•Happy Birthday•

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Mi sveglio sentendo dei rumori al piano di sotto allora mi alzo e vado a controllare, però non trovo nessuno. Faccio per andare in cucina per fare colazione e quando accendo la luce spuntano fuori tutti urlando 'Buon compleanno Sharon'. Ci sono tutti i miei amici, anche quelli di Mystic Falls e la cosa mi rende davvero felice, soprattutto rivedere Stefan ed Elena, sono state le due persone che mi sono state più vicine dopo la morte di Alexa (oltre Cami logicamente). Noto che manca Kol e mi dispiace molto la cosa, é una delle persone che volevo proprio qui. Guardo Rebekah che capisce subito cosa le voglio chiedere e alza le spalle per dire che non sa dov'é finito il fratello.
«Kol purtroppo ha avuto un imprevisto e non è potuto venire anche se ci teneva molto ma ti fa gli auguri di buon compleanno» dice Elijah mettendomi una mano sulla spalla.
Sorrido spontaneamente, Kol é la persona con cui ho legato di più oltre le ragazze.
«Quando si mangia la torta che ho fame?» chiede Jeremy.
«Sei sempre il solito» dice Elena ridendo e facendo ridere tutti.
Mangiamo la torta che ha fatto Cami (una torta al cioccolato con su due foto, una di quando ero appena nata e l'altra di qualche giorno fa che ho fatto per uno shooting) e andiamo in salotto per i regali, ho ricevuto una palla di cristallo con dentro la foto del Mystic grill come ricordo di Mystic Falls da Matt, un pupazzo gigante a forma di Lupo da Tyler dato che sa che adoro i Lupi, un libro da Bonnie, un ciondolo con una nostra foto da Caroline, una borsa di Chanel e un braccialetto da parte dei fratelli Gilbert, l'ultimo modello della Apple da parte dei fratelli Salvatore, un abito che adoravo da parte di Hayley, due biglietti per andare a Dubai dalla famiglia Mikaelson, un disegno da parte di Hope e infine una cornice con dentro una foto di tutta la famiglia da parte di Cami. Ringrazio tutti per i regali.
«Puoi decidere con chi andare in vacanza, ne abbiamo presi due perché erano gli ultimi» dice Rebekah.
Dopo un'oretta vanno via tutti, pure Cami che deve andare a lavorare. Vado in camera a sdraiarmi, durante tutto il tempo continuo a pensare al fatto che non c'era Kol, non era la stessa cosa senza di lui. Perché penso a questo se è solo un amico, boh. Senza pensarci prendo istintivamente il telefono e gli mando un messaggio. Blocco il telefono e vado a farmi un bel bagno con l'idromassaggio, collego il telefono alle casse ed ascolto la musica. Finito il bagno vado in camera e sul letto trovo una lettera e un mazzo di chiavi appoggiato su un foglio che guardando meglio vedo che era un contratto di locazione, apro la busta e leggo ciò che c'é scritto all'interno.
Cara signorina O'Connell
È da un po' che dice che vorrebbe andare ad abitare da sola almeno avrebbe la sua privacy e tranquillità, ricordo ancora quando siamo passati davanti ad una casa e se ne era innamorata, così come regalo di compleanno ho pensato di comprargliela, spero che le piaccia.
Il suo Mikaelson rompipalle preferito.
Non ci credo, Kol mi ha davvero comprato quella casa, chissà quanto ha speso.
«Sha sono tor-» dice Cami entrando in camera ma si blocca non appena mi vede con in mano il mazzo di chiavi e la lettera.
«Guarda» dico solo dandole la lettera che mi ha dato Kol.
«Ma è fantastico» dice sorridendo.
Cami mi dice che sta andando da Klaus, allora vado pure io, almeno magari avrei visto Kol, però una volta arrivata, di lui nessuna traccia, allora vado da Hayley e Hope.
«Sha vieni con me sull'altalena?» mi chiede Hope.
Annuisco e vado con lei in giardino seguita da Hayley. Arrivate sull'altalena mi viene un Flashback.
[Inizio Flashback]
«Chi arriva ultimo paga da bere stasera» dice Kol.
Iniziamo a correre ed arrivo prima io, però si notava che Kol lo ha fatto apposta a farmi vincere per non farmi pagarmi da bere.
«Lo hai fatto apposta» lo rimprovero.
«Non è vero, sei stata te che sei stata veloce» dice ridacchiando.
«Faccio finta di crederti» dico ridacchiando a mia volta.
Ci mettiamo sull'altalena e iniziamo a dondolarci come dei bambini, ad un certo mi metto in piedi come facevo sempre e Kol fa subito dopo la stessa cosa. Quando la faccio mi sento libera, chiudo gli occhi e mi faccio cullare dal vento, mi sento come un uccellino in questi momenti. Mi sto dondolando così forte che ad un certo punto cado, se non fosse stato per Kol che mi prende al volo sarei caduta e avrei battuto la testa. Sono in braccio a Kol, ci fissiamo negli occhi e senza accorgercene i nostri visi sono sempre più vicini, ci stiamo per baciare ma veniamo interrotti da Klaus che chiama Kol lasciandomi Hope.
[Fine Flashback]
Pensando a quel momento con Kol senza accorgermene sono in piedi sull'altalena, ma subito dopo mi risiedo.
Sono le 17:30, allora inizio a prepararmi. Mi trucco con ombretto, mascara e matita, faccio la piastra ai capelli ma arriccio giusto un po' le punte, infine mi metto il vestito che mi ha regalato Kol. Dato che sono le 17:50 vado di sotto ad aspettare Kol che venga a prendermi, Cami come mi vede rimane a bocca aperta e dice che sto davvero bene. Sento un clacson, segno che é arrivato Kol, allora esco di corsa ma appena vedo la macchina al suo interno non cè Kol, ma un'autista. Entro e l'uomo mi da un biglietto dicendomi di leggerlo prima di partire.
Vada dove tutto è iniziato
Dove tutto è iniziato. Inizio a pensare e sono giunta alla conclusione che devo andare alla villa dei Mikaelson, é lì che lho conosciuto quindi è li che devo andare, l'uomo mette in moto l'auto e partiamo verso la villa. Arrivata lì davanti al cancello vedo un biglietto attaccato su esso.
Dove ci siamo detti le prima parole
Entro e vado nel cortile interno della casa, e ci trovo un tavolo con su un mazzo di rose e un altro biglietto. Cos'è vuole farmi fare la caccia al tesoro? Rido da sola per la mia affermazione.
Luogo di svago e libertà
Dove può essere il luogo di svago e libertà? Ma certo il giardino, corro subito in giardino e vedo un altro bigliettino sull'altalena, non ne posso più, voglio solo vedere Kol dato per questi tre giorni non si é fatto né vedere né sentire.
I suoi occhi si illuminarono alla vista di quel luogo e io le dissi "vedrai che quando meno te l'aspetti otterrai ciò che vuoi" e fu li che mi mostrò un bel sorriso
La casa di cui mi sono innamorata, spero che sia l'ultimo. Giunta davanti alla casa che mi ha regalato Kol per il compleanno vedo un altro biglietto. BASTAAA PER FAVORE.
Segua il percorso tracciato ed arriverà a destinazione, oppure no, chi lo sa
Ma mi sta prendendo in giro? Non ne posso davvero più. Apro il cancello e vedo per terra un percorso formato da candele con attorno dei petali di rosa bianca, uno dei miei fiori preferiti. Finito di seguire il percorso, arrivo nel retro della casa, dove c'é la piscina e vicino a quest'ultima, c'é un tavolo apparecchiato per due, ma di Kol nessuna traccia, ad un tratto parte il lento che avevano messo alla prima festa dei Mikaelson. Sento una presenza dietro di me, allora mi giro di scatto trovandomi Kol, é davvero bello vestito in modo elegante.
«Mi concede questo ballo signorina O'Connell?» mi chiede pronunciando esattamente le parole come la prima volta e porgendomi la mano.
«Certo signor Mikaelson» dico inchinandomi e prendendo quest'ultima.
Come mi tocca sento esattamente i brividi della prima volta e mi tiene allo stesso modo, come se avesse paura che io possa scappare. Ogni volta che sto con lui mi sento al sicuro ed é una sensazione magnifica. Quando finisce la canzone smettiamo di ballare e allora ci dirigiamo verso il tavolo per mangiare, mangiamo la fiorentina con le patatine fritte e come dessert un tiramisù che ha fatto lui, é davvero buono. Parliamo e ridiamo molto tutto il tempo.
«Sono le 21:30, è meglio andare a casa» dice Kol guardando l'ora.
Un po' mi dispiace dover andare, sarebbe bello rimanere ancora da sola con lui. Il viaggio è silenzioso e piacevole, durante il tragitto penso alla parte della serata appena passata, avrei voluto non finisse più.

In Love With An Original//Kol Mikaelson Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora