N.A. Vi dico solo che ho pianto scrivendolo.
Prendo al volo il primo autobus e appena arrivo a destinazione inizio a correre verso il Luna Park.
Proprio ora, adesso, che ho capito la strada
Ho smarrito correndo le mie chiavi di casa
Ho sentito il bisogno di vederti arrivare
Son dovuto andar oltre per poter ritornareFinalmente mi sono liberato di MiSun, finalmente ho fatto la cosa giusta. Dopo tutti quegli errori...
Non mi ricordo l'odore, lo strano sapore
che avevamo addosso
Solo noi, a dare un senso ad ogni limiteMi è mancato così tanto, non pensavo di poter diventare così dipendente da un paio di occhi, che parlano da soli, da un profumo così dolce, da delle labbra così morbide.
Cerco in lungo e in largo, ma non lo trovo.
Ormai arreso, guardo verso il mare, e trovo una figura seduta sulla sabbia. È lui.
Spintono la gente, iniziando a correre. Lo raggiungo e gli rimango dietro.
-Jimin...- sussurro.
Non risponde lo vedo sussultare, non parla, e ad un certo punto lo sento iniziare a singhiozzare.
-C-cosa ci fai qui?- chiede ad un tono bassissimo che stento a sentire.
Perché non mi è servito a niente rimanere solo
E non è vero che il silenzio puó risolvere
Avrei dovuto dirti prima di partire
Di lasciare indietro una ragione per tornare-Jimin, mi dispiace...Non volevo lasciarti andare, dovevo dirtelo che ti amo, dovevo dirtelo quando ne avevo l'occasione...ma ci interrompevano sempre...mi dispiace.- abbasso la testa anche se lui non può vedermi.
Non sentendo nessuna risposta continuo a parlare.
Proprio ora, adesso, che ho fissato una meta
Ho smarrito correndo il senso e la direzione
Ho nascosto i ricordi fra le scelte sbagliate
Perché ogni ritorno lo credevo un errore-All'inizio non volevo ammettere di essermi innamorato di te...ti vedevo come un errore, e lo sei ancora, sei stato l'errore più bello che io abbia mai fatto in vita mia...- lo sento singhiozzare e continuo a parlare anche se la voce mi si incrina un po'
E mi ricordo il tuo odore, le nostre paure che avevamo addosso
Solo noi, a dare pugni sordi agli angoli-Sono stato un vigliacco, avevo paura, era tutto così nuovo per me...-
Perché non mi è servito a niente rimanere solo
E non è vero che il silenzio puó risolvere
Avrei dovuto dirti prima di partire
Di lasciare indietro una ragione per tornare-Non avrei mai pensato di trovarmi qui, ora, a implorarti di tornare da me, perché ti amo...dio se ti amo Jimin.- sento le lacrime solcare le mie guance.
Si porta le mani alla bocca dopo aver lasciato un singhiozzo più rumoroso degli altri.
E non è servito a niente farci cosí male
E cercare le risposte, separandole da noi
Sai che per ogni strada che ho percorso
Sono sempre ritornato al punto in cui ti ho perso-Mi ha fatto così male lasciarti, ma l'ho fatto per te, pensavo che MiSun sapesse un segreto su di te, non volevo farti soffrire.- stringo i pugni e abbasso lo sguardo.
Prendere a calci il dolore
Ricercarti negli altri
E per tenerti accanto, ti ho rotto in mille frammenti
Abituarsi all'assenza, ai giorni senza di te
Per ritornare verso casa-Ma ti ho fatto soffrire comunque, ogni volta...sono stato così egoista...volevo proteggerti, tenerti stretto a me...senza accorgermi che invece ti stavo facendo a mille pezzi...- non riesco a fermare le lacrime e lo vedo prendersi la testa tra le mani, scosso dai singhiozzi.
Perché non mi è servito a niente rimanere solo
E non è vero che il silenzio puó risolvere
Avrei dovuto dirti prima di partire
Di lasciare indietro una ragione per tornare-Mi dispiace così tanto, non hai idea di quanto... potevo dirlo prima, ma te lo sto dicendo ora: Ti amo. Lo ripeterò all'infinito, non mi stancherò mai di te...non lasciarmi solo.- alzo un braccio cercando un contatto con lui, ma lo riabbasso subito.
E non è servito a niente farci cosí male
E cercare le risposte, separandole da noi
Sai che per ogni strada che ho percorso
Sono sempre ritornato al punto in cui ti ho perso-Vorrei tornare a quando dovevo scegliere, tra te e lei... Jimin ti prego perdonami, mi manchi ho bisogno di te.- concludo cadendo sulle mie ginocchia e lasciando che i nostri singhiozzi si mescolino.
Lo sento girarsi e mi abbraccia forte, piangendo con me.
-Ti amo anche io Yoongi.-
Mi stacco di poco e lo guardo negli occhi rossi.
Si sporge verso di me e io verso di lui, facendo scontrare le nostre labbra in un bacio disperato, bisognoso e bagnato.
Rimaniamo per un po'così, sorridenti, con le lacrime agli occhi, a sussurrarci il nostro amore con le nostre fronti attaccate...inginocchiati sulla sabbia con un solo spettatore...il mare.
a.a.
Mi sento male...
Non commento...aiuto. Spero vi piaccia.
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Sea -Yoonmin
Fanfiction-Dove Yoongi è fidanzato con una ragazza- ||Yoonmin|| [capitoli brevi] -Non sono un cazzo di babysitter!- possibili accenni ad altre ship.