•The Invitation•

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Kol's P.O.V.
Sono le 4:30 e Sharon é ubriaca per via di tutto lo champagne che ha bevuto, allora mi chiede gentilmente di accompagnarla a casa. Accetto e vado subito da Camille per avvisarla che avrei portato sua sorella a casa, però prima devo avere il suo permesso per entrare in casa, cosa che mi viene concessa, allora prendo Sharon e la porto in macchina. Durante il tragitto la osservo dormire con la coda dell'occhio, é stupenda e mentre ballavo con lei mi sentivo vivo, cosa che non mi è mai successa con nessuno. Giunti davanti a casa sua scendo dall'auto e per portarla in camera la prendo in braccio a mo di sposa, appena entriamo in camera sua la poso delicatamente sul letto e le tolgo le scarpe, faccio per andarmene ma mi blocca con la poca forza che ha.
«Grazie» dice sorridendomi, ha un sorriso stupendo.
«Di nulla cara» dico sorridendo a mia volta.
Non appena arrivo davanti alla porta della camera per uscire mi richiama, allora mi giro verso di lei.
«Non ho voglia di stare qua da sola, staresti qua con me per stanotte?» mi chiede dolcemente.
«Certo» dico chiudendo la porta alle mie spalle.
La aiuto a mettersi il pigiama dato che non ha le forze per farlo da sola e mi metto nel letto accanto a lei accarezzandole i capelli, cosa che la fa addormentare subito, mentre dorme sembra così dolce e indifesa.
Mi sveglio per via della luce del sole che entra dalla finestra, lei non é nel letto, segno che si è già alzata, allora mi alzo pure io. Prendo il telefono e vedo 12 chiamate perse, ognuno dei miei fratelli mi ha chiamato 3 volte.
«Buongiorno dormiglione» dice Sharon entrando in camera con addosso solo una maglia lunga fino a poco meno di metà coscia.
«Buongiorno» dico sorridendole.
Guardo l'ora e sono le 15:15, cavolo è tardi e i miei fratelli si staranno chiedendo dove sia finito, Sharon capisce a cosa sto pensando e mi informa che Cami ha avvisato Klaus che sono qui e che stavo dormendo. Mi dice di raggiungerla di sotto per fare "colazione" allora mi alzo e scendo al piano di sotto dove trovo Camille intenta a preparare le crêpes.
«Kol volevo ringraziarti per aver portato mia sorella a casa stanotte quindi ho pensato che questo potrebbe farti piacere» dice passandomi un bicchiere.
«Figurati è stato un piacere» dico.
«Però ti prego bevilo quando lei non è qua, non vorrei ancora che sappia di voi» sussurra Camille in modo quasi supplichevole facendo si che la possa sentire solo io.
Sharon si alza per andare in bagno allora ne approfitto per bere il sangue che mi ha dato prima Camille. Dopo aver fatto "colazione" saluto le ragazze e torno a casa prima che i miei fratelli mi diano per disperso.
Sharon's P.O.V.
Sono in camera mia ad ascoltare un po' di musica. Continuo a pensare a Kol che dormiva, era così dannatamente bello e con lui vicino mi sento come protetta, cosa che non era mai successa con nessun altro ragazzo fino ad ora.
Ma con lui boh é diverso, e nonostante praticamente non lo conosco sento che posso fidarmi tranquillamente di lui, che ci sarà sempre. A farmi tornare nella realtà è Cami che entra chiedendomi se ho voglia di andare con lei a fare Shopping, cosa che accetto subito quindi corro a farmi una bella doccia. Mi metto un paio di shorts, un top grigio e le parigine.
Facciamo il giro di vari negozi e Cami ha comprato tante cose mentre io solo un paio di skinny azzurri e una maglia senza spalline rossa con lo scollo a cuore, entrate nell'ultimo negozio mi innamoro di due abiti, uno era un abito color oro brillantinato, lungo fino a terra e aderente fino allo spacco che partiva da metà coscia. Mentre l'altro é un abito rosa con un corpetto che arriva fino alla vita, dalla quale inizia una gonna svasata che arriva circa fino alle ginocchia. Non sapendo quale dei due prendere decido di prenderli entrambi, mentre mi dirigo verso la cassa per pagare Cami mi fa notare un vestito, è bellissimo, un vestito bianco corto e aderente, pago e torniamo a casa dato che sono le 18:30 e i negozi chiudono a breve. Arrivate a casa vado in camera a cambiarmi, mi metto un paio di shorts e una fascia dopo di che mi metto sul letto a leggere. Mentre leggo entra Cami dicendo che per cena avrebbe ordinato due pizze ed esce senza nemmeno chiedermi quale voglio dato che sa già quale sarebbe stata la mia risposta, ovvero pizza alla diavola, la mia preferita. Dopo 45 minuti arriva il fattorino delle pizze, allora scendo al piano di sotto per mangiare.
È passato un mese e mezzo da quando conosco la famiglia Mikaelson e ho legato molto con loro soprattutto con Rebekah e Freya, sono davvero fantastiche. Parlo molto spesso e volentieri con Elijah e Klaus, il quale ho scoperto che quest'ultimo dipinge, e lo fa davvero bene. Passo anche molto tempo con Hayley e Hope, é davvero una bambina vivace ma adorabile. Poi c'é Kol, é davvero strano, a volte sembra che la mia presenza gli faccia piacere mentre a volte sembra turbarlo, infatti ne ho parlato con Rebekah e Freya e nemmeno loro riescono a capire i comportamenti strani del fratello.
«Perché stasera non organizziamo una serata tra donne da noi?» propone Cami a tutte.
«Ci sto» diciamo tutte in coro per poi ridere.
«Allora avviso Elijah e Klaus che per stasera saranno loro ad occuparsi della piccola» dice Hayley.
Cami e io andiamo a prendere l'occorrente per la serata, ci siamo messe daccordo per le 21 tutte a casa nostra, abbiamo preso da bere e qualcosa da sgranocchiare. Tornate a casa sistemiamo il tutto e aspettiamo con pazienza l'arrivo delle ragazze. Hanno appena suonato al campanello allora intuiamo siano loro, ma appena apro la porta non trovo nessuno, soltanto un pacco per terra con su scritto il mio nome, lo prendo e torno in salotto da Cami. Dopo due secondi il campanello suona di nuovo, stavolta sono davvero loro.
«Dai apri il pacco misterioso, sono curiosa» dice Rebekah ridacchiando.
Apro la scatola che ho ricevuto prima e all'interno trovo un abito a dir poco magnifico, é un abito rosso brillantinato con un leggero scollo a cuore lungo fino a terra. Guardando meglio l'abito noto che é interamente fatto a mano.
«C'è anche questa dentro» dice Freya passandomi una lettera.
«Leggila ad altra voce» dice Cami.
Apro la busta ed estraggo la lettera al suo interno
Cara signorina O'Connell,
Ogni anno la mia famiglia organizza un ballo in onore della città e sarei lieto se voi vi partecipaste, per l'occasione mi sono permesso di offrirle questo abito che spero sia di vostro gradimento. La aspetto alla villa Mikaelson sabato sera. Il ballo inizierà alle 22, però prima mi piacerebbe portala a cena fuori, la passerò a prendere alle 18.
«Questo non è altro che Kol, è il suo stile» mi informa Rebekah.
«Certo che però tuo fratello è davvero strano» ammetto ridacchiando.
La serata è passata davvero in fretta e stranamente sono sobria, prima che se ne vadano dico alle ragazze avrei accettato l'invito di Kol e vedo Rebekah sorridere alla mia affermazione per poi andare via assieme alle ragazze.
Vado in camera a dormire, e poco dopo realizzo che il giorno del ballo sarà anche il giorno del mio diciottesimo compleanno, sembra quasi fatto apposta l'invito a cena di Kol.
Mi sveglio sentendo la suoneria del mio telefono, guardo ed é Tyler il cugino di Alexa, ho legato molto con lui durante il mio soggiorno a Mystic Falls (in se con tutti, sono davvero simpatici), allora rispondo subito con la voce ancora assonnata.
Io: Ciao Ty
T: Ehi Sha come stai?
Io: Bene grazie te? Come vanno le cose a Mistyc Falls?
T: Sì dai, tutto a posto. Quando ci vieni a trovare?
Io: Avevo in mente di fare una sorpresa a tutti e venire per il compleanno di Caroline. Non dire nulla a nessuno se no ti ammazzo chiaro?
T: Sì capo va bene. Ora scusa ma devo scappare che mia mamma mi sta urlando di scendere, ci sentiamo.

In Love With An Original//Kol Mikaelson Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora