sta?>>

lei si slaccia il grembiule, poi annuisce. M:<<tutto a posto, grazie. vogliamo anadre di la? il pollo dovrebbe essersi cotto...>>

X:<<Nikiii?>>

mi volto di scatto. unaa bimba dolcissima cammina barcollando verso Nicole, immagino sia sua sorella Vittoria, la più piccolina. 

nicole sorride e la prende in braccio, poi se la spupazza un po, mentre la la piccolina ride.

N:<<Guarda chi c'è, Vitto>>

Nicole si gira a indicarmi. la bimba mi osserva, poi apre le braccia nella mia direzione. N:<<Vuoi conoscere Filippo?>>

V:<<Piiippoooo!>>

scoppio a ridere, poi la prendo con piacere in braccio. resta incantata a guardare il mio orecchino con la piuma nera. poi ci passa il dito sopra. 

V:<<cos'è?>>

chiede indicando la mia cicatrice sul sopracciglio. 

F:<<oh niente..>>

V:<<pennaello?>>

rido. <<si. esatto. pennarello.>>

M:<<ragazzi, cavolo, quanto mi dispiace. ho bruciato il pollo...>>

dice la madre di nicole uscendo afflitta dalla cucina. 

P:<<Non importa, andiamo a prendere una pizza io e il ragazzo.>>

ma lo sa che ho un nome??

lascio giu la bambina, poi annuisco. devo essere cortese.

forza fil. è il padre della tua tipa, devi andargli a genio per forza.

..................

PER STRADA

...................

P:<<Da quant'è che ti fai mia figlia, esattamente?>>

F:<<io..ehm...in realtà è un rapporto abbastanza serio, quindi non direi che "mi faccio sua figlia...">>

P:<<si, è la solita scusa. rapporto serio di qua, rapporto serio di la, e intanto scometto che finonall'altro ieri ti facevi un'altra.>>

F:<<L'ultima ragazza che ho avuto risale a mesi fa...ptima di amici..>>

lui fa spallucce. questo discorso prenderà una bruttissima piega.

P:<<Quindi?>>

F:<<Un mese, circa.>>

P:<<Quindi abbastanza da definirlo un rapporto serio?>>

F:<<Mi sto impegnando...>>

P:<<fingerò di crederti.>>

ma che cazz... cosa ho fatto di male nella mia vita...

P:<<Ne hai altri, di tatuaggi?>>

no...no filippo, digli di no... ma devi essere sincero con tuo suocero... digli di no!

da quand'è che mi sento pure le voci?

F:<<si. due.>>

P:<<porti sempre tanti anelli?>>

F:<<beh si...>>

P:<<sono molto...mh, tamarri.>>

F:<<Anche sua figlia ne porta alcuni...>>

P:<<Ah beh, allora facciamo la coppia di metallari...>>

F.<<penso di non aver afferrato..>>

P:<<Le piume hanno un significato..?>>

F:<<beh si...>>

P:<<mia figlia odia i piccioni.>>

F:<<e questo cosa centra..?>>

P:<<Dovresti portarle di altri colori...un po' piu sgargianti.>>

F.<<è l'unico paio nero che ho, in realtà..>>

P:<<Dovevi metterle proprio oggi?>>

F:<<non pensavo che il nero la urtasse...>>

P:<<infatti non mi urta.>>

F:<<e quindi...>>

P:<<hai fatto luniversità?>>

digli di si...

F:<<no...>>

P:<<hai passato due anni drogandoti e buttando via la tua vita?>>

F:<<non mi piace parlare di questo...>>

P:<<Ahi Ahi, mossa sbagliata.>>

F:<<penso di non capire. sua figlia ha lasciato la scuola a 16 anni...>>

P:<<cosa stai insinuando...?>>

F:<<no è che non pensavo che il fatto che io non abba frequentato l'università fosse così roòevante.>>

P:<<comincia a pensare di meno.>>

di male in peggio...

Un Casino Stupendo-NiramaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora