Capitolo 4

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Harry era nella sua stanza quando sentì il campanello suonare. Voleva sapere chi fosse senza essere indiscreto, così prese il mantello e scese le scale silenziosamente.

Arrivato davanti alla porta rimase sbalordito: cosa ci faceva Hermione a casa sua?

Stette per un po' in silenzio ad ascoltare , e capì le intenzioni della ragazza.

Quando suo zio la fece entrare lui salì di corsa in camera e chiuse la porta alle sue spalle.

Proprio in quel momento sentì suo zio che lo chiamava con gentilezza dall'ingresso.

Quasi scoppiò a ridere.

Si ricompose e scese le scale.

Appena vide Hermione fece una faccia sbalordita e felice. "Eleanor! Da quanto tempo!"

Si avviò verso l'amica e la abbracciò.

"Ciao Harry! Davvero, è da un sacco che non ci vediamo, come va?"

" Tutto a posto e a te?"

"Tutto bene" rispose Harry

"Oh ma che maleducato, non ho fatto le presentazioni!"
Harry chiamò sua zia e suo cugino e mentre aspettava che scendessero rivolse lo sguardo verso Hermione. Stava cercando di non scoppiare a ridere.

"Ele, lei è mia zia, Petunia e mio cugino, Dudley. Mio zio lo conosci già"

Hermione strinse la mano ad entrambi

"Ora, se ci volete scusare, noi saliamo in camera"

Gli zii acconsentirono, e i ragazzi salirono le scale, diretti in camera di Harry.

I coniugi Dursley li guardarono sbigottiti, mentre Dudley stava pensando che Eleanor fosse molto carina.

***

Appena la porta si chiude alle loro spalle i due ragazzi scoppiarono a ridere, tanto che quasi cadevano a terra.

"Sei stata grande Herm!" Disse Harry

"Grazie" rispose lei, per poi scoppiare nuovamente a ridere.

Quando entrambi si ripresero Hermione chiese ad Harry: "Quindi? Come hai passato le vacanze?"

"Come al solito, tu?"

"Bene..." disse Hermione non tanto convinta.

"È successo qualcosa Herm?"

"No... cioè si" rispose " Ieri sono andata in spiaggia e..."

Hermione non sapeva se dirglielo o no, ma alla fine decise che forse era meglio, dato che era il suo migliore amico, e dato che poteva aiutarla.

"...ho incontrato Malfoy"

Harry era sbalordito.

"Ma... era una spiaggia babbana?"

"Si, è questo il problema"

"Oh... Ok, questo è strano"

"E aveva anche delle cuffiette con se. Stava ascoltando la musica"

"Ok, questo è DECISAMENTE strano"

"Dobbiamo indagare"

"Cert... aspe cosa?"

"Mi hai sentito. Indagare. Dobbiamo scoprire cosa nasconde Malfoy"

"Ok, ti aiuterò"

"Perfetto"

***

Harry e Hermione chiacchierarono per tutto il pomeriggio e alla fine lei diede il suo numero ad Harry, per potersi tenere in contatto durante il resto dell'estate.

Hermione lasciò ad Harry alcuni libri che aveva portato con se, per fare in modo che non si annoiasse durante le vacanze.

Si salutarono, ed Hermione tornò a casa sua.

Agosto passò veloce per Harry, che grazie all'amica non si annoiava più, perché aveva qualcuno con cui parlare.

Settembre si stava avvicinando, così, poco prima dell'inizio della scuola, Artthur Weasley venne a prenderlo a casa dei suoi zii, insieme ad Hermione. Harry fece velocemente il baule, e poi, finalmente, uscì da quella casa, con il pensiero di Hogwarts e dei suoi amici fisso in testa.

𝘶𝘯𝘢 𝘴𝘱𝘪𝘢𝘨𝘨𝘪𝘢 𝘥𝘪 𝘥𝘪𝘢𝘮𝘢𝘯𝘵𝘪 - 𝐝𝐫𝐚𝐦𝐢𝐨𝐧𝐞Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora