•Confessions•

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Rebekah's P.O.V.
Sono in giro per negozi con Sharon da almeno due ore, abbiamo speso non so quanto tra vestiti, gioielli e trucchi, decidiamo di andare a casa mia e stare tranquille. Come arriviamo a casa notiamo il cortile tutto sottosopra e c'é del sangue ovunque. Guardandomi in giro noto Nick per terra ferito.
«Oddio Nick cosa è successo?»chiedo correndo verso di lui.
«Lucien, mi ha iniettato una soluzione di verbena e strozzalupo e ha preso Kol» dice con le poche forze che gli sono rimaste.
«Quel viscido bastardo, non la passerà liscia. Vedrai che riporterò a casa nostro fratello» dico aiutandolo ad alzarsi.
Sharon's P.O.V.
La scena che mi si presenta davanti era terribile, tutto il cortile incasinato e il pavimento ricoperto di sangue.
«Oddio Nick cosa è successo?» chiede Rebekah correndo verso di lui.
«Lucien, mi ha iniettato una soluzione di verbena e strozzalupo e ha preso Kol» dice con le poche forze che gli sono rimaste.
«Quel viscido bastardo, non la passerà liscia. Vedrai che riporterò a casa nostro fratello» dice lei aiutandolo ad alzarsi.
Quando sento pronunciare il nome di Kol rimango immobile, non so che dire o fare, so solo che devo salvarlo.
«Vado a salvare nostro fratello» dice Rebekah incamminandosi verso l'uscita.
«Vengo con te» dico seguendola.
«No, meglio se vai a casa tua e non far entrare nessuno a meno che non siamo noi o tua sorella chiaro?» mi dice la bionda con una serietà mai vista da parte sua.
«Se si tratta di Kol io vengo con te» dico nervosamente.
«Sharon fa come ti dice Rebekah, saresti in pericolo se vai con lei» dice Elijah sbucando fuori dal nulla.
Elijah mi riporta a casa e mi dice di rimanere dentro e chiudere tutto a chiave e pure le tapparelle, ma dopo un po' che se né andato ne approfitto e vado a cercare Kol (per caso ho sentito dove questo Lucien potrebbe averlo portato). Cammino fino a vicino al molo e noto un edificio, entro e d'istinto vado all'ultimo piano. Sento delle voci allora mi nascondo dietro ad un muro nell'intento di ascoltare ciò che dicono.
«Lucien non te lo ripeterò un'altra volta, libera mio fratello e nessuno si farà del male» dice Elijah.
«Portatemi la ragazza e Kol sarà libero di andare» dice Lucien avvicinandosi verso Kol.
«Guarda guarda chi è venuto in soccorso del suo fidanzatino, che cosa romantica» dice una ragazza dai capelli rossi spuntando dietro di me dal nulla.
Con una velocità al di fuori della normalità mi prende e mi porta dentro l'appartamento buttandomi a terra. Cosa diavolo sta succedendo?
«SHARON NO» urla Kol dimenandosi.
«Cosa ci fai qua? Ti avevo detto di stare a casa» dice Elijah preoccupato.
«Non potevo starmene a casa tranquilla sapendo che Kol era qua» dico guardando il mio ragazzo.
«Aurora giuro su dio che se le fai del male ti uccido» dice Kol minaccioso.
«Ah sì? E come pensi di fare se sei legato?» dice Aurora prendendomi per il collo e sbattendomi al muro.
«LASCIALA» urla Kol.
Vedo il suo viso cambiare totalmente, gli occhi diventare rossi, si formano delle venature sotto agli occhi e gli spuntano i canini appuntiti. Non ci voglio credere, sono la ragazza di un vampiro e sicuramente lo sono anche i suoi fratelli. Lo guardo spaventata e lui con uno sguardo mi fa capire di stare tranquilla.
«Aurora lascia immediatamente Sharon» dice Klaus arrivando.
«Oh Nick che bello rivederti» dice sarcastica Aurora stringendo ancora di più la presa sul mio collo.
«Aurora, ricordati che ci serve viva» la rimprovera Lucien facendo sì che Aurora mi lasci.
Ad un tratto sbuca fuori Freya che con un semplice movimento delle mani spezza il collo a Lucien e Aurora, pronuncia delle parole in una lingua a me sconosciuta e subito dopo entra coi fratelli per liberare Kol e torniamo a casa.
«Sì può sapere che cosa sta succedendo qui?» chiedo del tutto confusa e leggermente alterata.
«Bene Sharon, è ora che tu sappia la verità sulla nostra famiglia. Noi siamo gli Originali, i primi vampiri della storia e ci trasformò la strega originale, ovvero nostra madre per salvarci dopo che nostro fratello Henrik fu ucciso per via di un licantropo. Nicklaus non solo è un vampiro ma è anche lupo, quindi è l'ibrido originale, lo scoprimmo dopo la sua prima uccisione da vampiro e li scoprimmo pure che nostra madre aveva tradito nostro padre, mentre Freya è una strega» mi spiega Rebekah.
«Quanti altri vampiri, streghe, lupi e ibridi ci sono oltre a voi?» domando.
«Hayley e Tyler sono ibridi, Hope e Bonnie sono streghe, mentre Marcel, i fratelli Salvatore, Caroline, Aurora e Lucien sono vampiri. Ma non è tutto, Elena è una delle doppelganger della Petrova, la prima fu Amara, morta 2000 anni fa. La seconda Tatia, la ragazza di cui sia io che il mio caro fratellone Elijah ne eravamo innamorati 1000 anni fa, la quale nostro padre uccise e ci diede il suo sangue per completare la transizione. Poi c'è Katherine, la più bastarda e manipolatrice da quando è diventata vampira, che 500 anni fa dovevo sacrificare per spezzare la maledizione dell'ibrido svegliando il mio lato dormiente di licantropo, fu lei che nel 1864 trasformò i fratelli Salvatore. In fine c'è Elena, che tu già conosci e lei mi ha gentilmente aiutato a spezzare la maledizione, però Bonnie è riuscita a fare un incantesimo per riportarla in vita. Ah stavo dimenticando, Jeremy e Alaric sono cacciatori di vampiri mentre l'unico essere davvero umano è Matt» dice Klaus.
«Cami tutto questo lo sa?» chiedo quasi scioccata.
Annuiscono e basta, non mi sarei mai aspettata che Cami mi nascondesse questa cosa, sapendo che adoro il sovrannaturale (ok forse sarebbe stato diverso).
«La cosa che però non mi è chiara, cosa volevano da me Lucien e Aurora?» chiedo confusa.
«Non lo sappiamo, ma abbiamo intenzione di scoprirlo» dice Kol.
Per non so quale motivo non riesco a guardare in faccia nessuno. Dico a tutti che vado a casa, Kol si propone di accompagnarmi ma gli dico che voglio stare da sola per riflettere. Arrivata a casa mi stendo sul letto ma invece di pensare mi addormento per via della giornata appena passata.
Mi sveglio che sono le 13:30, ho dormito tantissimo calcolando che mi sono addormentata alle 18:30, vado di sotto per farmi un caffè e suonano al campanello, apro ed é Cami. La faccio entrare e andiamo in cucina.
«Klaus mi ha detto tutto, come ti senti?» mi chiede Cami.
«Non so se sentirmi tradita perché nessuno mi ha detto nulla e sono venuta a scoprirlo non nei migliori dei modi, oppure se essere spaventata per il fatto che il mio ragazzo e la sua famiglia sono dei vampiri succhiasangue che uccidono le persone. Quindi per rispondere alla tua domanda non so come mi sento Cami, non lo so» dico quasi nervosa.
«Non ti abbiamo mai detto nulla per proteggerti, già non volevo che venivi qua ricordi? Era per non metterti in pericolo, abbiamo perso tante persone e non voglio rischiare di perdere anche te» dice Cami quasi sul punto di piangere.
Istintivamente mi alzo dal tavolo e la abbraccio.
«Tranquilla Cami non mi perderai, dovrai sopportarmi ancora per un luuuungo tempo» dico ridacchiando cercando di sciogliere la tensione che si era formata in quel momento.

In Love With An Original//Kol Mikaelson Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora