L'ultima lite~ Scorose

To be continued...

Scorpius.
Rose, la mia Rose è distesa su quel letto, quasi inerme, mentre i suoi battiti cardiaci faticano a tenere lo stesso ritmo.
È  così vicina a lei a la morte,  e la morte era pronta, a prenderla per mano e portarla via come una vecchia amica
Non mi sarei mai immaginato di perderla dinuovo, perché ora ho piu probabilità di non vederla.
Forse era meglio quando stava fuori, non sapevo come stesse, ma ora che la ho dinanzi a me, persino il mio cuore fatica ad andare avanti.
E, come se questo non fosse gia abbastanza, accarezzo i capelli di mia figlia, seduta sulle mie ginocchia, col la testa sul mio petto.

Albus mi ha raccontato che Rose era andata a Diagon Alley e, all'improvviso, da un negozio di Quiddich, una scopa difettata  è volata fuori. Ha preso Rose che è volata ad 20 metri di altezza e poi ha perso l'equilibrio, cadendo.

E ora,quello che cade è  il mio cuore, ogni volta che la vedo, andando in frantumi.

<Papà?>
<Si, piccola>
<Mi manca la mamma>
<Ora si sveglia piccola, si sveglia> una lacrima amare mi tinge il volto, dove gia altra lacrime hanno lasciato solci, come un fiume che si prosciuga.
La amo così tanto, forse l'unica cosa che posso fare è odiarla, ogni volta che la amo, finisco solobper odiarla, la odio.

La odio

E dicendo quelle parole un'idea mi balena nella testa. Scatto inpiedi, facendo sobbalzare Belle dallo  spavento.

<Scorp che hai?> mi chiede Albus, con ancora gli occhi rossi.
<Prenditi cura di Belle, faccio prima possibile >
<Fare cosa?>
Non fa intempo a parlare che mi sono smaterializzato alla Tana.
Corro in camera e apro tutti i cassetti, gli armadi, le borse, le stasche dei vestiti.
Mi butto sul letto in un pianto disperato, capendo di aver perso l'unica possibilità.
Mi tengo la testa nelle mani e a appoggio i gomiti sulle ginocchia.

Guardo a terra con lo sguardo offuscato dalle lacrime. Noto una mia cravatta che fuoriesce da sotto il letto.
La prendo e la butto piu in la sentendo però un tintinnio.
La prendo e nel taschino li trovo, gli Anelli.

Gli anelli miei e di Rose che la McGranitt ci fece indossare.
<Se uno di voi insulta l'altro, la persona insultata avrà l'impulso di baciare o abbracciare l'altro>.

Mi smaterializzo al San Mungo.
<Scorpius ma dov'eri?> mi chiede Hermione che sta facendo bere un succo di frutta a Belle.
Entro in modo irruento nella stanza di Rose con gli altri al mio seguito, spaventati dal mio comportamento.

Mi avvicino al letto e la guardo, è comunque bellissima.

Mi siedo accanto a lei, e le infilo l'anello, subito dopo infilo il mio.
Quando il ferro freddo passa in lungo sulla mia pelle non posso far a meno che far venire a galla tutti i ricordi.
Il ballo, la partita, la cena di Natale, la notte insieme....
<Rose, ti odio- dico e tutti mi guardano sconvolti- sei andata via senza un vero motivo, hao fatto un insulso capriccio da bambina, che non vuole mai abbastanza, te ne sei anata via per cinque anni che ho passato in un oblio. Sei tornata su due piedi pretendendo di riavere tutto infietro come se niente fosse.
Hai fatto soffrire tutti e non te ne sei fregata, sei stata solo una stronza egoista> dico.
Gli uomini della famiglia mi guardano arrabbiati e le donne piangenti.
Mi avvino di piu a lei.
<Stronza egoista>

Mi avvicino ancora di piu.
<Stronza egoista>

Sfioro quasi le sue labbra
<Stronza egoista>
La bacio, semplicemente a stampo, cerco di riavvicinarmi ma....

...lei mi precede baciandomi.

Mi stacco.

<Scorpius...>sussurra.
<Rose > dico.
Apre gli occhi.
<Non mi dare piu della stronza egoista, o potresti non avere piu figli>
Dice baciandomi,

ancora.

Heyyy bella gente

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