•Torture•

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Sono passate tre settimane da quando ho scoperto che sono una strega e da quel giorno per sicurezza Kol mi ha fatto trasferire da loro. Da quel giorno nessuna traccia di Aurora o dei suoi seguaci e la cosa è strana, però almeno grazie all'aiuto di Kol e Freya ho rafforzato i miei poteri e posso difendermi se Aurora si fa viva mentre sono in giro da sola. Vado in quella che in questa settimana era la mia camera per sdraiarmi un attimo dato che ho passato quasi tutto il giorno ad esercitarmi con alcuni poteri assieme a Freya dato che Kol é in giro per New Orleans a fare chissà cosa, entrata in camera vedo Kol sdraiato sul letto che mi aspettava.
«E tu che ci fai qui?» chiedo a Kol sdraiandomi accanto a lui.
«Avevo voglia di stare assieme alla mia ragazza» dice dandomi un lieve bacio sulla fronte.
Lo prendo e lo bacio, avevo bisogno di questo momento, dato che in questo periodo passiamo davvero poco tempo assieme per via dei miei esercizi con la magia. A rovinare quel momento sono Hayley e Hope che bussano alla porta.
«Scusate se vi interrompiamo ma Sha, Hope vorrebbe giocare con te al parco» dice Hayley.
Mi allontano da Kol per andare al "parco" che c'è nel giardino, la prima cosa che Hope vuole fare è andare sull'altalena, allora ci avviamo verso di essa e inizio a spingerla e dopo di che mi metto su quella da parte. Faccio come facevo sempre, ovvero mi metto in piedi e chiudo gli occhi per godermi l'aria fresca di quella bella giornata d'estate. Dopo mezz'ora ci raggiungono anche Hayley e Rebekah, mentre Hope rimane sull'altalena noi tre parliamo del più e del meno.
«Come vanno le cose tra te e mio fratello?» mi chiede Rebekah.
«Benissimo, anche se da quando sono qua non abbiamo molto tempo libero per noi dato che continuo a esercitarmi con lui e Freya per potenziare i miei poteri» ammetto.
«Vedrai che tra poco tornerà come prima» mi riassicura Hayley.
«Tu mica hai ancora i due biglietti per le vacanze di due settimane alle a Dubai?» chiede la bionda.
Mi ero totalmente dimenticata di quei due biglietti, sarebbe un'occasione per passare due intere settimane sola con Kol e lontani da tutto quello che succede qua a New Orleans. Abbiamo parlato per tipo due ore e mezza quindi decidiamo di tornare dentro e cenare dato che si sono fatte le 20:30 e non abbiamo ancora mangiato, io non ho nemmeno pranzato dato che non avevo fame.
Parlando con Freya e gli uomini di casa decidiamo di fare una grigliata, dato che fuori si sta bene, anzi fa pure caldo, sempre meno che dentro casa. Prima di uscire vado in camera per cambiarmi, mi metto un paio di shorts ma non so che maglietta mettere, mentre cerco cosa mettere entra Kol che mi vide solo in pantaloncini e reggiseno e mi guarda subito con uno sguardo quasi da maniaco. Lo rimprovero e lo faccio uscire dalla stanza, alla fine opto per una canotta bianca col dorso in pizzo. Arrivata in giardino trovo tutti tranne Klaus che è andato a prendere la carne dal congelatore. Klaus ha deciso di invitare pure Marcel e Cami, almeno saremmo stati tutti in coppia, tranne Freya dato che Keeren non può venire essendo che ha il turno serale in ospedale. Giusto, mi sono dimenticata di alcune cose, Klaus si è messo con mia sorella, Freya con Keeren (una lupa) e fra Rebekah e Marcel c'è del tenero ma non riescono ad ammetterlo nemmeno a se stessi nonostante lo abbiamo notato tutti. Dato che fa caldo i ragazzi si tolgono le magliette, appena Kol toglie la maglietta mi sento mancare l'aria e lo continuo a fissare.
«Non fissarlo troppo che dopo si scioglie» dice Klaus riportandomi alla realtà.
«Scemo» lo insulto ridacchiando
«Tranquilla amore dopo se vuoi vedere di più e non solo questo basta che me lo dici» dice Kol avendo sentito ciò che mi ha detto Klaus e facendomi arrossire.
«Idiota» dico lanciandogli addosso un cuscino che logicamente con la sua velocità da vampiro prende e me lo rilancia addosso beccandomi in piena faccia, cosa che fa ridere tutti.
Mentre mangiamo i vampiri presenti sentono un rumore provenire dall'interno dalla casa allora entriamo e con nostra sorpresa troviamo Aurora assieme a due stregoni.
«Se non vi dispiace stavamo facendo una cena in famiglia e se non erro voi non siete della famiglia quindi vi prego di andarvene via con le buone» dice Klaus.
«Datemi Sharon e ce ne andiamo» dice Aurora.
«Dovrete prima uccidermi se la volete» dice Kol mettendosi davanti a me.
«Kol» lo richiamo ma non mi ascolta
«Bene» dice solo Aurora facendo un segno ai suoi stregoni che fanno un incantesimo a Kol facendolo respirare a fatica.
«FERMI» urlo.
Sento tutto il potere che ho, la casa inizia a tremare e il vento si alza, con due schiocchi delle dita faccio perdere i sensi ai due stregoni e scaravento Aurora contro il muro bloccandola, allora Freya fa lo stesso incantesimo che fecero gli stregoni a Kol, Rebekah si avvicina a lei per strapparle il cuore dal petto ma la blocco.
«Voglio che muoia per mano mia, ma prima mi divertirò a torturala come si deve» dico fissandola dritta negli occhi e noto dal suo sguardo che ha paura.
«Questa sì che è la mia ragazza» dice Kol con un sorriso compiaciuto.
Le spezzo il collo, la porto nei sotterranei intrappolandola con una magia dentro ad un cerchio di sale e faccio un incantesimo in modo che solo la mia famiglia la possa vedere. Aspetto che si svegli, appena lo fa prova a scappare ma va a sbattere contro un muro invisibile.
«Cosa hai fatto? Lasciami andare» urla Aurora continuando a sbattere i pugni contro al muro.
«Cara la mia Aurora, tu non hai ancora capito, non uscirai mai da qua, almeno, da viva» dico ridacchiando.
«Adesso dimmi, cosa volevate tu e Lucien esattamente da me?» chiedo.
«Il piano era suo, io lo aiutavo e basta» dice lei.
«La mia domanda non era quella ma un'altra» dico spezzandole le ossa delle gambe.
«AH! Aveva bisogno di una strega potente per aiutarlo a diventare un ibrido originale dopo che avrebbe bevuto la pozione ed essere più potente dei Mikaelson per poterli uccidere» dice in preda dal dolore.
«Quale pozione?» chiedo.
«Una soluzione col sangue dei Mikaelson e i veleni di tutti e 8 i branchi di lupi» dice.
«E dove posso trovare questa soluzione?» chiedo fissandola negli occhi.
«Non puoi, l'unico a sapere dov'è la soluzione è Lucien. Ah aspetta, giusto è morto» dice facendomi capire chiaramente che mentiva.
«Oh, ci stavo quasi credendo, bene, se non me lo dici tu lo scoprirò da sola» dico facendo un incantesimo per indebolirla e leggerle la mente.
«KOL, KLAUS, VENITE GIÙ» urlo ai due fratelli per farli scendere.
«Dicci tutto amore» dice Kol arrivando assieme al fratello.
«Avete sentito tutto?» chiedo ai due.
Annuiscono entrambi. Dico a Kol di leggermi nella mente per poter andare a prendere la pozione creata da Lucien, che si trova in una cassaforte nascosta nel muro dell'appartamento di Lucien. I due fratelli corrono subito a recuperare la pozione e io vado sopra abbandonando Aurora nei sotterranei.

In Love With An Original//Kol Mikaelson Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora